Julia Brice, Laura Bridgman, Helen Keller, Sabina Santilli. E poi Anne Sullivan. Le prime quattro erano donne sordocieche, la quinta era “soltanto” quasi completamente cieca, ma non si può parlare di sordocecità senza citarla. Raccontiamo la storia della rivoluzione che hanno compiuto per ritagliarsi uno spazio nel mondo, rompendo con forza e determinazione le barriere che le separavano dagli altri, dimostrando che l’inclusione, quando questa parola ancora non andava “di moda”, non è un’utopia e tracciando un percorso che continua a costruirsi, per le altre donne e per gli uomini come loro
«L’insegnamento di sostegno - scrive Giovanni Merlo – è il pilastro che sorregge l’esperienza, tutta italiana, dell’inclusione dei bambini e dei ragazzi con disabilità nella scuola. Una professione di successo, almeno dal punto di vista quantitativo, dal momento che i numeri crescono di anno in anno; che però non gode di una particolare considerazione sociale e di cui è facile parlare dei problemi piuttosto che dei meriti. “Abitare le differenze” è un bel libro di Mario Paolini che prova a invertire questa tendenza, cercando di fare luce sulle “responsabilità e passioni del fare sostegno”»
Salvatore Nocera espone tutte le perplessità e le preoccupazioni - compresi i rischi di incostituzionalità - su quanto stabilito rispetto alle specializzazioni per l’insegnamento di sostegno dal Decreto Legge 71/24, convertito nella Legge 106/24, «ciò che - sottolinea Nocera - abbassa di molto il livello qualitativo della specializzazione per il sostegno scolastico». E si susseguono anche le iniziative da parte dei docenti di sostegno regolarmente specializzati in questi anni, con una nuova Assemblea online in programma per il 26 agosto
«Il nostro nuovo nome chiarisce che il riferimento principale, ossia i nostri soci, sono le comunità in cui viviamo, le persone con le quali ci confrontiamo ogni giorno, non solo gli utenti, ma tutti coloro che con noi hanno a cuore la costruzione di comunità accoglienti»: così Caterina Pozzi, presidente del CNCA, informa del cambiamento di nome di tale organismo, che non sarà più il Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza, ma il Coordinamento Nazionale Comunità Accoglienti. Nuovi sono anche la forma giuridica e il logo della Federazione
«Questa vicenda riapre il problema del rapporto tra operatore sanitario e paziente»: lo dichiara Elena Improta, presidente dell’Associazione Oltre lo Sguardo, commentando i trattamenti definiti «inumani e degradanti» ricevuti all’Ospedale della Misericordia di Grosseto da Raffaello Belli, persona con disabilità grave. «Per le persone con disabilità - aggiunge Improta -, va rilanciato il progetto DAMA, nato per facilitare il percorso sanitario di persone con fragilità, con la finalità di costruire percorsi clinico-assistenziali e di presa in carico personalizzata»
“La svolta dell’accoglienza a Cortina: come e quando”: questo il titolo di un incontro che a Cortina d’Ampezzo è stato dedicato alle realtà territoriali, per far conoscere gli strumenti operativi introdotti per preparare la località delle Dolomiti ad offrire un’ospitalità accessibile in vista dei prossimi Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali del 2026. Per l’occasione è stato presentato agli imprenditori “Destination4All”, percorso messo a punto da Village for all, la nota rete impegnata sul tema dell’accoglienza accessibile, che dovrà appunto migliorare l’ospitalità accessibile di Cortina
«Una Legge come questa non può restare priva della capacità di dispiegare il proprio potenziale»: lo ha dichiarato Pierangelo Cappai, presidente della Federazione FISH Sardegna, durante un incontro del Tavolo di Lavoro Regionale sull’Autismo, ove si è evidenziato come la Legge Regionale 14/22 (“Disposizioni a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico”), approvata due anni fa all’unanimità dal Consiglio Regionale della Sardegna, sia ancora distante dal trovare una concreta applicazione
30.000 chilometri attraverso le Americhe: è il viaggio del trentanovenne spagnolo José Antonio Martín García, cui è stata diagnosticata una paralisi cerebrale fin dalla nascita, che per 5 mesi e con i risparmi accumulati in 11 anni di lavoro, sta viaggiando attraverso 15 Paesi lungo la costa orientale degli Stati Uniti, l’America Centrale e il Sud America, visitando destinazioni iconiche come Cancun, le piramidi azteche e inca e le cascate di Iguazu. «Uno dei miei obiettivi – dice - è dimostrare che la disabilità non è un impedimento a vivere grandi avventure». Andiamo a conoscerlo
Nell’àmbito del progetto “NOI! Nulla Osta Insieme” (“Iniziative ed esperienze di superamento barriere fisiche e non, per l’autonomia e il benessere delle persone fragili e anziane di Milano e Lombardia”), sono in programma per il 26 agosto, il 9 e il 23 settembre, tre uscite in barca a vela a Bellano (Lecco), a cura dell’AUS Niguarda di Milano (Associazione Unità Spinale Niguarda), del Circolo Vele a Colori e dell’Associazione AUSportiva
Il 30 luglio il Collettivo Docenti di Sostegno Specializzati ha indetto un’Assemblea riguardante le parti sull’inclusione scolastica degli alunni/alunne con disabilità contenute nel Decreto Legge 71/24 (ora Legge 106/24). Vi hanno partecipato organizzazioni di persone con disabilità, rappresentanti sindacali e di collettivi di docenti, personalità di spicco del mondo accademico e altre impegnate da sempre sul fronte dell’inclusione scolastica. Diamo spazio al comunicato condiviso prodotto a conclusione dell’Assemblea, nel quale si preannunciano tra l’altro alcune iniziative di mobilitazione
Ginecologo da anni al fianco delle vittime di stupro, che nel corso della sua carriera ha curato più di 50.000 donne e bambine nella Repubblica Democratica del Congo, Paese martoriato dalla guerra in cui la violenza sessuale è utilizzata come “arma”, Denis Mukwege, Premio Nobel per la Pace 2018, è stato protagonista ad Ascea (Salerno) dell’incontro “Il volto della pace – La protezione delle persone con disabilità in guerra”, promosso da DPI Italia, dal MOVICA e dall’Associazione Radici Eleatiche
Dopo che il Decreto Legge 71/24, contenente alcuni articoli sull’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, è divenuto la Legge 106/24, senza accogliere gli emendamenti della FISH e di vari Comitati, tra cui quelli del Collettivo dei Docenti Specializzati, tendenti ad aumentare il numero dei Crediti Formativi Universitari dei supplenti triennali che avevano svolto attività di sostegno senza specializzazione e dei docenti con specializzazione conseguita all’estero, Salvatore Nocera ne analizza i vari aspetti, evidenziando i rischi di contenzioso e anche di incostituzionalità della norma
Eurordis, l’alleanza europea di organizzazioni impegnate sul fronte delle malattie rare, ha lanciato una nuova indagine sul rapporto tra malattia rara e vita quotidiana. Il sondaggio, basato su un questionario online, mira a raccogliere in particolare informazioni sulla partecipazione sociale e sulle sfide incontrate nelle attività quotidiane, quali l’istruzione, l’occupazione e il tempo libero, oltre alle preferenze per la vita indipendente. I dati raccolti verranno utilizzati, tra l’altro, per sostenere politiche che migliorino concretamente la vita dei malati rari e delle loro famiglie
Come viene segnalato dall’UICI di Roma, la Direzione Regionale Salute e Integrazione Sociosanitaria del Lazio ha inviato una forte raccomandazione a tutti i direttori delle ASL e delle Aziende Ospedaliere della Regione, per migliorare l’accesso e l’accoglienza delle persone fragili nei percorsi di presa in carico presso le strutture di Pronto Soccorso e in particolare per gli accompagnatori delle persone con disabilità visiva
Inquadrare la figura del caregiver familiare, che assicura assistenza continuativa in situazioni complesse di disabilità e di malattia, nell’àmbito di una visione organica e di una strategia complessiva: è la linea di fondo su cui si muove l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), che sul tema ha anche presentato una propria ampia memoria nell’àmbito di una recente audizione alla Camera. È la stessa Associazione ad esporre nel presente approfondimento come si stia muovendo in tale settore
«L’ennesima tragedia avvenuta nell’Alessandrino - scrive Vincenzo Bozza -, in cui una persona con disabilità è stata uccisa da un familiare disperato, che a propria volta si è poi tolto la vita, dovrebbe suonare come un campanello d’allarme. L’immobilismo istituzionale non è più tollerabile: prevenire significa agire prima che il dramma si consumi, garantendo sostegno e assistenza concreta a chi si trova sull’orlo dell’abisso. Ogni vita spezzata da queste tragedie è un fallimento che riguarda tutti noi, ma soprattutto chi aveva e ha il dovere di intervenire»
Sta per tornare l’appuntamento con le “World Series Leonhart”, evento internazionale organizzato dall’ITSF (International Table Soccer Federation), dedicato al calcio balilla paralimpico e che vedrà tra i protagonisti anche la Nazionale Italiana. L’appuntamento è fissato infatti dal 22 al 25 agosto a Saarbrücken in Germania. Le specialità delle sfide sono il singolo, il doppio e il Campionato per Nazione e dal canto suo la spedizione italiana proverà a ripetere il brillante risultato dello scorso anno, quando riuscì a conquistare l’oro in tutte e tre le competizioni
«Non condivido quella recente Sentenza del Consiglio di Stato - scrive Gianluca Rapisarda -, in quanto non ritengo giusto che i costi vengano anteposti ai diritti. Infatti, un Paese che dà priorità al contenimento della spesa rispetto ai diritti fondamentali dell’uomo, qual è ovviamente quello all’inclusione scolastica, è un Paese “malato”, che dimentica colpevolmente la Sentenza “spartiacque” della Corte Costituzionale 275/16 secondo la quale “sono i diritti incomprimibili della persona ad incidere sull’equilibrio di bilancio e non quest’ultimo a condizionare la loro doverosa erogazione”»
La nota azienda di giocattoli statunitense Mattel ha immesso in commercio la prima Barbie cieca, riconoscibile dal bastone bianco e appositamente studiata allo scopo di creare un “senso di appartenenza” nelle bambine e nei bambini con disabilità visive. Per garantire che ogni dettaglio rappresentasse fedelmente le persone cieche e ipovedenti, e fosse funzionale alle loro esigenze, Mattel ha coinvolto la Fondazione Americana per i Ciechi nella definizione dei dettagli del nuovo giocattolo: la forma del viso, il vestiario, gli accessori, ma anche il packaging e la comunicazione e-commerce
«Studi recenti dimostrano che le persone con disabilità hanno un rischio maggiore di sviluppare il cancro, di ricevere una diagnosi e un trattamento tardivi rispetto alle persone senza disabilità»: a dirlo è Luisella Bosisio Fazzi, rappresentante del FID (Forum Italiano sulla Disabilità) presso l’EDF, il Forum Europeo sulla Disabilità. Per questo è importante l’indagine lanciata dalla Commissione Europea, in collaborazione con lo stesso EDF, per raccogliere le opinioni delle persone con disabilità e valutarne l’accesso allo screening, alla diagnosi, ai trattamenti e alle cure oncologiche