«Erano sette anni che lottavo per avere la patente speciale per moto. Finalmente, grazie alla Di.Di., potrò guidare il mio veicolo adattato, sono emozionatissimo!»: così uno dei centauri con disabilità arrivati a Roma per il primo corso di guida sulle due ruote, organizzato dall’Associazione Di.Di. - Diversamente Disabili, e finalizzato all’esame per l’ottenimento della “Patente AS”, traguardo felicemente raggiunto da tutti gli allievi
Sarà questo il tema del Master di Primo Livello promosso a Milano dal Centro Clinico NEMO (NeuroMuscular Omnicentre), in collaborazione con l’Università locale e l’Azienda Ospedaliera Niguarda, voluto allo scopo di aiutare a sviluppare le competenze necessarie ad accompagnare le persone malate e le loro famiglie nei percorsi di cura, facilitando il passaggio da un contesto ospedaliero a quello domiciliare e una migliore integrazione anche in àmbito territoriale
«Vogliamo che tutti i Comuni dell’Agro Nolano ratifichino la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e adottino un Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche»: lo dichiara Giovanni De Luca, consigliere della UILDM di Cicciano (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), Associazione che ha promosso a Nola, in provincia di Napoli, una “Pedalata Comoda”, mettendo letteralmente in carrozzina amministratori ed esponenti politici del territorio
È un’iniziativa quanto mai preziosa e interessante quella realizzata recentemente dalla redazione degli Sportelli Sociali del Comune di Bologna, che ha prodotto un “Catalogo delle riviste italiane su tematiche sociali e sociosanitarie”, nel quale vengono segnalate circa 230 testate suddivise in una ventina di diverse tematiche, tra cui naturalmente anche la disabilità. Ne parliamo con il promotore Andrea Pancaldi, attento studioso della comunicazione sociale ormai da alcuni decenni
Tecnicamente, come avevamo spiegato qualche settimana fa, si chiama “Friendly Autism Screening” ed è una particolare strategia che può consentire alle persone con disturbi dello spettro autistico di vivere senza problemi l’esperienza cinematografica in sala. Ma al di là della terminologia, è certamente più interessante leggere il racconto di chi, in un cinema romano, ha potuto direttamente vivere quell’esperienza, insieme a tutta la famiglia (o quasi...)
“ANFFAS in the cloud” è un progetto basato su uno strumento che fornisce un concreto supporto tecnologico all’apprendimento delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale in tutti i contesti e per tutte le età. Ora, dopo due anni di lavoro, è previsto per il 17 gennaio a Chiavari (Genova) l’evento di lancio, con l’avviamento della piattaforma denominata appunto “ANFFAS in the cloud”, realizzata dalla Rosa blu, Consorzio degli Autonomi Enti a marchio ANFFAS
«Di Malattie Rare - scrive Gabriella Fogli - si parla ancora troppo poco, la disinformazione è tanta e c’è pochissima ricerca. Ma in questo àmbito, se ci sono “eroi”, essi sono i papà e le mamme che accudiscono con amore e sacrifici continui il loro bambino, o i coniugi che si dedicano anima a corpo al proprio congiunto»
Nota 943 del 13 gennaio 2015 - Monitoraggio rilevazione permessi ex L. 104
Infatti, secondo i dati dell’INAIL, nel 2014 ha rallentato il calo di infortuni e di morti sul lavoro registrato nell’anno precedente. «È tempo quindi - dichiara Franco Bettoni, presidente dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro) - di completare finalmente l’attuazione del Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul Lavoro e di aggiornare il quadro del tutto anacronistico in tema di assicurazione per malattie professionali e infortuni»
Possono infatti partecipare fino al 25 gennaio alla terza edizione del “Premio Giornalistico OMAR per le Malattie e i Tumori Rari” tutti gli articoli o i servizi giornalistici scritti o realizzati nel 2014. Quest’anno vi è anche un premio speciale in più, quello sulla continuità assistenziale, destinato a chi abbia saputo mettere in luce l’importanza e le eventuali difficoltà dei percorsi di presa in carico, dalla diagnosi fino all’età adulta
Grazie al costante impegno e alla collaborazione di alcune Consulte delle Persone con Disabilità della Capitale con il “Quadrante ASL RM C”, le persone con gravi disabilità “non collaboranti” potranno finalmente usufruire a Roma di uno specifico intervento sanitario, quanto mai necessario, ad esempio, per visite specialistiche di urologia, ginecologia, odontoiatria e molto altro
Secondo la FISH Veneto (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), che dati alla mano dimostra come nell’attuare il “Programma d’Azione Biennale per la Promozione dei Diritti e l’Integrazione delle Persone con Disabilita”, la Regione abbia rinunciato a un finanziamento di 400.000 euro, «il sociale nel Veneto è un esempio di ritorno al passato, di assenza di strategie, una vera e propria isola di sofferenza». Né è molto diverso il giudizio sulle politiche sociali nazionali
Un Servizio Sanitario Nazionale in “affanno”, che appare ancora lontano dal garantire l’accesso a servizi appropriati in tutte le Regioni e nel quale sono presenti varie inefficienze e disservizi, mentre aumentano i costi per i pazienti: è quanto emerge dal XIII Rapporto sulle Politiche della Cronicità (“Servizio sanitario: PUBBLICO ACCESSO?”), recentemente presentato dal CnAMC (Coordinamento nazionale delle Associazioni dei Malati Cronici) di Cittadinanzattiva
Sarà interamente dedicata al nostro direttore responsabile Franco Bomprezzi, recentemente scomparso, la puntata di oggi, 13 gennaio (ore 14.30-15.30), di “R.O.C.”, programma di cultura e attualità che va in onda settimanalmente su «Radio Oltre», l’emittente web dell’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna
«È inaccettabile che la riduzione delle quote sanitarie nei servizi venga fatta pagare agli utenti, con l’abbassamento degli standard e con l’aumento delle quote a loro carico»: lo dichiara il Presidente della Consulta Regionale per la Disabilità delle Marche, allineandosi a quanto denunciato dalle organizzazioni aderenti alla Campagna “Trasparenza e diritti” e al CAT Marche, rispetto ai più recenti provvedimenti adottati dal Governo Regionale in àmbito di servizi sociosanitari
Circolare ARAN 1 del 12 gennaio 2015 - Chiarimenti circa lo svolgimento delle elezioni RSU 3-5 marzo 2015
“Il trust nell’ordinamento giuridico italiano: la tutela della famiglia e della persona con disabilità”: è questo il titolo del seminario promosso per il 15 gennaio all’Aquila, dal Centro Studi Delfico Foundation, incontro voluto appunto per approfondire le potenzialità dello strumento giuridico denominato “trust”, ai fini della tutela delle persone con disabilità e delle loro famiglie
«In quel documento non si diceva nulla di specifico riguardo alle persone con disabilità»: per questo l’ANFFAS (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale) ha deciso di contribuire attivamente al “Piano d’azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere”, curato dal Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio, tramite un proprio documento, che parte dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
Offrire uno spazio di confronto sulle opportunità che può rappresentare per l’Umbria un mercato che in Europa conta su 127 milioni di clienti: è principalmente questo lo scopo dell'incontro dedicato al turismo accessibile, in programma per il 13 gennaio a Spoleto, cui parteciperà anche Village for all (V4A®) la nota rete che conferisce il marchio internazionale dell’ospitalità accessibile
Pagine