Superando

Puglia: noi restiamo a casa (ma dovete renderlo possibile!)

«Chiediamo alla Regione Puglia di mettere in campo le risorse utili a garantire l’assistenza necessaria per i cittadini con disabilità e le loro famiglie, con priorità dei gravissimi e dei gravi, attivando l’adeguata organizzazione rivolta a non far mancare servizi essenziali e a preservare l’incolumità dei soggetti più fragili e dei loro caregiver»: lo scrivono ai rappresentanti istituzionali della propria Regione le componenti pugliesi di ANFFAS, ENIL, FISH e la Rete A.Ma.Re, che concludono così: «Faremo responsabilmente le nostra parte e resteremo a casa, ma dovete renderlo possibile!»

Un’Italia in “condizione di disabilità”

«A causa del coronavirus - scrive Daniele Regolo - tutti versano in uno stato di “temporanea disabilità”, dovendo all’improvviso ridefinire le priorità, cambiare le abitudini, vincere resistenze psicologiche e uscire dalla zona di comfort. A me sembra che tutto questo, in una parola, si possa definire “resilienza”, ed è ciò per cui le persone con disabilità sono spesso chiamate in causa. Ma questa condizione può fornire a tutti l’occasione di capire più a fondo com’è la vita delle persone con disabilità, che ogni giorno devono sopravvivere per riuscire a vivere»

Disabilità ed emergenza: provvedimenti indispensabili, per evitare la deriva

«Dalla nostra Costituzione - scrivono da ENIL Italia (European Network on Independent Living) - a tutte le Convenzioni Internazionali e Concordati vari, si comprende come l’assistenza alle persone con disabilità sia un obbligo prioritario dello Stato e non della famiglia che rientra anch’essa tra le condizioni svantaggiate. Parimenti appare evidente che in questo periodo, per garantire la sopravvivenza di una persona con disabilità, si debba aumentare la normale assistenza e non certo diminuirla. Per tutto questo proponiamo una serie di emendamenti al Decreto cosiddetto “Cura Italia”»

Sempre e comunque il protagonismo delle persone con sindrome di Down

Nonostante la grave emergenza sanitaria in corso, l’AIPD (Associazione Italiana Persone con Down) non rinuncia a celebrare la Giornata Mondiale sulla Sindrome di Down del 21 marzo, rilanciando il messaggio chiave “Diritto ai diritti”, centrato sul protagonismo possibile delle persone con sindrome di Down in ogni questione che riguarda la loro vita. E nel frattempo prosegue con successo la campagna social “#ilsolerisorgesempre”, promossa proprio per non lasciare nessuno solo durante l’emergenza, un’iniziativa alla quale in tanti hanno già aderito

Ancora niente LIS per le comunicazioni istituzionali!

«La Pubblica Amministrazione ha il dovere di tradurre anche in LIS (Lingua dei Segni Italiana) informazioni di rilevanza fondamentale, come i comunicati diffusi in questi giorni dalle Istituzioni, ai sensi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità e non solo per salvaguardare la salute delle persone sorde che si avvalgono della LIS, ma anche per contenere la stessa pandemia da coronavirus»: lo dichiara Francesca Malaspina, presidente dell’ANIOS (Associazione Interpreti di Lingua dei Segni Italiana), unendosi alla denuncia in tal senso già espressa da altre organizzazioni

Un “piccolo” riconoscimento alle famiglie con disabilità?

«Non sarebbe male - scrive Giorgio Genta - se alle famiglie con disabilità venisse riconosciuto, almeno in questa circostanza, un merito importante: avere curato amorevolmente e a casa i familiari con le più gravi disabilità e continuare a farlo. No, non vogliamo una medaglietta di latta! Noi famiglie con disabilità chiediamo “solo”, una volta passata la tempesta virale, servizi dedicati più sburocraticizzati, più umani, più utili. E magari, già che ci siamo, qualche soldo in più!»

Un piano di emergenza per le persone e le famiglie con disabilità intellettive

«Pur nella consapevolezza dell’importanza delle misure contenitive, chiediamo che le persone con autismo possano uscire per passeggiate in luoghi non frequentati anche raggiungibili con l’automobile e chiediamo alle Regioni che nelle loro Unità di Crisi elaborino un piano di emergenza per le persone con disabilità intellettiva e le loro famiglie»: lo scrivono dal Comitato Uniti per l’Autismo, che riunisce numerose organizzazioni della Lombardia impegnate in questo àmbito, prendendo spunto dalla vicenda vissuta dalla madre di un ragazzo con disturbo dello spettro autistico

Una Festa del Papà dedicata a tutti i genitori che affrontano l’emergenza

Oltre a dedicare la Festa del Papà di oggi, 19 marzo, «a tutti i genitori che stanno affrontando l’emergenza coronavirus con grande responsabilità», l’UNICEF Italia mette a disposizione delle famiglie una serie di strumenti per parlare con i propri bambini e svolgere insieme attività creative. Si tratta di un messaggio e di iniziative particolarmente meritorie, ricordando anche, come facciamo costantemente, che i bambini e le bambine con disabilità, insieme alle loro famiglie, sono sempre “i più vulnerabili tra i vulnerabili”

Decreto Legge “Cura Italia”: una precisazione sui permessi lavorativi

Diamo spazio a una precisazione su quell’articolo del Decreto Legge “Cura Italia” che ha esteso i permessi lavorativi previsti dalla Legge 104 di ulteriori 12 giorni, usufruibili di qui alla fine di aprile in aggiunta ai permessi giornalieri od orari già previsti dalla stessa Legge 104. Secondo un’errata interpretazione, infatti, quell’agevolazione riguarderebbe solo il personale sanitario, mentre è vero esattamente il contrario: la concessione dei permessi supplementari, infatti, è per tutti i lavoratori, escluso il personale sanitario su cui vanno operate di volta in volta delle verifiche

Dobbiamo godere degli stessi diritti degli altri cittadini!

Il Comitato di Bioetica della Repubblica di San Marino ha prodotto un importante documento, centrato sull’attuale emergenza sanitaria, che si occupa del trattamento medico nei confronti di pazienti di ogni età o con gravi disabilità. Esso stabilisce che l’unico criterio di cui tenere conto «non sia quello dell’età o della condizione di disabilità, ma quello delle condizioni cliniche di ogni persona». «Un documento - scrive Giampiero Griffo - che ribadisce con forza un concetto: noi persone con disabilità siamo cittadini come gli altri, che devono godere degli stessi diritti degli altri!»

Il Terzo Settore non si ferma

«Non ci fermiamo - aggiunge Fiaschi - e continueremo ad andare avanti, anche se molte nostre realtà sono state messe in ginocchio da questa crisi sanitaria e sociale: Circoli e Associazioni chiusi, attività rallentate, operatori e lavoratori che non possono proseguire con le loro iniziative. E siamo preoccupati anche per l’impegnativa ricostruzione che ci attenderà dopo l’emergenza»: a dirlo è Claudia Fiaschi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore, che commenta con favore le misure approvate a sostegno delle organizzazioni di Terzo Settore nel Decreto cosiddetto “Cura Italia”

La didattica a distanza per le scuole medie inferiori

Dopo l’avvio, nei giorni scorsi, da parte del Centro Studi Erickson, di “Dida-LABS”, ambiente online gratuito per il supporto di attività didattiche delle scuole elementari, da svolgere a distanza, ora sempre Erickson ha lanciato un’analoga iniziativa rivolta alle scuole medie inferiori, per rispondere anche qui alle necessità di individualizzazione e personalizzazione per ogni studente, sempre con un’attenzione particolare agli alunni con BES (bisogni educativi speciali), DSA (disturbi specifici dell’apprendimento) e ADHD (disturbo da deficit di attenzione e iperattività)

Informazioni sull’emergenza coronavirus accessibili alle persone con afasia

Per le persone con afasia, che hanno difficoltà a leggere e a seguire le comunicazioni televisive, Cerchi di cura, rete di professionisti impegnata in àmbito di disabilità neurologica acquisita, che si occupa di persone adulte con esiti neurologici da ictus/trauma cranico o altre patologie neurodegenerative, ha prodotto un documento in formato accessibile che fornisce informazioni sul coronavirus

Un ausilio al tempo del coronavirus: l’”hula hoop con bretelle”

«La fantasia popolare, quella di tutti i popoli, è impegnata nella ricerca di ausili anticoronavirus», scrive Giorgio Genta, con la consueta cifra tra il serio e il faceto. «E quindi, rispolverando il mio periodo di "furore fai da te", ho ideato l’“hula-hoop con bretelle”, che mi aiuta a mantenere la prescritta distanza dagli altri umani, impedendomi fisicamente di commettere avvicinamenti illeciti. Funziona un po’ come un girello senza ruote per adulti, anzi per vecchi come me...»

Una scatola studiata ad hoc per tanti bambini con disabilità costretti in casa

«200 bambini con disabilità che frequentano i nostri servizi rischiano che i propri progetti di vita e percorsi educativi vengano interrotti dall’emergenza Covid-19»: lo dicono dall'Associazione L'abilità di Milano, che per tentare di far fronte alla situazione ha dato vita all'iniziativa "The Right Box", consistente in una scatola studiata ad hoc per ogni bambino, contenente giochi, libri di lettura e materiale didattico appositamente preparato, che verrà recapitata a duecento famiglie da una rete di volontari, consentendo ai bimbi di riprendere il percorso educativo bruscamente interrotto

Supporto all’emergenza psicologica delle famiglie con autismo

«La situazione è straordinariamente grave e complessa per tutti, ma lo è ancora di più per chi ha un figlio o una figlia con autismo. Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione uno sportello di ascolto e supporto telematico»: a dirlo è Mario Paganessi, direttore della Fondazione Oltre il Labirinto-Per l’Autismo di Treviso, informando del servizio gratuito attivato in questi giorni, che offre la possibilità di parlare con una specialista, allo scopo di supportare le famiglie di persone con autismo nell’attuale emergenza, in particolare da un punto di vista psicologico

Il Garante delle persone private della libertà personale e la disabilità

Si occupa anche delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone con disabilità, il Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, nella nota di commento ai Decreti Legge approvati in questi giorni dal Governo, riguardanti l’'emergenza legata al coronavirus. In particolare l’auspicio del Garante è che tutte le Regioni e i Comuni attivino le Unità Speciali, atte a garantire le prestazioni sanitarie e sociosanitarie a domicilio, e lo facciano collaborando con le Associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie

Facciamo squadra, per affrontare l’emergenza

Ne sono convinte la Federazione FISH Campania e l’Associazione ANFFAS Campania, che si ritengono soddisfatte dell’apertura alle Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie da parte della task-force regionale impegnata sull’emergenza sanitaria legata al coronavirus. Soddisfazione che viene espressa anche per il provvedimento con cui la Regione ha disposto l’anticipazione di 15 milioni di euro relativi al Fondo per le Politiche Sociali, con priorità ai servizi riguardanti le persone con disabilità e gli anziani

Consulenza, supporto e conforto alle famiglie con autismo

«Dovendo far fronte a una situazione di estrema emergenza - scrivono dall’ANGSA Lazio (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) -, noi famiglie con una o più persone nello spettro dell’autismo stiamo vivendo un grave senso di abbandono nel dover gestire la difficoltà di affrontare una contingenza così imprevedibile. Dopo esserci quindi confrontati con alcune realtà del nostro territorio, abbiamo attivato una sorta di Sportello Autismo per via telematica, offrendo alle famiglie con autismo consulenza, supporto e conforto, avvalendoci del contributo di una serie di professionisti»

La cultura che tenta di reagire

Dalle proposte istituzionali a quelle della RAI, dalle offerte di alcune note istituzioni culturali ad alcune iniziative rivolte ai più piccoli, ma non solo: la cultura, già duramente colpita dalle norme che impongono la chiusura di teatri, cinema e musei, impedendo così lo svolgimento di ogni evento dal vivo, sta cercando di reagire all’attuale emergenza sanitaria legata al coronavirus, servendosi delle opportunità offerte dal web. Grazie quindi all’APIC (Associazione Portatori Impianti Cocleari), presentiamo una rapida rassegna di alcune delle possibilità cui accedere gratuitamente

Pagine