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Nota 729 del 23 aprile 2019 – Provvedimento commissario ad acta seconda ora Licei musicali
Decreto dipartimentale 583 del 23 aprile 2019 - Proroga scadenza presentazione istanze
Decreto dipartimentale 583 del 23 aprile 2019 - Proroga scadenza presentazione istanze
Silvia, la libertà e l’indipendenza
Impegnata nella rivendicazione dei diritti umani delle persone con disabilità - impegno che le è valso anche un prestigioso riconoscimento -, promotrice dei princìpi di vita indipendente intesa come assistenza autogestita, “sentinella della memoria” dell’Olocausto (delle persone con disabilità e non), consapevole della discriminazione multipla che colpisce le donne con disabilità e determinata nel contrastarla, attiva - molto attiva - nell’associazionismo di settore, Silvia Cutrera è questo e molto altro, come ci racconta lei stessa nell’intervista cui diamo spazio oggi
Assistenza educativa: chiediamo continuità e qualità del servizio
Una grande partecipazione ha caratterizzato l’incontro organizzato nei giorni scorsi a Roma dal Forum del Terzo Settore del Lazio, con il coinvolgimento dei vari attori coinvolti nel servizio degli OEPA (Operatori Educativi per l’Autonomia), che svolgono il loro lavoro per l’inclusione scolastica dei bambini e ragazzi con disabilità. E le richieste sono state univoche: continuità, qualità, omogeneità territoriale del servizio, all’insegna di un’indispensabile formazione per gli operatori, con il diritto allo studio che non deve mai diventare secondario rispetto ad ogni altra esigenza
La solidarietà è reato? Le nuove profezie del volontariato
«Il volontariato, i suoi saperi, le sue pratiche molteplici diventano politica, quando la libertà dell’immaginare progettualità si coniuga con la caparbietà di sperimentarle nel territorio»: lo disse Luciano Tavazza, colui che tra l’altro fondò il MoVI (Movimento del Volontariato Italiano), e partirà da questo suo assunto l’importante convegno nazionale promosso dal 29 aprile al 1° maggio a Roma, dall’Associazione a lui intitolata. Titolo dell’evento: “La solidarietà è reato? Le nuove profezie del volontariato”, tre giornate di studio, riflessioni, confronto e progettualità condivise
Cinque giorni di sport senza barriere
Arriva dal Centro Asteria e dal Pio Istituto dei Sordi la proposta di cinque giorni tutti dedicati allo sport senza barriere, che avranno per protagoniste le ragazze della Nazionale Italiana Volley Femminile Sorde, in ritiro a Cemmo di Capo di Ponte (Brescia) in Val Camonica. Sarà un momento di incontro e confronto su tematiche sensibili legate all’inclusività, con appuntamenti sportivi, artistici e di dibattito. E tra gli eventi aperti al pubblico, la proiezione del “Rumore della vittoria”, docufilm che segue il percorso umano e sportivo di sei atleti sordi che indossano la maglia azzurra
Tutti insieme a scuola di tennis tavolo, ragazzi con e senza disabilità
Sport agonistico ai massimi livelli, ma in parallelo a una nuova prospettiva, quella cioè di avvicinare i giovani alla vera inclusione, in un percorso di attività motoria per gli alunni delle scuole. È questo l’impegno del CUS Udine Tennis Tavolo e del Gruppo Rangers San Rocco della città friulana, che hanno organizzato con successo a Udine il 3° Torneo Nazionale Paralimpico di Tennis Tavolo, affiancato dal progetto “Ping&Pong. A scuola di tennis tavolo”, con il quale si vogliono coinvolgere sempre più scuole e sempre più ragazzi con disabilità
Buona Pasqua a tutti i Lettori
Per augurare Buona Pasqua a tutti i nostri Lettori, abbiamo scelto di presentare una poesia di Marcella Graziuso, che fa parte della sua raccolta "Io e me" e che proprio in questi giorni ha ricevuto una menzione di merito al 2° Concorso Nazionale Letterario Artisti "per Peppino Impastato".
Le nostre pubblicazioni riprenderanno martedì 23 aprile
Ancora cure inadeguate per le persone con disabilità intellettive
C’è una crescente consapevolezza sui diritti delle persone con disabilità intellettive e tuttavia milioni di loro in tutto il mondo continuano a soffrire in modo sproporzionato a causa della mancanza di accesso a cure sanitarie di qualità: è quanto emerso con chiarezza in occasione di un Forum promosso ad Abu Dhabi da Special Olympics, il movimento internazionale dello sport praticato da persone con disabilità intellettiva e/o relazionale, qualche giorno prima dei recenti Giochi Mondiali Estivi dello stesso movimento Special Olympics
Vogliamo continuare a vivere in un ambiente familiare!
«Siamo oltre 4 milioni di famiglie di persone con disabilità. Con amore e cura, tra mille difficoltà, garantiamo che ognuno di loro possa sorridere e vivere una vita dignitosa nella propria casa. Ma quando non ci saremo più, cosa sarà dei nostri figli?»: inizia così “Tornando a casa”, spot di notevole efficacia e impatto, realizzato dalle Associazioni romane Oltre lo sguardo e Hermes, per lanciare una campagna volta a rafforzare e a rendere più concreti i princìpi fondanti della Legge 112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi” o “sul Durante e Dopo di Noi”
“Easy Rider”: una nuova modalità di visita a Gardaland
Anche quest’anno è attivo, presso il noto Parco Divertimenti Gardaland di Castelnuovo del Garda (Verona), il servizio “Easy Rider”, curato dal Progetto Yeah!, ramo aziendale della Cooperativa Sociale Quid. L’obiettivo è sempre quello di garantire il divertimento all’interno del Parco anche alle persone con limitazioni visive, con ridotta mobilità, con disturbi dello spettro autistico o con sindrome di Down. «Una nuova modalità di visita al Parco», lo definiscono i promotori, per aiutare i gruppi composti anche da persone con disabilità, a organizzare meglio la loro giornata a Gardaland
Un questionario, in Lombardia, sui bisogni delle persone con para e tetraplegia
Il Coordinamento Regionale Lombardo per la realizzazione delle Unità Spinali sta raccogliendo una serie di informazioni sui tempi di attesa, quando c’è la necessità di una visita o di un ricovero, oltreché sui bisogni sociali e sanitari delle persone con paraplegia e con tetraplegia. È per questo, dunque, che l’AUS Niguarda (Associazione Unità Spinale), componente del Comitato, promuove un semplice questionario, i cui risultati consentiranno di avere un quadro ampio delle criticità presenti in questo settore nel Sistema Sanitario della Lombardia
Chi siamo noi? Siamo come tutti!
«La società, le persone che la compongono e i media - scrive Antonio Giuseppe Malafarina - piazzano le persone con disabilità “prime” o “ultime” a seconda delle convenienze: se siamo bravi scaliamo i vertici dell’apprezzamento - quanto meno formale - per le nostre abilità, ben oltre quanto sia obiettivamente realistico; se manifestiamo bisogni, scaliamo la classifica a ritroso e diventiamo “quelli che chiedono”, “quelli che pretendono” e “che danno fastidio”. Ma chi siamo noi? Siamo come tutti. Fra eccessi in più e in meno siamo persone normali»
Quando l’abito può fare il monaco
«L’abito non fa il monaco», recitava un vecchio adagio: talvolta, invece, succede proprio il contrario! Fare cioè in modo che anche con la sedia a rotelle, chi vuole, possa comunicare la propria voglia di vivere, di libertà, di partecipare e di divertirsi è una questione molto meno frivola di quanto si creda. Difficile, infatti, pensare all’inclusione come a qualcosa di frivolo, anche se la sua realizzazione non è estranea all’idea di bellezza. E i copriruote “fashion”, lanciati dalla startup toscana Vanity Wheel lo dimostrano bene
Per due giorni le materie di scuola sono state la disabilità e l’inclusione
L’azione di sensibilizzazione sulla disabilità, promossa nelle scuole dall’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, ha fatto tappa nei giorni scorsi alla Media Antonelli di Pescara, per due giornate in cui le materie di studio sono diventate la disabilità, l’inclusione, l’empatia, la solidarietà e anche la felicità. E i giovani studenti hanno anche espresso la loro grande delusione, per la mancata risposta, da parte delle Istituzioni cittadine, a una loro denuncia di varie barriere architettoniche
Dopo il Presepe Vivente, anche una Via Crucis inclusiva
Il successo e l’entusiasmo suscitato dal Presepe Vivente inclusivo di Cessalto (Treviso), rappresentato cioè anche da alcuni figuranti con disabilità, ha lasciato decisamente il segno, se è vero che si è deciso di organizzare, con la medesima formula, una Via Crucis inclusiva, aperta quindi anch’essa alla partecipazione di persone con disabilità e, in questo caso, anche ai loro genitori e familiari. Accadrà nella serata di domani, 19 aprile, giorno di Venerdì Santo, davanti alla scuola dell’infanzia di Cessalto, da dove si muoveranno ben sessanta figuranti
Servizi agli alunni con disabilità: intesa sul riparto del Fondo
Intesa raggiunta, tra Stato e Regioni, per il riparto del “Fondo per l’autonomia e la comunicazione per gli alunni con disabilità fisica o sensoriale”, accordo che anticipa ampiamente l’inizio del prossimo anno scolastico, per consentire alle Regioni di attivare per tempo i servizi per gli alunni con disabilità, evitando i ritardi sin troppo spesso registrati negli anni scorsi. Si parla, segnatamente, di trasporto degli alunni con disabilità, di assistenza all’autonomia e alla comunicazione, di consulenza tiflologica e della distribuzione di specifico materiale didattico e testi scolastici
Un appartamento-palestra, per “allenarsi” ad essere autonomi
Inaugurato recentemente a Reggio Emilia, si chiama “Training (Abitare in autonomia)” ed è una vera e propria “casa-palestra”, dove, con il supporto di ausili ad hoc e di nuove tecnologie, le persone con disabilità si “alleneranno” a diventare autonome nella vita di ogni giorno. Il tutto realizzato non in un grigio ambiente sanitario, ma in un luminoso attico, per far sentire chi lo frequenta come a casa propria. Destinatari circa una sessantina di potenziali “ospiti” all’anno, persone con disabilità motorie, sensoriali o cognitive, che non intendono rinunciare a una propria vita indipendente
Riabilitazione: quaranta Associazioni di Malati Rari chiedono chiarimenti
Sono ben quaranta le Associazioni di Malati Rari aderenti all’Alleanza Italiana per le Malattie Rare, che hanno sottoscritto una lettera consegnata al ministro della Salute Giulia Grillo e al direttore generale del Dicastero Andrea Urbani, esprimendo perplessità in merito alle limitazioni che verrebbero introdotte da un Decreto Ministeriale sulla riabilitazione, in corso di definizione, e ricordando anche che per la maggior parte delle persone con Malattia Rara non è disponibile una cura farmacologica specifica, cosicché molto spesso è proprio la riabilitazione l’unica terapia disponibile
Ogni membro della famiglia è una risorsa, per un bambino con disabilità
«Se è vero che lo sviluppo personale, emotivo, cognitivo e socio-affettivo di ogni bambino è strettamente dipendente dal contesto di appartenenza - scrive Federica Aventaggiato, psicologa dello “Spazio Famiglie” dell’Associazione L’abilità -, è fondamentale non escludere i genitori, i fratelli, le sorelle e tutta la famiglia allargata dalle valutazioni e dalle scelte che riguardano il bambino con disabilità. Perché ogni membro della famiglia può essere una risorsa fondamentale per quel bambino»
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