Superando

Un “semaforo” per la diversità in TV

«Special sui “grandi obesi”, sulle persone di piccola statura, grandi investimenti per seguire le Paralimpiadi o film strappalacrime: tutto ciò sottolinea - secondo Rosa Mauro - che, nel bene o nel male, la TV vuole vederci. Ma ci riesce o la sua è solo una illusione? E, soprattutto, questa visibilità è adeguata, e comunica il giusto messaggio? Per capire quale possa considerarsi buona comunicazione, quale contenga elementi sia buoni che cattivi e quale invece risulti controproducente, prendiamo in prestito le luci verde, gialla e rossa del semaforo»

Due Interrogazioni per il Consiglio Regionale delle Marche

Riguardano il finanziamento del Fondo di Solidarietà per il 2017, necessario a coprire gli oneri a carico degli utenti ricoverati presso residenze sociosanitarie per persone con disabilità e disturbi mentali, e le Unità di Valutazione Multidisciplinari nelle aree disabilità e anziani, due proposte di Interrogazioni Consiliari, predisposte e inviate a tutti i Consiglieri Regionali delle Marche, da parte del Gruppo Solidarietà

Un sito per combattere le barriere architettoniche

Nato da alcuni mesi, a cura di un gruppo di amici e volontari con già lunghe esperienze nel mondo della disabilità, il sito internet Scaleperdisabili.com ha come obiettivo quello di offrire informazioni e spunti di discussione in particolare sulla disabilità motoria e sull’abbattimento delle barriere architettoniche

L’autismo tra giudizi e pregiudizi

«L’esigenza di superare l’equazione “autismo = disabilità invisibile” - scrive Gianfranco Vitale - è tanto più comprensibile, tenndo conto che l’autismo è spesso segnato da eventi dolorosi, che non si possono derubricare a meri fatti di cronaca». E chiede: «Un autistico che vaga senza meta e senza identità è uguale a un autistico che porta con sé un braccialetto che funge da sistema di geolocalizzazione e che in una sacca o sulla placchetta intorno al collo reca informazioni atte a facilitare il riconoscimento della sua condizione e dati che permettono di risalire facilmente ai suoi cari?»

Studenti ciechi e ipovedenti che hanno provato a “fare la TV”

Le porte del Centro di Produzione RAI di Cagliari si sono aperte per accogliere un gruppo di giovani con disabilità visiva - accompagnati da una delegazione del locale Centro di Consulenza Tiflodidattica e dell’UICI Sardegna - per raccontare loro le professionalità e le eccellenze che lavorano ogni giorno alla realizzazione di programmi radio, TV, web e non solo. I visitatori, per altro, sono stati coinvolti in maniera diretta, provando letteralmente a “fare la TV”, durante un percorso che li ha visti interessati in varie fasi della programmazione

Il Primo Meeting Nazionale su una rara miopatia

Precedentemente nota come miopatia ereditaria a corpi inclusi, la miopatia di GNE è un disturbo genetico raro, senza ancora una cura, che provoca atrofia e debolezza progressive del muscolo scheletrico, derivante appunto da mutazioni nel gene “GNE”. Il “Primo Meeting Nazionale per pazienti con miopatia GNE” è in programma per domani, 16 settembre, a Catania, a cura dell’Associazione Gli Equilibristi HIBM e costituirà un importante appuntamento, da una parte per far capire che la ricerca non è ferma, dall’altra per far sentire meno soli i pazienti e coloro che li assistono

“Cinemanchìo” comincia a lasciare il segno

I primi preziosi frutti di “Cinemanchìo” - il progetto che punta a garantire concretamente a centinaia di migliaia di persone con disabilità uditiva, visiva o cognitiva, la partecipazione attiva e continuativa alla visione cinematografica e in generale ai prodotti culturali - potranno essere colti già nei prossimi giorni, sia con la visione sottotitolata e audiodescritta del film “La musica del silenzio”, sia con le proiezioni “Friendly Autism Screening” di “Zootropolis”, Oscar 2017 per l’Animazione, rivolte in particolare ai bambini con autismo, ma più che adatte a tutti i bimbi

Incontro tra la FISH Campania e le Istituzioni Scolastiche della Regione

Tutti i temi più scottanti di questo avvio di anno scolastico sono stati affrontati nel corso di un incontro avuto dalla FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), con i principali rappresentanti delle Istituzioni Scolastiche della propria Regione. «Le varie problematiche rimangono sul tappeto - commentano dalla Federazione - e la discussione è sostanzialmente rinviata al primo incontro operativo del GLIR (Gruppo di Lavoro Interistituzionale Regionale), che ci auguriamo avvenga in tempi utili per la programmazione delle attività del corrente anno scolastico»

Mezzi pubblici e discriminazioni

In occasione di una conferenza stampa convocata dall’Associazione Luca Coscioni per domani, 16 settembre, a Vicenza, verrà resa nota e distribuita un’importante decisione assunta dal Tribunale di Vicenza, che su ricorso della stessa Associazione Coscioni, ha condannato per discriminazione nei confronti delle persone con disabilità le aziende di trasporto della città berica, vale a dire le Società AIM Mobilità e SVT

La sola continuità sempre garantita è quella della burocrazia

«La Legge sulla “Buona Scuola” - scrive Flavio Fogarolo - aveva tra i suoi obiettivi nientemeno che “la revisione dei criteri di inserimento nei ruoli per il sostegno didattico, al fine di garantire la continuità del diritto allo studio degli alunni con disabilità”. Nulla di tutto questo, però, si trova nel relativo Decreto Legislativo sull’inclusione, approvato quattro mesi fa, e anche quella parte di esso che avrebbe potuto portare a una maggiore continuità rispetto agli insegnanti precari, è tuttora bloccata dalla mancata emanazione del necessario Decreto Ministeriale»

Bene le scuse, meglio però un incontro

Tutto sommato è un primo passo in avanti la lettera di scuse e di disponibilità a riparare, inviata alla Federazione LEDHA dall’autore di quel triste (e sgrammaticato) cartello, gravemente offensivo nei confronti delle persone con disabilità, appeso poi nel parcheggio di un centro commerciale lombardo. E tuttavia la stessa LEDHA, che aveva sporto denuncia contro quella persona - denuncia non ancora ritirata - preferirebbe un incontro faccia a faccia, ciò che finora non è stato possibile, non avendo quella stessa persona lasciato alcun recapito

Vincenzo Zoccano presidente del Forum Italiano sulla Disabilità

«Ci aspetta un lungo cammino, ma grazie a una splendida squadra, sarà possibile conseguire ottimi risultati. Dobbiamo mantenere e rafforzare i contatti con il Forum Europeo della Disabilità, l’Unione Europea e le Nazioni Unite, per costruire una nuova cultura della disabilità»: lo ha dichiarato Vincenzo Zoccano, dopo essere diventato il nuovo Presidente del FID (Forum Italiano sulla Disabilità), organismo che comprende le principali organizzazioni e federazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie nel nostro Paese e che ha un importante ruolo soprattutto a livello internazionale

Io corro con te, tu guarda per me

Spiegare la tecnica di come un qualsiasi podista della domenica possa accompagnare una persona con disabilità visiva in una corsa: è sostanzialmente questo lo scopo della manifestazione “Io corro con te, tu guarda per me”, promossa per il 16 settembre a Brugherio (Monza-Brianza), durante la quale, senza alcuna preparazione specifica, ma solo con un po’ di attenzione e la voglia di condividere la propria passione, tutti potranno diventare accompagnatori podistici

L’accessibilità e le carenze della Legge sul Cinema

Fresco di presentazione ufficiale a Venezia, il Progetto “Cinemanchìo” - voluto da un gruppo di Associazioni che puntano a rendere accessibili i prodotti culturali a tutte le persone con disabilità – ha inviato una lettera a Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, mettendo in discussione la recente Legge sul Cinema, per le sue carenze sul piano dell’accessibilità e chiedendo l’istituzione di un tavolo di confronto che possa portare a nuovi provvedimenti migliorativi

Un’indagine sui terapisti occupazionali

Arrivare a capire quanti siano esattamente i terapisti occupazionali italiani occupati, disoccupati, in Italia o all’estero, ma anche ottenere qualche informazione in più sul tipo di servizio che li vede impegnati: è sostanzialmente questo l'obiettivo di un'ampia indagine promossa dall'AITO (Associazione Italiana Terapisti Occupazionali), tramite un questionario rivolto naturalmente ai terapisti occupazionali, che può essere compilato entro il 30 settembre

Le giuste risposte per ogni diversa persona con sindrome di Down

«Servono risposte adeguate per ogni persona con sindrome di Down e per le sue diverse esigenze»: lo dichiara Paolo Virgilio Grillo, presidente dell’AIPD, riflettendo su due testi recentemente pubblicati, riguardanti altrettante situazioni di persone con sindrome di Down, vissute però in maniera molto diversa. «Di fronte a una realtà come quella della disabilità - aggiunge Grillo -, che esprime tante diverse necessità, dobbiamo trovare risposte per tutti, sempre lavorando al massimo perché le persone con sindrome di Down possano esprimere il massimo del loro potenziale umano e intellettivo»

Tutti i dettagli dell’accessibilità

In una Milano ove si stenta ancora a fare applicare le leggi sull’accessibilità dei locali, anche se la situazione sta oggettivamente migliorando, può accadere di arrivare in un ristorante nuovo e di dover riflettere - come è capitato a Antonio Giuseppe Malafarina - sul fatto che «l’accessibilità è fatta di funzionalità e non è onesto pretendere che si applichi in una direzione sola. Una struttura sia accogliente e la persona con esigenze specifiche si renda partecipe dell’accoglienza. L’accessibilità, infatti, è biunivoca, altrimenti è parziale»

Sessualità e disturbi del neurosviluppo

È organizzato dal Centro Scientifico di Neuropsichiatra AITA e si terrà a Roma il 23 e 24 settembre, un corso rivolto a psicologi, educatori, pedagogisti, medici e genitori, che ha l’obiettivo di fornire una serie di informazioni teoriche e strumenti di applicazione pratici, per la gestione della sessualità in bambini e adolescenti con disturbi del neurosviluppo, e in particolare con disabilità intellettiva e disturbo dello spettro autistico

Stato dell’arte sul riconoscimento del caregiver familiare

«Descrivere lo stato dell’arte su questo importantissimo tema, illustrando le proposte avanzate in Parlamento, facendo conoscere l’esperienza dell’Emilia-Romagna, e dando direttamente voce ai caregiver familiari»: con questi obiettivi si terrà il 29 settembre a Peccioli (Pisa) un interessante seminario, dedicato appunto a una figura come quella del caregiver familiare (colui o colei che a titolo gratuito si prende cura in modo significativo e continuativo di un congiunto non autosufficiente a causa di una grave disabilità), che nel nostro Paese non è ancora né riconosciuta, né tutelata

Abruzzo: cambiare passo sulla disabilità

«Abbiamo affrontato tanti temi, chiedendo un impegno fattivo e concreto su diversi fronti in tema di disabilità. Ci sono state garantite soluzioni pronte e concrete, volte a dare una risposta chiara alla cittadinanza con disabilità della nostra Regione. Abbiamo chiesto, tuttavia, che quelle soluzioni arrivino entro scadenze perentorie, altrimenti saremo pronti ancora una volta a dure prese di posizione»: così Claudio Ferrante, presidente dell’Associazione Carrozzine Determinate Abruzzo, commenta l’incontro tra il Direttivo di tale organizzazione e il presidente dell’Abruzzo Luciano D’Alfonso

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