Superando

Da quando può lavorare, Gloria si sente una signora

Più di ottocento ragazze con sindrome di Down iscritte all’AIPD festeggeranno la Giornata Internazionale della Donna dell’8 marzo, momento quanto mai significativo per sottolineare l’importanza della loro autonomia e di avere un'occupazione, perché, come sottolineano dalla stessa AIPD, «anche per una ragazza con sindrome di Down il lavoro è un modo per assumere un ruolo sociale», com’è successo ad esempio a Gloria, che da quando lavora in un fast food, dice di «sentirsi una signora»

Prova a dire sì

«Prova a dire sì - scriveva all'Associazione La Farfalla Franco Bomprezzi, il nostro direttore responsabile scomparso nel dicembre scorso -, quando incontri un volto che non ti aspettavi, di un colore diverso dal tuo ma con la stessa voglia di parlare, di gridare, di abbracciare, di condividere anche se non si esprime come te, anche se non capisci subito ogni parola... fermati e rallenta, ascolta in un angolo della tua coscienza quella piccola, timida voce, che pacatamente ti ripete: “Prova a dire sì”»

“Gocce di speranza” da quelle donne indiane con disabilità

«L’India - scrive Stefania Delendati - non è ancora “un Paese per donne”, soprattutto se con disabilità. Abbattere gli stereotipi è un cammino lungo e complesso, una sfida da vincere partendo dalle dirette interessate che facciano fronte comune, per dare voce e visibilità al loro diritto a una vita fatta di rispetto. La rete costruita da Pangea, che coinvolge 7.107 donne con disabilità, è una goccia nel mare delle necessità, ma la volontà delle donne indiane con disabilità continua ad aggiungere gocce di speranza»

Il primo Sportello sulla Nutrizione Artificiale

È quello voluto in Liguria da ANNA (Associazione Nazionale Nutriti Artificialmente), in collaborazione con il Reparto di Dietetica e Nutrizione dell’ASL 4, che sarà presumibilmente il primo di molti altri e che verrà presentato il 7 marzo a Rapallo (Genova), durante il convegno intitolato “La malnutrizione nell'anziano, gestione e coinvolgimento della famiglia”

Cittadini extracomunitari e disabilità: la civiltà e il rispetto

«Purtroppo - sottolinea Carlo Giacobini in HandyLex.org - una Sentenza della Corte Costituzionale ha innescato infondate polemiche, basate per lo più su una strumentale disinformazione. In realtà quel pronunciamento, dichiarando come “illegittime le disposizioni che condizionano a un permesso di soggiorno di lunga durata la concessione delle provvidenze assistenziali ai cittadini extracomunitari con disabilità”, è un segno di civiltà e doveroso rispetto dei principi costituzionali e degli atti fondativi dell’Unione Europea»

Il teatro, per esprimere ciò che si ha dentro

In un video di circa un quarto d'ora, tutti possono apprezzare il lungo percorso teatrale promosso negli anni dalla Cooperativa Sociale GSH di Cles, in Val di Non (Trento), che dai primi lavori autogestiti del 2001 ad oggi, ha dato nuove importanti possibilità espressive alle persone con disabilità che fanno riferimento a quella stessa Cooperativa

Otto Weidt, persona non vedente, “Giusto tra le Nazioni”

Piccolo imprenditore tedesco, quasi del tutto cieco, Otto Weidt garantì la sopravvivenza degli operai ebrei della sua fabbrica di spazzole e scope. La sua storia esemplare è ora un bel documentario, che verrà proiettato a Padova il 6 marzo, Giornata Europea dei Giusti, presso il Museo dell’Internamento della città veneta, alla presenza anche di alcune classi di scuola media superiore

Solo con la rete si possono far rispettare i diritti

«L’unica strada per ottenere il rispetto dei diritti è quella di fare rete tra le Associazioni, i Comuni e gli operatori»: lo ha dichiarato Daniele Romano, portavoce delle Associazioni di persone con disabilità, dopo l’incontro con i rappresentanti istituzionali del Casertano, voluto per tentare di risolvere la drammatica situazione, causata in primo luogo dalle mancanze della Regione Campania, che ha portato alla sospensione dei servizi rivolti alle persone con disabilità del territorio

Fratelli unici

Una giornata di studi teorico-clinici intitolata “Fratelli unici. Legame fraterno e disabilità”, tutta centrata sul tema dei cosiddetti “siblings”, termine inglese con cui vengono definiti i fratelli e le sorelle delle persone con disabilità. È quella in programma per il 6 marzo a Torino, a cura dell’Associazione Area e del Consorzio di Imprese Sociali RISO

Le firme dell’ANMIL contro il nuovo ISEE

Sono quelle che vengono raccolte negli “Open Day ANMIL” di queste settimane (i prossimi il 7 e il 14 marzo), contro il nuovo regolamento dell’ISEE, strumento essenziale per l’accesso a molte prestazioni agevolate fondamentali per l’inclusione delle persone con disabilità. In particolare, l’iniziativa è finalizzata a una petizione da presentare al Parlamento, volta a escludere la rendita INAIL dal computo dell’ISEE, ciò che secondo l’ANMIL penalizza proprio gli invalidi più gravi

Per la patente o per gareggiare, Di.Di. ne ha per tutti

Infatti, sia con la tavola rotonda organizzata oggi, 5 marzo, sulle Patenti A Speciali, sia con la presentazione della nuova stagione agonistica, in programma il 7 marzo, è di grande sostanza la partecipazione al “Motodays” di Roma dell’Associazione Di.Di. - Diversamente Disabili, impegnata da tempo per facilitare l’accesso delle persone con disabilità alle due ruote e promotrice del “Di.Di.Trophy”, riservato a motociclisti artolesi, portatori di protesi o con altre disabilità

L’importanza della valutazione

Sono passati due secoli da quando il grande violinista Paganini fu giudicato «persona priva di ogni capacità manuale», eppure, solo dieci anni fa, «per mia figlia con disabilità - scrive Sandro Paramatti - oggi apprezzata archivista, si disse che non aveva nessuna possibilità di inclusione lavorativa. Diventa quindi assai chiara l’importanza di strumenti come la Scheda di Valutazione Multidimensionale S.Va.M.Di, per cogliere il profilo del funzionamento di una persona»

Sci Paralimpico: il Friuli Venezia Giulia ha le carte in regola

«Spero che si faccia tutto il possibile per garantire i Mondiali di Sci Paralimpico del 2017 alla nostra Regione, perché abbiamo le carte in regola e non dobbiamo lasciarci sfuggire questa opportunità»: parola di Paolo Tavian, tecnico di atleti con disabilità da più di venticinque anni e presidente di SportxAll - Hans Erlacher Team, l’Associazione che nel febbraio scorso ha organizzato con successo le gare di Coppa Europa a Sella Nevea, “perla” delle Alpi Giulie in provincia di Udine

Storie di origami e di integrazione

Cercasi ragazzi con disabilità e non, tra i 15 e i 20 anni, che siano interessati a partecipare a un laboratorio fatto di origami - l’arte che consente di creare tante diverse forme, piegando un semplice foglio di carta - e di storie appositamente inventate: il messaggio arriva da Torino, dagli “Orimaghi” dell’Associazione Si può fare

Arriva «Expofacile.it», patrimonio di accessibilità oltre l’Expo

Promosso dal Comune di Milano e dalla Regione Lombardia, sostenuto da Unicredit Foundation e realizzato dalle Federazioni lombarde delle persone con disabilità, il portale «Expofacile.it» offre informazioni e suggerimenti ai turisti con disabilità e con bisogni specifici che visiteranno la città in occasione dell’“Expo”, ma è anche un patrimonio di accessibilità, da arricchire sempre più, con nuove informazioni, che sarà a disposizione dei cittadini anche dopo il grande evento dei prossimi mesi

Amalia mi ha fatto crescere

Non dev’essere tanto semplice interpretare una persona sorda, ma pare che in “Amalia e basta” - pluripremiato spettacolo teatrale, prodotto dall’Associazione Falesia Attiva – a Silvia Zoffoli, che lo ha anche scritto e lo dirige, riesca particolarmente bene. Per questo invitiamo i Lettori ad andarla a vedere - ad esempio il 5 e il 6 marzo a Milano - e nel frattempo a leggere anche la bella intervista che ci ha rilasciato

Marche: non parole, ma fatti dimostrabili

«Dimostrino gli Assessori che quanto affermato in quell’Interrogazione Parlamentare è falso»: rispondono così, la Campagna “Trasparenza e diritti” e il CAT Marche (Comitato Associazioni Tutela), alle dichiarazioni degli Assessori Regionali alla Salute e ai Servizi Sociali, dopo che un’Interrogazione Parlamentare aveva chiesto di verificare la correttezza delle decisioni assunte dalla Regione Marche sull’assistenza domiciliare e sui Centri Diurni per persone con grave disabilità

È dunque la Salute il “bancomat” della finanza pubblica?

«Se è vero che “le parole sono pietre” - scrive Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione GIMBE, rifacendosi anche a quanto dichiarato dal presidente della Repubblica Mattarella nel suo discorso d’insediamento - chiediamo a tutte le Istituzioni di fare chiarezza sul futuro della Sanità pubblica, perché oggi le esigenze della finanza pubblica, anziché portare al taglio di sprechi e inefficienze, stanno in realtà ridimensionando il diritto costituzionale alla tutela della salute»

Bambini e ragazzi: disegnate la disabilità!

È l’invito rivolto dalla campagna globale denominata “#DrawDisability” a tutti i bambini e ragazzi del mondo dai 6 ai 17 anni, con e senza disabilità, a riflettere sul concetto di disabilità, raffigurando appunto le proprie idee in un disegno. «Questa campagna - sottolineano dalla CPD di Torino, partner nazionale dell’iniziativa - offre la possibilità a bambini e giovani di tutto il mondo di mettere in discussione cattive pratiche e stereotipi associati alla disabilità»

Un albero indiano

Verrà presentato il 5 marzo a Padova il bel documentario intitolato appunto “Un albero indiano” e realizzato da Silvio Soldini e Giorgio Garini, con la voce narrante dello scultore non vedente Felice Tagliaferri. Protagonista del film e del progetto della ONLUS CBM Italia, che lo ha reso possibile, è la Bethany School di Shillong, in India, una scuola «dove si insegnano abilità» a tutti, bimbi normodotati, ciechi, sordi o sordociechi, senza differenze

Pagine