Nota 2795 del 12 febbraio 2019 - Graduatorie nazionali non esaurite - Incarichi tempo determinato 2018-2019
È imminente a Casa Sebastiano - il Centro Specialistico per disturbi dello spettro autistico di Coredo in Val di Non (Trento), voluto dalla Fondazione Trentina per l’Autismo - l’avvio di un progetto di onoterapia, l’intervento assistito con l’asino, animale ritenuto particolarmente idoneo al lavoro terapeutico-relazionale. Il corso di formazione per “coadiutore dell’asino” si terrà infatti dal 13 al 17 febbraio, presso la struttura trentina, mentre la parte pratica è in programma in Abruzzo dal 17 al 19 maggio, presso il Centro Asinomania di Introdacqua (l’Aquila)
«Al netto dell’indubbia bontà artistica della canzone - scrive Simonetta Morelli - mi domando quale realtà attuale abbia voluto esattamente rappresentare Daniele Silvestri al Festival di Sanremo, con la canzone “Argentovivo”. La bellezza davvero non può essere rappresentata nella semplicità delle relazioni che si intrecciano ogni giorno, essendo semplicemente genitori e figli, docenti e alunni, giovani e adulti in gamba, brillanti, intelligenti, generosi, anche quando si è disabili? Oppure tristi, arrabbiati, disperati a volte, stanchi. Normali. Donne e uomini normali, con disabilità»
Già da molti anni è nato a Milano “Cinema senza Barriere®”, progetto di cinema accessibile, ideato dall’AIACE (Associazione Italiana Amici Cinema d’Essai), che promuove il diritto di chiunque di andare al cinema, persone non udenti e non vedenti incluse, grazie alla sottotitolazione e all’audiodescrizione. Sulla scorta di tale consolidata esperienza, sempre l’AIACE ha dato il via lo scorso anno a “Teatro senza Barriere®”, iniziativa dai medesimi obiettivi, la cui nuova stagione è stata presentata nel corso di un incontro al Teatro Elfo Puccini di Milano
L’agenda dell’ANFFAS di Cagliari si è recentemente arricchita di una serie di iniziative volte promuovere sul proprio territorio l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità intellettiva e/o relazionale. È stata del resto una scelta precisa di tale Associazione, in questi ultimi anni, quella di adeguare l’offerta dei servizi ai bisogni delle persone, costruendo nuove risposte in chiave inclusiva, capaci di mettere al centro le persone e accompagnarle verso l’acquisizione di competenze spendibili nel contesto territoriale
L’epilessia è una malattia neurologica che genera ancora molta diffidenza e paura nelle persone che non la conoscono. Si tratta di una resistenza culturale molto antica, che ancora oggi si ripercuote negativamente sulla vita di chi ne è affetto. L’unica arma contro tutto ciò è la corretta informazione. In occasione della Giornata Mondiale dell’Epilessia di oggi, 11 febbraio, l’Istituto Serafico di Assisi ha fatto proprio tale messaggio, adottando lo slogan “epilessianonmifaipaura” e illuminandosi di viola - colore-simbolo dell’epilessia - in rappresentanza dell’intera Regione Umbria
Alcune Associazioni del Parmense, tra cui anche la UILDM di Salsomaggiore-Parma (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), hanno avviato il progetto denominato “Muoversi insieme”, con l’obiettivo di creare una rete di sostegno locale contro le fragilità, ovvero di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità e contrastare il rischio di solitudine nella popolazione anziana del Distretto di Fidenza, attraverso la realizzazione di percorsi e proposte che coinvolgano in prima persona questi soggetti
A quanto ammonta la spesa e come vengono finanziati gli interventi sociali e sanitari? Quali sono quelli che devono essere assicurati e come si compone la spesa fra livello centrale, regionale e locale? E ancora, quali sono le quote sanitarie e quelle sociali, nei servizi sociosanitari previsti dai LEA (Livelli Essenziali di Assistenza)? Nello specifico, infine, quali sono i criteri di trasferimento nella Regione Marche? A tali quesiti si propone di rispondere un nuovo corso promosso dal Gruppo Solidarietà, che si concretizzerà in due incontri successivi, domani, 12 febbraio, e martedì 19
Conosciuta e apprezzata a livello nazionale e internazionale quale esempio di imprenditoria sociale, che consente a un bel gruppo di giovani con disabilità intellettive di misurarsi nel loro percorso di inserimento lavorativo, la Locanda dei Girasoli di Roma ha chiesto ormai da mesi, alle Istituzioni della propria città, di poter avere un futuro, grazie a una sede più adeguata. E ora a sostenerne l’istanza vi sono quasi 160.000 firme raccolte da una petizione, oltre a una mozione bipartisan, proposta da numerosi Consiglieri Comunali della Capitale
Decreto Ministeriale 92 dell’8 febbraio 2019 - Percorsi di specializzazione per il sostegno
Nota 2472 dell'8 febbraio 2019 - Esame di Stato conclusivo del secondo ciclo di istruzione, pubblicazione esempi di prove
Sono aperte le preiscrizioni alla quinta edizione del Progetto “Champions’ Camp, sport e integrazione: la vittoria più bella”, che nell’estate prossima proporrà ancora una volta i propri camp estivi sportivi di integrazione rivolti a tanti ragazzi sordi e udenti, pronti a condividere non solo una vacanza, ma anche un progetto educativo. La proposta di quest’anno consisterà in due settimane in montagna nel mese di giugno, ad Andalo (Trento) e due al mare in luglio, a Marina Romea (Ravenna)
Per continuare a promuovere la conoscenza e la diffusione del Braille - sistema di letto-scrittura “sempreverde” e di valore tuttora imprescindibile per le persone con disabilità visiva - l’UICI ha organizzato per il 20 e 21 febbraio a Matera, in collaborazione con il Club Italiano del Braille, la due giorni di incontri e dibattiti denominata “La cultura tra le mani”, per celebrare degnamente la dodicesima Giornata Nazionale del Braille, in un’ideale abbinamento culturale con la città lucana che, com’è noto, è la Capitale Europea della Cultura 2019
Nota 3685 dell’8 febbraio 2019 PON “Per la scuola – Competenze e ambienti per apprendimento” 2014-2020- Avviso Patrimonio Culturale, chiarimenti per le scuole
Nell’istituire il “Reddito di libertà” - misura di sostegno economico che favorisce l’autonomia e l’emancipazione delle donne vittime di violenza domestica in condizioni di povertà - il Consiglio Regionale della Sardegna ha successivamente stabilito la priorità di accesso - su sollecitazione del Centro toscano Informare un’h - anche alle donne con disabilità vittime di violenza. Per la prima volta, dunque, una Legge italiana - sebbene Regionale - ha modulato una misura di contrasto alla violenza di genere, tenendo conto della discriminazione multipla cui sono soggette le donne con disabilità
«In molti nuclei familiari coinvolti in una malattia come la SLA (sclerosi laterale amiotrofica), sono presenti dei minori. L’obiettivo di questa iniziativa è di dare sostegno psicologico a quelli tra loro che mostrino delle fragilità, oltreché di offrire strategie educative ai loro genitori, al fine di sostenere la relazione con questa esperienza di vita»: viene presentato così il “Progetto BAOBAB”, iniziativa promossa nell’àmbito dell’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica) dal GIP-SLA, il Gruppo Italiano Psicologi SLA, con il sostegno della Fondazione Mediolanum
Il 14 febbraio a Trieste andrà a uno studio che mette in rapporto gli ausili audio video destinati alle persone con disabilità, con le linee guida adottate per effettuare proprio le descrizioni rivolte a “categorie speciali”, il premio annuale alla tesi di laurea su politiche e interventi riguardanti i diritti e l’integrazione delle persone con disabilità, iniziativa promossa dalla Consulta Regionale delle Associazioni delle Persone Disabili e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia, d’intesa con l’Università di Trieste
Nota 2610 dell'8 febbraio 2019 - Cessazione servizio personale docente e tecnico-amministrativo AFAM a.a. 2019-2020
«Fermo restando che l’inclusione nella scuola di tutti è il modo vincente per la scolarizzazione degli alunni con disabilità - scrive Luciano Paschetta -, non si esce dalla “crisi” circa la loro reale inclusione ipotizzando interventi di nuovi esperti, ma valutate le conseguenze della recente normativa sugli educatori e i pedagogisti, e analizzati i punti di forza e di debolezza emersi in questi anni, occorre che la “comunità pedagogica” elabori modelli operativi di inclusione generalizzabili, da proporre ai diversi ordini di scuola e capaci di rendere effettivo il “diritto di inclusione”»
«Essere diversi è come un elefante con la proboscide corta: una rarità»: è questa una delle frasi-simbolo di “Be Kind”, film di Sabrina Paravicini e Nino Monteleone, già definito come «un viaggio gentile all’interno della diversità», il cui protagonista è il tredicenne Nino, ragazzo con la sindrome di Asperger, che intervista alcuni volti noti. L’opera verrà proiettata in marzo anche nelle sale italiane aderenti a “Cinemanchìo”, il noto progetto di inclusione culturale che basa le proprie proposte sulla sottotitolazione, l’audiodescrizione e il sistema “Friendly Autism Screening”
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