«In una misura che vuole contrastare le condizioni di fragilità economica e sociale - scrive Sara Bonanni, riferendosi al Decreto sul reddito di cittadinanza - proprio quelle stesse condizioni di fragilità vengono di fatto ignorate, ad esempio non considerando che la mancanza di lavoro non è l’unico fattore essenziale che definisce una condizione di estrema fragilità sociale ed economica, ma lo è anche la disabilità, che non solo il Decreto trascura, ma che in alcuni articoli di esso appare addirittura come un elemento discriminante all’accesso ai Livelli Essenziali delle Prestazioni Sociali»
La riabilitazione gioca un ruolo fondamentale nell’articolato sistema di terapie e trattamenti volte a migliorare la qualità di vita di bambini e ragazzi colpiti da paralisi cerebrale infantile, la disabilità neuromotoria con la più alta incidenza in età pediatrica. E proprio alla riabilitazione sarà dedicato un interessante seminario a partecipazione gratuita, promosso per il 16 febbraio dalla Fondazione Ariel, all’Istituto Clinico Humanitas di Rozzano (Milano), rivolgendosi a genitori, familiari e operatori di riferimento
Il bel progetto denominato “Ci sei nei musei”, voluto dall’ANFFAS di Cremona in collaborazione con il Comune della città lombarda e basato su informazioni in formato “facile da leggere e da capire”, oltreché su persone con disabilità intellettiva e/o relazionale che diventano “ciceroni” per i visitatori, ha ottenuto un meritato riconoscimento, vale a dire il secondo premio nella categoria “Premio Persona e Comunità”, per la valorizzazione delle migliori iniziative finalizzate allo sviluppo, al benessere e alla cura della persona, promosso dal Centro Studi Cultura e Società di Torino
Quello di domani, 15 febbraio, a Roma, sarà un incontro che metterà a confronto Istituzioni, Politica, Magistratura e Associazioni, per parlare di problematiche delle famiglie, dei diritti civili e della tutela della fragilità, oltreché di riforma del Terzo Settore e di evoluzione del mondo non profit. Titolo del convegno: “Le nuove frontiere dei diritti sociali nel Terzo Millennio, dalla parte dei cittadini”, seconda edizione dell’evento “Il Notariato per il Sociale”, a cura del Consiglio Nazionale del Notariato
Nota 3076 del 14 febbraio 2019 – Graduatorie nazionali AFAM. Incarichi tempo determinato a.a. 2018-2019
Nota 3076 del 14 febbraio 2019 - Tabella graduatorie nazionali docenti conferimento incarichi tempo determinato
Nota 3076 del 14 febbraio 2019 - Graduatorie nazionali -Incarichi tempo determinato 2018-2019
Nata sorda profonda, Liliana Tanco ha iniziato a scrivere spinta dai genitori e «dal bisogno di evadere dal mondo del silenzio - come lei stessa ha raccontato - per esprimermi attraverso la fantasia e trascrivere tutto ciò che “sentivo” sul foglio”». Con “Una mamma normale”, il suo primo romanzo pubblicato nel 2016, sarà la protagonista, il 15 febbraio a Siena, del nuovo appuntamento dei “Venerdì del Pendola”, il cartellone di incontri che dà spazio e visibilità a esperienze di successo e alle eccellenze professionali che animano la comunità sorda e segnante
«Nessuna riforma dell’inclusione potrà mai cambiare l’attuale stato delle cose in Italia - scrive Gianluca Rapisarda -, almeno fino a quando non verranno stabilizzati i 60.000 posti “in deroga” degli insegnanti di sostegno. Infatti, senza alcun intervento strutturale del Ministero finalizzato al transito di questo “esercito” di docenti precari dall’organico di fatto a quello di diritto, per gli allievi con disabilità del nostro Paese la continuità didattica resterà desolatamente un’“utopia” e un diritto solo “sulla carta”»
«Auguriamoci che tanti genitori - scrivono Alessandro Prisciandaro ed Ermanno Tarracchini dell’APEI (Associazione Pedagogisti Educatori Italiani) - trovino l’umiltà di ascoltare i giovani rappresentati nella canzone “Argentovivo”, presentata da Daniele Silvestri al recente Festival di Sanremo. Il loro rancore non è odio o disfatta! È voglia di farcela insieme, è il desiderio di continuare ad amare ed essere amati. È un prenderci per mano e la voglia di essere presi per mano»
«Anche la nostra Associazione - scrivono da L’abilità di Milano - promuove l’iniziativa pubblica denominata “People - Prima le Persone”, in programma il 2 marzo prossimo a Milano, perché condividiamo appieno i princìpi che la muovono e cui da anni ci battiamo: l’uguaglianza di tutte le persone e il riconoscimento e la garanzia dei loro diritti. Aderiamo perché continuamente assistiamo e ascoltiamo episodi di discriminazione nei confronti dei bambini e degli adulti con disabilità e perché le nostre politiche sociali devono considerare prioritari i bisogni delle persone più fragili»
«Oltre un milione e mezzo di persone cieche e ipovedenti in Italia non hanno accesso alle informazioni contenute sui prodotti di largo consumo: crediamo sia giunto il momento di consentir loro di sapere cosa stanno acquistando e di poter riconoscere facilmente le confezioni una volta portate a casa»: lo hanno detto a Milano gli ideatori dell’Etichetta Lilla, iniziativa che intende unire in modo proficuo il sociale e l’economia, voluta dagli stessi che a suo tempo diedero il via alla Bandiera Lilla, simbolo di promozione e incentivazione del turismo fruibile da parte di tutti
Il primo frutto concreto della collaborazione avviata tra Inclusive Mindset - il programma di formazione che opera per l’inclusione lavorativa di persone appartenenti a categorie svantaggiate nell’inserimento nel mondo del lavoro - e LinkedIn - il noto servizio web di rete sociale - si avrà il 15 febbraio a Milano, con un incontro rivolto a persone con disabilità che sono alla ricerca di lavoro o di nuove opportunità professionali, finalizzato a facilitarne la ricerca attiva di un’occupazione e a valorizzarne le competenze
È bella la frase-chiave scelta dall’Associazione Parent Project, per caratterizzare la diciassettesima Conferenza Internazionale sulla distrofia muscolare di Duchenne e Becker, che si terrà dal 15 al 17 febbraio a Roma, con un programma sempre più ricco, allo scopo di includere - oltre naturalmente ai vari approfondimenti scientifici - numerosi altri momenti dedicati a tematiche ed esperienze di àmbito sociale e della vita quotidiana, per andare sempre più incontro ai bisogni e agli interessi dei giovani e giovanissimi pazienti e delle famiglie, riflettendo la complessità del loro vissuto
Quasi un milione di cittadini dell’Unione Europea, a causa della loro disabilità, rischieranno di non poter votare alle Elezioni Europee del 23-26 maggio, e molti altri potrebbero incontrare ostacoli nell’esprimere il loro voto: è quanto emerso nel corso di un’audizione pubblica promossa dal CESE (Comitato Economico e Sociale Europeo), organo consultivo della Commissione Europea, durante la quale è stato lanciato un messaggio forte: «Non dobbiamo lasciare nulla di intentato, per far sì che le prossime consultazioni diventino un modello di accessibilità. Bisogna però agire subito!»
È in programma per il 14 febbraio a Roma “Sensuability: ti ha detto niente la mamma?”, mostra collettiva di fumetti e illustrazioni, realizzata per abbattere con tanta ironia gli stereotipi sulla sessualità e disabilità, e consistente in una serie di opere realizzate dai partecipanti al Concorso “Sensuability & Comics”, ma anche di tavole donate da creatori d’immagine quali Milo Manara, Fabio Magnasciutti, Frida Castelli e Stefania Infante. La mostra e il concorso costituiscono la seconda tappa di “Sensuability”, progetto ideato da Armanda Salvucci, con la sua Associazione Nessunotocchimario
«Propongo una “mozione d'ordine” - scrive Marco Condidorio -: dobbiamo indirizzare l’azione politica affinché comprenda il bisogno reale e concreto degli alunni/studenti che vivono la condizione di cecità assoluta, parziale e/o con minorazioni aggiuntive, e decida di legiferare in modo coerente e nel rispetto della dignità della persona, definendo un percorso formativo atto a istituire figure specifiche e non generiche, con compiti educativi attinenti al tipo di condizione di disabilità in cui si trovano i discenti»
«Nonostante sia una realtà esistente non solo in quasi tutte le Regioni italiane, ma anche a livello europeo, la Vita Indipendente - scrive Simone Marinelli, lamentando la situazione di incertezza e precarietà vissuta in Puglia dalle persone con disabilità che usufruiscono di un progetto in tal senso - rimane una misura, nell’àmbito delle politiche sociali, cui viene data scarsa importanza e scarsissime risorse economiche, benché abbia tutte le potenzialità per divenire la vera e propria “stella cometa” delle stesse politiche sociali»
Sarà un viaggio per “mostrarsi”, saranno momenti di informazione e socialità, ma anche di crescita, per l’opinione pubblica e per le stesse persone con sindrome di Down e le loro famiglie: 37 tappe, partendo e arrivando a Roma, dal 21 marzo al 13 ottobre, con un camper il cui equipaggio via via cambierà, restando però sempre composto da due persone con sindrome di Down, un operatore e un familiare. È il “DownTour”, con cui l’AIPD (Associazione Italiana Persone Down) celebrerà i quarant’anni dalla propria fondazione, avvenuta quando ancora le persone con sindrome di Down “non si mostravano”
«Dimostriamo che l’inclusione è possibile. Il Mixed Ability è uno stile di vita. Se fosse applicato nella vita di tutti i giorni, vivremmo in un mondo migliore!»: lo dichiara uno dei protagonisti del movimento denominato “Mixed Ability”, nato in Italia otto anni fa, che permette ad atleti con e senza disabilità di giocare a rugby insieme, facendo dello sport un potentissimo e insostituibile mezzo di inclusione. E Gabriele, giovane con disabilità intellettiva che milita con il Chivasso Rugby, ne fornisce una delle migliori testimonianze
Pagine