«La fantasia popolare, quella di tutti i popoli, è impegnata nella ricerca di ausili anticoronavirus», scrive Giorgio Genta, con la consueta cifra tra il serio e il faceto. «E quindi, rispolverando il mio periodo di "furore fai da te", ho ideato l’“hula-hoop con bretelle”, che mi aiuta a mantenere la prescritta distanza dagli altri umani, impedendomi fisicamente di commettere avvicinamenti illeciti. Funziona un po’ come un girello senza ruote per adulti, anzi per vecchi come me...»
«200 bambini con disabilità che frequentano i nostri servizi rischiano che i propri progetti di vita e percorsi educativi vengano interrotti dall’emergenza Covid-19»: lo dicono dall'Associazione L'abilità di Milano, che per tentare di far fronte alla situazione ha dato vita all'iniziativa "The Right Box", consistente in una scatola studiata ad hoc per ogni bambino, contenente giochi, libri di lettura e materiale didattico appositamente preparato, che verrà recapitata a duecento famiglie da una rete di volontari, consentendo ai bimbi di riprendere il percorso educativo bruscamente interrotto
«La situazione è straordinariamente grave e complessa per tutti, ma lo è ancora di più per chi ha un figlio o una figlia con autismo. Per questo abbiamo deciso di mettere a disposizione uno sportello di ascolto e supporto telematico»: a dirlo è Mario Paganessi, direttore della Fondazione Oltre il Labirinto-Per l’Autismo di Treviso, informando del servizio gratuito attivato in questi giorni, che offre la possibilità di parlare con una specialista, allo scopo di supportare le famiglie di persone con autismo nell’attuale emergenza, in particolare da un punto di vista psicologico
Si occupa anche delle strutture residenziali e semiresidenziali per persone con disabilità, il Garante Nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, nella nota di commento ai Decreti Legge approvati in questi giorni dal Governo, riguardanti l’'emergenza legata al coronavirus. In particolare l’auspicio del Garante è che tutte le Regioni e i Comuni attivino le Unità Speciali, atte a garantire le prestazioni sanitarie e sociosanitarie a domicilio, e lo facciano collaborando con le Associazioni delle persone con disabilità e delle loro famiglie
Ne sono convinte la Federazione FISH Campania e l’Associazione ANFFAS Campania, che si ritengono soddisfatte dell’apertura alle Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie da parte della task-force regionale impegnata sull’emergenza sanitaria legata al coronavirus. Soddisfazione che viene espressa anche per il provvedimento con cui la Regione ha disposto l’anticipazione di 15 milioni di euro relativi al Fondo per le Politiche Sociali, con priorità ai servizi riguardanti le persone con disabilità e gli anziani
Nota 392 del 18 marzo 2020 - Emergenza sanitaria Coronavirus. Istruzioni operative alle Istituzioni scolastiche
Nota 388 del 17 marzo 2020 - Emergenza sanitaria Coronavirus. Prime indicazioni operative per attività didattiche a distanza
«Dovendo far fronte a una situazione di estrema emergenza - scrivono dall’ANGSA Lazio (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici) -, noi famiglie con una o più persone nello spettro dell’autismo stiamo vivendo un grave senso di abbandono nel dover gestire la difficoltà di affrontare una contingenza così imprevedibile. Dopo esserci quindi confrontati con alcune realtà del nostro territorio, abbiamo attivato una sorta di Sportello Autismo per via telematica, offrendo alle famiglie con autismo consulenza, supporto e conforto, avvalendoci del contributo di una serie di professionisti»
Dalle proposte istituzionali a quelle della RAI, dalle offerte di alcune note istituzioni culturali ad alcune iniziative rivolte ai più piccoli, ma non solo: la cultura, già duramente colpita dalle norme che impongono la chiusura di teatri, cinema e musei, impedendo così lo svolgimento di ogni evento dal vivo, sta cercando di reagire all’attuale emergenza sanitaria legata al coronavirus, servendosi delle opportunità offerte dal web. Grazie quindi all’APIC (Associazione Portatori Impianti Cocleari), presentiamo una rapida rassegna di alcune delle possibilità cui accedere gratuitamente
«L’emergenza sanitaria legata al coronavirus tocca direttamente anche tutti i centri residenziali per persone con disabilità del nostro territorio, dove mancano scorte adeguate di mascherine, guanti, occhiali, visiere e di gel disinfettanti, fondamentali per prevenire la diffusione del contagio»: a lanciare l’allarme è Mario Brancati, presidente della Consulta Regionale delle Associazioni delle Persone con Disabilità e delle loro Famiglie del Friuli Venezia Giulia, che chiede alle Istituzioni «di intervenire in tal senso, per garantire tutti gli strumenti a queste strutture»
Dedicata a bambini/e, a ragazzi/e, per sperimentare le buone azioni divertendosi, la nuova app per supporti mobili “Lascia1Segno”, voluta dall’organizzazione CBM Italia, con il contributo dell’AICS (Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo), propone tante piccole “missioni settimanali”, per mettersi in gioco, rendendo il mondo un posto migliore. La realizzazione è nata per provare a raccontare ai più giovani la solidarietà, l’inclusione e la generosità in un modo nuovo e stimolante ed è consigliata anche come attività didattica
Dopo avere espresso ieri, anche sul nostro giornale, il loro generale apprezzamento per il cosiddetto Decreto Legge “Cura Italia” approvato dal Consiglio dei Ministri, le organizzazioni FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità) ribadiscono altresì «la necessità di rendere immediatamente operative quelle disposizioni e in particolare quelle che riguardano le persone con disabilità e le loro famiglie»
È stata la SIDIN (Società Italiana per i Disturbi del Neurosviluppo), in collaborazione con il CREA (Centro di Ricerca e Ambulatori) della Fondazione San Sebastiano della Misericordia, l’ASMED (Associazione per lo Studio dell’Assistenza Medica alla Persona con Disabilità), la Federazione Italiana Prader-Willi e l’ANGSA (Associazione Nazionale Genitori Soggetti Autistici), a produrre un documento su come rispondere ai fattori di distress psichico delle persone con disabilità intellettiva e autismo, durante l’attuale emergenza, testo di cui suggeriamo senz’altro un’attenta consultazione
Pur sospendendo le attività diurne e riabilitative ambulatoriali per lo meno fino al 3 aprile prossimo, allo scopo, segnatamente, di salvaguardare gli utenti e gli operatori, la Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone ha deciso di mantenere, laddove possibile, una continuità con gli utenti e le famiglie, tenendo conto della complessità connessa alla condizione delle persone con autismo, nonché del carico della gestione da parte dei familiari in una situazione di emergenza straordinaria come questa
«Auguriamoci che la “mulesca” resistenza permetta loro le difficoltà affettive imposte dalla prudenza e dalle sagge norme»: “loro”, come scrive Giorgio Genta, sono i caregiver familiari e la “mulesca” resistenza fa riferimento al mulo da soma, animale cui lo stesso Genta paragona da anni coloro che si prendono cura quotidianamente di un proprio caro con grave disabilità. E chiede, come raccomandano gli esperti, «di fare la massima attenzione soprattutto ai vecchi caregiver ultrasettantenni, che non devono essere esposti al contagio neppure dei nipoti!»
In sede di conversione in Legge del cosiddetto Decreto “Cura Italia”, approvato ieri, 16 marzo, dal Consiglio dei Ministri, con ulteriori misure straordinarie connesse all’emergenza sanitaria legata al coronavirus. serve una modifica, secondo Salvatore Nocera, che garantisca appieno il diritto allo studio anche agli alunni con disabilità intellettiva e relazionale, evitandone l’“invisibilità”
Permessi lavorativi e altre norme a favore dei lavoratori con disabilità, congedi parentali per i genitori, diritto al “lavoro agile”, chiusura dei centri diurni e prestazioni domiciliari: sono i temi affrontati dal Servizio HandyLex.org, nel proporre, in tempo reale, un’ampia analisi di cui suggeriamo caldamente la lettura, relativa ad alcune parti del Decreto Legge già noto come “Cura Italia”, approvato ieri, 16 marzo, dal Consiglio dei Ministri e che contiene ulteriori misure straordinarie di sostegno all’economia e alle famiglie, connesse all’emergenza sanitaria legata al coronavirus
Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 70 del 17 marzo 2020.
Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19. Pubblicato in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 70 del 17 marzo 2020.
Nota 391 del 16 marzo 2020 - Chiarimenti indagine su modalità realizzazione didattica a distanza
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