«Assistenza alla comunicazione, assistenza “ad personam” e trasporto sono diritti esigibili per i quali tocca ai Comuni far fronte. Quello delle questioni economiche è un tema certamente rilevante, ma va gestito all’interno della dialettica tra istituzioni locali e non può impattare sui diritti degli alunni e degli studenti con disabilità»: a sottolinearlo è la Federazione lombarda LEDHA, dopo una nuova, ulteriore Sentenza, che ha accolto il ricorso dei genitori di una giovane con disabilità, cui il Comune aveva drasticamente ridotte le ore di assistenza educativa a scuola
«Per la prossima legislatura - scrive Gianluca Rapisarda - occorrerà un cambio di passo, con un Parlamento che prometta meno e faccia più e vera inclusione, ad esempio avvicinando molto di più il mondo della scuola e del lavoro alle persone con disabilità. Pertanto, in vista delle ormai imminenti prossime decisive tornate elettorali, l’auspicio è che la classe dirigente che verrà si riappropri del primato della politica rispetto a quello dell’economia, rimettendo al centro della scena le persone con disabilità con i loro diritti fondamentali all’autodeterminazione e alla cittadinanza attiva»
Tra le famiglie che sostengono spese di assistenza legate alla non autosufficienza, solo un quarto è in grado di coprire interamente tali spese, o con il proprio reddito o intaccando i risparmi o ricorrendo all’aiuto di amici e parenti. Nella stragrande maggioranza dei casi, invece, si tratta di famiglie che devono fare delle rinunce: è questo uno dei dati che emergono dal primo Rapporto dell’Osservatorio sul Bilancio di Welfare delle Famiglie Italiane, recentemente presentato a Roma
«Ci guardiamo indietro, ma sempre per costruire il futuro: stiamo infatti per raggiungere i vent’anni di questa manifestazione, che oggi vive pienamente nell’idea della Casa dei Risvegli, importante centro di assistenza e ricerca per le persone con esiti di coma, risorsa preziosa a livello nazionale e oltre»: così Maria Vaccari, presidente degli Amici di Luca, e Fulvio De Nigris, direttore del Centro Studi per la Ricerca sul Coma di tale Associazione, presentano la “Befana di Solidarietà per la Casa dei Risvegli Luca De Nigris 2018”, che nei prossimi giorni animerà Bologna con numerosi eventi
«La sua condizione di persona con disabilità grave - scrive Piergiorgio Maggiorotti, presidente della FISH Piemonte, ricordando Giancarlo Posati, scomparso il 18 dicembre scorso - non gli ha impedito di realizzare una vita piena, degna di essere vissuta. Sono soprattutto le persone con disabilità a perdere con lui un riferimento certo, ma la sua determinazione nel perseguire i propri ideali rappresenta per tutti uno stimolo a continuare nell’impegno da lui profuso»
Come di consueto, tra la fine del vecchio anno e l’inizio del nuovo, l’INPS ha ridefinito - collegandoli agli indicatori dell’inflazione e del costo della vita - gli importi delle pensioni, degli assegni e delle indennità erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi e i relativi limiti reddituali previsti per alcune provvidenze economiche. A fissare dunque per il 2018 i vari importi e i relativi limiti di reddito - che rendiamo disponibili ai Lettori - è stata la Circolare n. 186, prodotta il 21 dicembre scorso dalla Direzione Centrale delle Prestazioni dell’INPS
Anche quest'anno, come ormai da tradizione, riprendiamo i princìpi fissati nel 2006 dall’articolo 3 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, per inviare a tutti i nostri Lettori i più sentiti Auguri di Buone Feste e di Buon Anno. Le nostre pubblicazioni riprenderanno il 3 gennaio del nuovo anno
Lo hanno chiamato “un ascensore per le stelle” il nuovo elevatore inaugurato in questi giorni all’Osservatorio Astronomico di Farra d’Isonzo, in provincia di Gorizia, che permetterà anche alle persone con disabilità motoria di raggiungere il terrazzo della struttura, tappa obbligata durante le visite guidate. Giampiero Licinio, presidente della FISH Friuli Venezia Giulia, ha voluto sottolineare per l’occasione che di tale opera potranno beneficiare anche altre tipologie di visitatori, confermando una volta ancora che una società accessibile alle persone con disabilità è migliore per tutti
Rette finalmente più adeguate ai fabbisogni delle case famiglia per persone con disabilità e minori di Roma e del Lazio: è questo il concreto passo in avanti sancito dalla Regione Lazio e fortemente voluto, in questi anni, da Casa al Plurale, l’Associazione che coordina appunto le case famiglia per persone con disabilità, minori in difficoltà e donne con bambini in situazioni di grave fragilità sociale a Roma e nel Lazio. Tramite infatti una Delibera di questi giorni, la Regione Lazio ha aumentato di circa il 30% le risorse per tale settore, rispetto all’attuale situazione
Dopo il successo ottenuto nello scorso anno scolastico, sono nuovamente aperte fino all’8 gennaio le iscrizioni al quarto turno del progetto formativo di apprendimento online (e-learning), denominato “Dislessia Amica”, rivolto alle scuole primarie e a quelle secondarie di primo e secondo grado, con l’obiettivo di renderle effettivamente inclusive per gli alunni con DSA (disturbi specifici di apprendimento). Iniziativa gratuita, “Dislessia Amica” è stata voluta dall’AID (Associazione Italiana Dislessia) e dalla Fondazione TIM, d’intesa con il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
Sono aperte fino al 14 gennaio le iscrizioni al quinto il Premio OMAR, il concorso annuale organizzato dall’OMAR (Osservatorio Malattie Rare) e rivolto alla comunicazione più efficace, competente e originale sui temi delle malattie e tumori rari. La novità più importante di quest’anno è l’apertura a tutti i linguaggi della comunicazione. Non più, quindi, solo un momento riservato ai giornalisti, ma un concorso aperto al più ampio mondo della comunicazione, che include, ad esempio, gli autori di campagne social, pubblicitari, autori di libri e fumetti, artisti e filmmaker
Tra i tremila italiani che hanno partecipato quest’anno alla Maratona di New York, hanno fatto una gran bella figura, insieme alle rispettive guide, anche Gigi Bertanza, Piera Loda, Sandra Inverardi e Marco Zingarelli, quattro persone non vedenti di Brescia. «Si sono preparati con cura per mesi - racconta Stefania Leone -, allenandosi con costanza e professionalità. Ci aggiungiamo quindi al grido dei bambini che leggevano il nome di Piera sulla maglietta e vedendo il cordino che la legava per il polso alla sua guida, capivano e ne restavano affascinati, gridando entusiasti: “Go Piera, go”!»
«Sulla scelta del disability manager per il Comune di Torino ci sentiamo presi in giro. Gli Assessori chiedono il nostro parere e ci propongono una bozza di Delibera, che noi condividiamo. Ma quando poi è il momento di decidere, l’Amministrazione fa scelte radicalmente opposte»: lo hanno scritto sei Associazioni del capoluogo piemontese in una lettera inviata alla Sindaca e agli Assessori di riferimento, ove si ribadisce la necessità che la figura del disability manager sia terza e imparziale, da scegliere cioè all’esterno della macchina comunale
«Quando ho letto di questa manifestazione - racconta Rosa Mauro, a proposito dell’evento “#unPalcopertutti”, svoltosi a Roma il 3 dicembre scorso, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità - mi sono subito innamorata; l’idea era davvero molto bella: una piccola rappresentazione teatrale, una decina di minuti ciascuno, che avesse come protagoniste persone con disabilità e non, attraverso Associazioni e Gruppi Teatrali. Ho respirato profondo, e “dall’alto” di un corso di un anno di teatro e di una grande faccia tosta che mi riconoscono tutti, mi sono iscritta»...
«La disabilità visiva implica molte difficoltà per l’apprendimento e la fruizione dell’arte, ma esse si possono superare attraverso corretti accorgimenti, grazie ai quali anche il vedente troverà maggiore interesse, con più gusto e completezza verso la cultura. L’abbattimento delle barriere, infatti, è di giovamento per tutti»: lo dichiara Raimondo Piras, presidente dell’UICI Sardegna, presentando l’accordo con il Polo Museale della propria Regione, che punta al raggiungimento della massima autonomia possibile e alla partecipazione delle persone con disabilità sensoriali alla vita culturale
Torniamo ancora una volta a parlare di quello che abbiamo più volte definito come «il più grave scandalo farmaceutico del dopoguerra», quello cioè legato al talidomide (o thalidomide), che portò alla nascita di migliaia e migliaia di bambini con gravi malformazioni congenite (amelìa, focomelìa e anche danni agli organi interni). E torniamo a farlo a pochi giorni dalla scadenza di un termine che rischia di aggiungere un’ulteriore grande beffa ai danni incalcolabili provocati da quella vicenda
Già migliore film straniero, al “Cardiff International Film Festival”, “Un Ferragosto all’italiana” di Christian Canderan racconta il viaggio dal Friuli al Molise, tra situazioni surreali e divertenti, di un anziano avvocato con distrofia muscolare e di un giovane laureato. Il tutto in un week-end di Ferragosto da bollino rosso. Il film sarà al centro di una doppia proiezione domani, 21 dicembre, a Torino, in anteprima regionale per il Piemonte, iniziativa voluta dalla UILDM di Torino (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), nell’àmbito degli eventi promossi per la Maratona Telethon
«Se sei invisibile - scrive Simona Lancioni - e vuoi uscire da questa condizione, farti chiamare con un nome che quasi nessuno conosce non è esattamente la migliore delle strategie. Dunque bisognerebbe trovare un termine o un’espressione italiana per sostituire le parole “caregiver familiare”, senza dovere ogni volta precisare che si tratta di quella persona che si prende cura in modo gratuito, continuativo e quantitativamente significativo, di familiari del tutto non autosufficienti a causa di importanti disabilità. Il toto nome è aperto!»
Contribuire alla formazione post-universitaria dei laureati e dei professionisti che si occupano o che intendono occuparsi della tutela dei diritti delle persone con disabilità: è sostanzialmente questo l’obiettivo del corso di perfezionamento in “Diritti e inclusione delle persone con disabilità in una prospettiva multidisciplinare”, patrocinato tra gli altri anche dalla Federazione LEDHA, alla cui terza edizione ci si potrà iscrivere entro l’11 gennaio
Voluto dal Comitato Disabilità del Municipio X di Roma, il cortometraggio musicale intitolato “La lingua degli alieni”, disponibile a tutti su YouTube (con i sottotitoli), si basa sulle considerazioni fatte dal fratellino di un bambino con disabilità. «Lo abbiamo realizzato - dicono i promotori - con la speranza che tutti riescano a vedere la disabilità con gli stessi occhi di quel bambino che ne ha fatto la sua quotidianità»