Superando

L’arte che risveglia l’anima e che sensibilizza sull’autismo

Composta da opere di artisti con autismo e altri disturbi del neurosviluppo, e mirata a sensibilizzare la società, modificandone l’atteggiamento nei confronti delle persone con disturbo dello spettro autistico, la mostra itinerante “L’arte risveglia l’anima” è in questi mesi a Pisa, e da domani, 9 gennaio, sarà affiancata da una serie di interessanti eventi collaterali, che punteranno anch’essi a sensibilizzare la cittadinanza sul tema dell’autismo, grazie all’integrazione nel tessuto culturale della città

“Ognuno è perfetto”, riuscito esempio di narrazione della disabilità

«L’evento mediatico in tema di disabilità del 2019 - scrive Antonio Giuseppe Malafarina - è stato la fiction di Raiuno “Ognuno è perfetto”, riuscito esempio di narrazione della disabilità, che con la sua profonda verosimiglianza, è riuscito a raccontare una verità, una verità a volte scomoda, senza nascondere nulla delle persone con sindrome di Down e offrendo in tal modo un vero e proprio vademecum sulla situazione loro e dei loro congiunti, ma anche, di riflesso, un prontuario per conoscere meglio la disabilità in generale»

Cinque punti necessari per una legge “fatta bene” sui caregiver familiari

Tutele previdenziali, sostegno economico, sanità, diritto a curarsi, al riposo e alle ferie, politiche attive per il lavoro: sono i cinque punti che secondo il CONFAD (Coordinamento Nazionale Famiglie con Disabilità) dovrà contenere «una legge “fatta per bene”, per tutelare realmente i diritti negati dei caregiver familiari, che si prendono cura di una persona cara in condizioni di non autosufficienza, assicurando loro una vita dignitosa»

Esistono anche “luoghi amichevoli” per l’autismo

«La notizia di quelle famiglie con autismo rifiutate da un albergo sorprende, ma purtroppo nemmeno così tanto. Ed è proprio per evitare situazioni del genere che sulla Riviera di Rimini è attivo ormai da anni il progetto “Autism Friendly Beach”, rete sociale che caratterizza il territorio come destinazione “autism friendly” (“amichevole verso l’autismo”)»: così Alessandra Urbinati, presidente dell’Associazione Rimini Autismo, commenta quanto accaduto a una serie di genitori, che si sono visti rifiutare la prenotazione per Capodanno da un albergo nel Lazio, a causa dell’autismo dei loro figli

Campania: positive misure per il lavoro delle persone con disabilità

«Siamo molto soddisfatti di queste misure e anche del fatto che esse siano state condivise con le Federazioni Regionali delle Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie. Ora ci auguriamo che ci sia una forte risposta da parte del mondo del lavoro»: così Daniele Romano, presidente della FISH Campania (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), commenta la pubblicazione da parte della Regione Campania di un Decreto Dirigenziale, tramite il quale sono state approvate tre misure di politica attiva per il lavoro a favore delle persone con disabilità

L’importanza dell’alfabetizzazione Braille

Il 4 gennaio è stata la seconda Giornata Mondiale del Braille, come stabilito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare sull’importanza del sistema di lettura e scrittura Braille, ai fini della piena realizzazione dei diritti umani delle persone cieche e ipovedenti, e per l’occasione anche l’Unione Mondiale dei Ciechi (WBU) ha voluto mettere in risalto l’importanza del Braille per le persone con disabilità visiva, rivendicando la necessità di continuare a utilizzarlo come mezzo per rendere le informazioni accessibili, in particolare all’interno del sistema educativo

Il disability manager nei contesti educativi, formativi, professionali e di cura

«Rispondere all’esigenza culturale e normativa di formare professionisti che abbiano le competenze per accompagnare e sostenere l’inclusione delle persone in condizione di disabilità nei contesti formativi, professionali e di cura»: è questo l’obiettivo del Master post-laurea denominato appunto “Il disability manager nei contesti educativi, formativi, professionali e di cura”, promosso dal Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Federico II di Napoli e per il quale ci sono ancora alcuni giorni (fino al 10 gennaio), per presentare la propria domanda di iscrizione

Il diritto all’assistenza va garantito, senza se e senza ma

«L’assistenza alle persone con disabilità non può né deve dipendere dalle risorse finanziarie disponibili, e nemmeno dai posti presso le strutture semiresidenziali»: lo ha stabilito qualche giorno fa una Sentenza del Consiglio di Stato, che memore di altri fondamentali pronunciamenti prodotti soprattutto in àmbito di inclusione scolastica, ha rovesciato un precedente provvedimento del TAR del Veneto, dando ragione ai familiari di un minore con disabilità cui l’Azienda ULSS 6 del Veneto aveva negato l’inserimento in un Centro Diurno, motivando la decisione con «ragioni di bilancio»

La pietra angolare della comunità

«Uno dei modi di vivere una condizione di disabilità - scrive Salvatore Cimmino - consiste nel riconoscere un punto di forza proprio nella debolezza della disabilità: la pietra scartata dai costruttori che diventa testata d’angolo. E parafrasando le Sacre Scritture, sono i diritti delle persone con disabilità violati e calpestati che diventano la pietra angolare della comunità»

Roma: il rischio di nuovi tagli al sociale

«È alto il rischio che l’Amministrazione romana possa predisporre politiche di retroguardia nel settore sociale, proprio dopo avere convocato il Tavolo di Concertazione sui Servizi alla Persona, gruppo di lavoro costituito per affrontare le tematiche inerenti “la promozione della salute e del benessere per le persone con disabilità”»: lo sottolinea con preoccupazione la FISH Lazio (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), alla luce di quanto emerge dai lavori in corso per il Bilancio di Previsione 2020-2022 di Roma Capitale

I nostri Auguri ai Lettori e arrivederci al 7 gennaio

Anche quest’anno vogliamo salutare i nostri Lettori e inviar loro i più calorosi Auguri di Buone Feste e di Buon Anno Nuovo, riproponendo i principi fissati dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Le nostre pubblicazioni riprenderanno il 7 gennaio, ma ricordiamo naturalmente che, come sempre, sono a disposizione di tutti i nostri ampi archivi, divisi per argomento (Diritti – Autonomia – Salute – Lavoro – Studio – Sport e Turismo – Società)

È ancora tempo di invocare la realizzazione dell’integrazione socio-sanitaria?

«È ancora tempo - è il quesito posto da Francesco Marcellino, commentando un articolo pubblicato nei giorni scorsi sulle nostre pagine - di invocare la realizzazione dell’integrazione socio-sanitaria? Non è detto, infatti, che “invocando” qualcosa di “pensato” trent’anni fa e magari applicato nei prossimi dieci anni (e quindi ormai “vecchio” di quarant’anni!) possa essere ancora idoneo a quella ricercata qualità del diritto di cittadinanza e di ben-essere della popolazione»

Torna a Cessalto il Presepe Vivente inclusivo

Dieci Associazioni coinvolte, per un totale di circa centocinquanta persone tra figuranti e volontari, fra i quali una ventina di persone con diverse disabilità, motorie, sensoriali e/o intellettive, il tutto nel quadro di una scenografia riveduta e raddoppiata rispetto al Natale dello scorso anno: sarà tutto questo la seconda edizione del Presepe Vivente inclusivo di Cessalto (Treviso), in programma per il 22 dicembre e il 4 gennaio

È concepibile rischiare la vita ogni volta che attraverso una strada?

Strisce bianche orizzontali inesistenti o sbiadite, niente segnali verticali di attraversamento, semafori spenti o guasti, semafori sonori disattivati e altro ancora: a denunciarlo è Luigia Raffaeli, cittadina non vedente di Napoli, che pure cammina autonomamente con il proprio cane guida. «È concepibile - scrive -, quando siamo quasi nel 2020, che per attraversare una strada debba anche restare per una decina di minuti ad attendere a vuoto, sperando nell’aiuto di qualche cittadino civile e rischiando in ogni caso di essere investita?»

Tutti i vantaggi di pensare all’accessibilità sin dall’inizio

Se l’accessibilità è integrata sin dalle origini in un progetto espositivo, la si può riutilizzare con ottimi risultati in altre iniziative analoghe: è questo il migliore insegnamento che arriva dalle tavole multisensoriali realizzate a suo tempo a Torino dalle Associazioni +Cultura Accessibile e Tactile Vision, per la mostra “Leonardo. Disegnare il Futuro”, e che ora vengono riproposte nella nuova esposizione “Il tempo di Leonardo. 1452-1519”, aperta fino all’8 marzo del nuovo anno ai Musei Reali-Biblioteca Reale di Torino

Questa volta l’esclusione riguarda la recita natalizia!

A fronte di tante scuole che nonostante tutto si impegnano quotidianamente a garantire l’inclusione di bambini e bambine con disabilità, corre purtroppo l’obbligo di segnalare una nuova storia di esclusione riguardante un bimbo con disabilità, centrata questa volta su un tradizionale momento legato alle feste natalizie, quale la recita scolastica. La vicenda, sulla quale cercherà di far luce l’Ufficio Scolastico Regionale della Campania, è accaduta in una scuola privata di Afragola (Napoli) e a condannarla vi è anche il Garante dei Diritti delle Persone con Disabilità della Regione

Non solo una vacanza, ma anche una grande occasione di arricchimento

Viaggiare e muoversi il più possibile in autonomia, creando legami che difficilmente potranno essere dimenticati: insieme alle tante meraviglie di una località esotica come l’Isola di Bali, sono stati questi gli elementi che hanno caratterizzato la “Settimana Blu 2019”, tradizionale iniziativa organizzata dall’ADV (Associazione Disabili Visivi), che dalla fine di novembre all’inizio di dicembre ha portato in Indonesia ben trentanove persone, tra ciechi, ipovedenti e accompagnatori

Le persone non vedenti e un dispositivo per controllare l’accensione della luce

Il Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale dell’Università di Pisa e il CNR di Pisa propongono un dispositivo per il controllo di stato di accensione della luce per le persone con disabilità visiva e chiedono la collaborazione di tutti, tramite la compilazione di un semplice questionario, per raccogliere opinioni su tale semplice realizzazione, pensata sia per chi è poco esperto di nuove tecnologie, sia per chi invece lo è, ma vorrebbe qualcosa di più pratico per un uso frequente e ripetitivo nella quotidianità

Un percorso in punta di dita, nel buio e nel silenzio della neve che cade

Un evento che permetterà da una parte di scoprire un’esposizione emozionante, dall’altra di condividere un’esperienza che permetterà di sensibilizzare su temi quali i problemi alla vista: sarà questo “Letture in punta di dita”, in programma per domani, 20 dicembre, ai Magazzini del Sale di Cervia (Ravenna), a cura dell’Ecomuseo del Sale e del Mare e della Biblioteca Maria Gioia di Cervia, in collaborazione con l’UICI di Ravenna (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) e con gli Amici della Biblioteca di Cervia

Occorre il contributo di tutti, per diventare padroni del proprio destino

«Da chi fa le leggi a chi governa, dalla scuola ai comuni, fino ai datori di lavoro, tutti - scrive Salvatore Cimmino - devono contribuire, secondo le proprie possibilità, a rimuovere o quantomeno a ridurre quell’ostacolo permanente che è la disabilità. E dal canto loro, le persone con disabilità, oltre a reclamare le nuove tecnologie per migliorare la qualità delle propria vite, oltre ad esigere l’accessibilità in ogni dove, devono impadronirsi del loro destino nelle decisioni della vita politica, nell’organizzazione della vita sociale e nelle scelte individuali della vita quotidiana»

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