«Bisogna lavorare con determinazione e di concerto con tutti i portatori d’interesse, per trasformare l’obbligo sull’inserimento lavorativo delle persone iscritte alle cosiddette “categorie protette” in un’opportunità per tutti, non solo per le persone con disabilità, ma anche e soprattutto per le imprese»: lo ha dichiarato Giancarlo D’Errico, presidente della Federazione FISH Piemonte e dell’Associazione ANFFAS Piemonte, intervenendo alla Fiera di Torino “IoLavoro”, in una tavola rotonda dedicata all’inserimento lavorativo delle persone con disabilità in Piemonte
“Sopravvivere all’ADHD. Focus su integrazione scolastica e lavorativa”: è il titolo del convegno di domani, 26 ottobre, a Terni, promosso dalla componente umbra dell’AIFA (Associazione Italiana Famiglie ADHD-disturbo da deficit di attenzione e iperattività), in occasione del Mese Europeo della Consapevolezza sull’ADHD, dedicato quest’anno alle persone adulte e al lavoro. «Vorremmo soprattutto evidenziare - spiegano dall’AIFA - che una buona integrazione scolastica può favorire esiti positivi nelle traiettorie evolutive dall’infanzia, all’adolescenza, all’età adulta delle persone con ADHD»
«Alle persone con autismo e alle loro famiglie - scrivono dalla Lombardia i rappresentanti del Comitato Uniti per l’Autismo - non servono le polemiche infuocate di questi giorni, bensì rispetto, diritti, servizi e prospettive per futuro. Non perdoneremo il cattivo giullare Grillo, anche se ci ha fatto aprire gli occhi, ma dimostreremo che, oltre la frammentazioni e divisioni, noi ci siamo, siamo tanti, siamo più forti di prima!». Il Comitato stesso ha anche lanciato nel web la petizione denominata “Le persone con autismo non hanno bisogno di insulti e polemiche ma dell’attuazione di diritti”
Riprenderà il proprio percorso il 27 ottobre a Milano il laboratorio teatrale del “Progetto Amaranto”, iniziativa sostenuta a Milano da IREOS (Centro per la salute psico-fisica della famiglia) e dal Pio Istituto dei Sordi, rivolgendosi a giovani adulti sordi, italiani e stranieri, che abbiano difficoltà relazionali e che non siano ancora riusciti, coerentemente con la loro età, a inserirsi efficacemente in un contesto di rete sociale
«Di fronte ai disservizi vissuti dagli alunni con disabilità - scrive Salvatore Nocera - può arrivare il “canto delle sirene” delle scuole speciali, che convincono le famiglie ad iscrivere i figli presso tali istituzioni emarginanti, Per contrastare questa deriva, oltre che a una mobilitazione culturale basata sulle tante buone prassi di inclusione realizzate in Italia, occorre porre subito rimedio alle disfunzioni lamentate. In caso contrario, c’è il rischio che il marketing delle scuole e degli istituti speciali possa gravemente danneggiare quanto di positivo abbiamo finora realizzato»
Verrà inaugurato nella mattinata del 27 ottobre a Napoli un itinerario guidato per i visitatori sordi che usano la LIS (Lingua dei Segni Italiana), presso le Gallerie d’Italia - Palazzo Zevallos Stigliano, sede museale di Intesa Sanpaolo nel capoluogo campano. L’iniziativa è il frutto di un percorso che ha coinvolto l’ENS di Napoli (Ente Nazionale Sordi) e il SAAD (Servizio di Ateneo per le Attività degli Studenti con Disabilità dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli), che coordina la Rete “Napoli tra le mani”, impegnata per l’accessibilità universale del patrimonio culturale
«Alla luce delle tante aziende del settore che saranno presenti nelle Marche, da tale evento si potrà effettivamente trarre una visione completa di tutto quanto è oggi disponibile in questo àmbito»: a dirlo è Giusi Castellano, vicepresidente di ISAAC Italy, la sezione italiana della Società Internazionale per la Comunicazione Aumentativa e Alternativa (CAA), presentando la seconda edizione delle “Giornate di Approfondimento su CAA e Tecnologie Assistive. Tablet, puntatori oculari, app e software per la comunicazione”, in programma per il 27 e 28 ottobre ad Ancona
Si chiama “VERA” (“Violence’s Emersion, Recognition and Awareness”) ed è un’iniziativa della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e dell’organizzazione Differenza Donna, voluta per approfondire e portare alla luce il fenomeno della violenza sulle donne con disabilità, tanto diffuso quanto taciuto. A tal proposito raccogliere informazioni è fondamentale ed è per questo motivo che “VERA” ha proposto un semplice questionario, rivolgendosi a tutte le donne con disabilità e anche a quelle che ritengono di non aver subito violenze o abusi
L’odierno editoriale di «Superando.it» è dedicato al nuovo spot della Fondazione Sacra Famiglia, che andrà in onda prossimamente sulle reti Mediaset. «Un nostro spot - vi si scrive - l’avremmo montato al contrario, con la vera angoscia rappresentata dentro strutture segreganti, dentro luoghi speciali che nulla hanno a che spartire con i servizi per l’abitare rispettosi della libertà individuale di scegliere dove vivere e con chi vivere. Avremmo messo in video la gioia autentica di chi può mantenere la propria autonomia, l’indipendenza propria, a casa propria, con appropriati sostegni»
«Frequentare una scuola vera e propria di yoga, con la possibilità, dopo un primo corso annuale per porre le basi della disciplina, di partecipare alle lezioni con tutti gli altri appassionati»: è questa la proposta dell’Associazione Vivi Down di Milano, presentata proprio oggi, 24 ottobre, nel capoluogo lombardo, e sostanziata nel progetto denominato “Yoga Down & Up”, che consiste appunto in un corso monosettimanale gratuito di yoga per persone adulte con sindrome di Down
È questo il bel titolo del seminario che si terrà il 27 ottobre ad Ascoli Piceno, nuovo appuntamento nell’àmbito di “Emergenza e Fragilità”, percorso nato per costruire una rete interdisciplinare che condivida buone pratiche e proposte sulla sicurezza inclusiva e la riduzione del rischio in caso di catastrofe, a partire dalle necessità dei cittadini più fragili. In precedenza, invece, venerdì 26, sempre ad Ascoli vi sarà il convegno tecnico sul tema “Piani di emergenza esterna per attività produttive diverse: pianificazione e gestione in presenza di persone con specifiche necessità”
Riprenderà il proprio percorso il 26 ottobre a Siena “I Venerdì del Pendola”, il cartellone di incontri a cadenza mensile, che dà spazio e visibilità a esperienze di successo e alle eccellenze professionali che animano la comunità sorda e segnante, iniziativa promossa dalla ONLUS MPDF (Mason Perkins Deafness Fund), con il patrocinio dell’ENS locale (Ente Nazionale Sordi), del Comune e della Provincia di Siena. E a farla da protagonista del primo incontro, come già in quello di chiusura della scorsa stagione, sarà il “Cinedeaf”, Festival Internazionale dedicato al cinema sordo
Viene commentato con soddisfazione da Roberto Zazzetti, presidente della Consulta Regionale per la Disabilità delle Marche, il fatto che sia stata resa esecutiva la Delibera della Regione Marche, grazie alla quale verranno ripartiti, tra i Comuni richiedenti, 11,3 milioni di euro, di provenienza nazionale, destinati al superamento delle barriere architettoniche negli edifici privati. Verrà quindi soddisfatta gran parte delle richieste inevase di questi anni, a partire da quelle di persona con invalidità totale presentate entro il 1° marzo 2016
«Questo nuovo servizio è la piena espressione del nostro modello di cura, perché occuparci anche dell’aspetto visivo significa per noi non tralasciare ogni più piccolo bisogno di una persona che vive con una malattia estremamente complessa e che richiede un’assistenza mirata e specialistica»: lo dichiara Alberto Fontana, presidente dei Centri Clinici NEMO (NEuroMuscular Omnicentre), a proposito del nuovo servizio avviato dalla struttura di Milano per la presa in carico e l’analisi della capacità visiva di persone con SLA (sclerosi laterale amiotrofica) o altri tipi di malattie neuromuscolari
A due anni dalla sua approvazione, la Legge112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi” o sul “Durante e Dopo di Noi”, è tuttora materia viva di studio e analisi in merito alle possibilità di progettualità che creino le migliori condizione per un futuro sereno alla persone con disabilità e le loro famiglie. A tale norma la Fondazione Ariel dedicherà il 27 ottobre uno specifico seminario a Rozzano (Milano), cui interverranno alcuni autorevoli giuristi
Da domani, 25 ottobre, in Umbria, tra Foligno, Perugia e altre località, ci saranno quattro giornate di incontri, approfondimenti, esibizioni artistiche e presentazioni, all’insegna di un messaggio fondamentale: superare le barriere, migliorare l’inclusione economica, culturale, sociale. Fino al 28 ottobre, infatti, è in programma il quinto Festival per le città accessibili, intitolato “L’appar(ten)enza inganna”, manifestazione che offrirà occasioni di incontro e condivisione fra le Istituzioni e gli attori della città accessibile, compresi tecnici, associazioni e operatori del settore
Vari aspetti legati alla famiglia, alla condizione dell’anziano fragile o dei bambini con disabilità, tra situazioni specifiche e impegnative, per tratteggiare alla fine un racconto fatto di storie provenienti da diverse città d’Italia: consiste in questo “Ieri come oggi. Storie di conciliazione lavoro-famiglia”, il nuovo documentario di Alessia Bottone, che tratta di un tema quanto mai attuale, come quello della conciliazione tra il lavoro e la famiglia, e che verrà presentato il 29 ottobre a Verona
«Lavorare in rete tra Associazioni è una grande risorsa e permette di dare maggiore visibilità e concretezza a tutte le attività che realizziamo ogni giorno»: lo dice Maria Antonietta Cimmino della UILDM di Caserta (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), raccontando come la collaborazione della propria organizzazione con l’ASAMSI (Associazione per lo Studio delle Atrofie Muscolari Spinali Infantili) e il supporto economico dell’AGIS, l’Agenzia che gestisce gli impianti sportivi del territorio, abbia portato ad ottenere un sollevatore nello Stadio del Nuoto della città campana
«Questo passaggio ci rende orgogliosi del lavoro svolto per favorire l’inclusione delle persone con disabilità e ci consentirà di entrare a pieno titolo nel contesto europeo, confrontandoci sulle buone pratiche con tutte le Associazioni continentali»: così Rodolfo Dalla Mora, presidente della SIDIMA (Società Italiana Disability Manager), commenta l’ingresso di quest’ultima nell’EASPD, organizzazione ombrello che rappresenta all’interno dell’Unione Europea oltre 15.000 enti e soggetti, fornitori di servizi di supporto alle persone con disabilità e ai loro familiari
«Vogliamo una storia politica comune con le donne con disabilità»: è questa una delle motivazioni che ha spinto l’UDI Catania (Unione Donne in Italia) ad inserire un’azione di "Sostegno al 2° Manifesto delle Donne e delle Ragazze disabili" nell’ambito di “8 mesi stop femminicidio”, manifestazione contro la violenza di genere, avviata nel settembre scorso e che si protrarrà sino alla fine di maggio del nuovo anno, avendo come filo conduttore l’importante tema della "Dimensione del rischio nella vita delle donne"