La storia di Giulio, bimbo con disturbo dello spettro autistico, parla di inclusione e di speranza, è bella da raccontare e importante da far conoscere, per aprire una finestra su un mondo fatto di solidarietà, vicinanza, comprensione e uguaglianza. Dietro ad essa, infatti, ci sono piccoli e grandi pezzi di un puzzle che si danno la mano e stanno insieme per aiutare e sostenere: la scuola, le famiglie dei bambini compagni di Giulio, gli operatori di un Centro presso Perugia, gestito dall’Associazione ANGSA Umbria, e non certamente per ultimi i genitori del bambino
«Diamo sin d’ora la nostra disponibilità alla collaborazione e al confronto, per arrivare a una società che sia realmente inclusiva e che garantisca concretamente pari diritti e opportunità»: lo dichiara Roberto Speziale, presidente nazionale dell’ANFFAS, nel porgere gli auguri di buon lavoro, a nome di tutta la propria Associazione, al nuovo ministro per la Famiglia e le Disabilità Alessandra Locatelli
Durante la recente tavola rotonda di Roma, intitolata “Tornando a casa. La persona disabile di fronte al futuro”, si è parlato di come sia necessario migliorare la Legge 112/16, meglio nota come “Legge sul Dopo di Noi” o “sul Durante e Dopo di Noi”. «Ma il “Dopo di Noi” - scrive Zoe Rondini - si può costruire solo ascoltando i bisogni delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Serve dunque maggiore collaborazione tra i soggetti interessati e i servizi erogati, per garantire alle persone con disabilità una prospettiva di vita piena e soddisfacente, anche in assenza dei familiari»
«Una grande serata di musica e cultura per l’inclusione, per dimostrare che lavorando insieme, le persone con disabilità e le Istituzioni possono raggiungere grandi risultati come questo concerto, ma anche risultati apparentemente più piccoli e tuttavia funzionali all’emancipazione di tutte le persone in quanto tali»: così Daniele Furlan, coordinatore del Comitato Melograno, presenta “La voce di Nemo”, evento in programma per domani, 11 luglio, sul litorale dell’Ospedale di Jesolo (Venezia), a fianco della “Spiaggia di Nemo”, una delle prime rese accessibili anche alle persone con disabilità
È Alessandra Locatelli la nuova responsabile del Ministero per la Famiglia e le Disabilità, in sostituzione di Lorenzo Fontana, passato alla guida del Dicastero degli Affari Europei. Eletta lo scorso anno alla Camera, nella quale fa parte della XII Commissione Affari Sociali, Locatelli ricopre tuttora anche gli incarichi di assessore alle Politiche Sociali e di Vicesindaco di Como, dopo avere avuto alcune esperienze professionali nel campo del sociale
Dopo avere allestito a suo tempo una spiaggia accessibile e attrezzata, l’Associazione NoLimits-Al di là del muro di Capo d’Orlando (Messina) proporrà dal 14 anche un corso di “snorkeling”, attività natatoria in superficie o fino a cinque metri di profondità, con l’utilizzo di un boccaglio, che in inglese si chiama appunto “snorkel”. L’iniziativa si pone segnatamente l’obiettivo di rendere accessibili le bellezze sottomarine a persone con disabilità, mettendo loro a disposizione gratuitamente tutte le attrezzature necessarie
Non è mai una buona regola parlare di “prima volta”, specie se c’è un precedente che risale a quasi dieci anni prima. Nei giorni scorsi, infatti, si è dovuto leggere del «primo parco giochi inclusivo inaugurato a Genova», mentre invece la prima area-giochi inclusiva del capoluogo ligure - quella sì la prima per davvero - venne inaugurata il 18 ottobre 2010, nell’àmbito del progetto nazionale “Giochiamo Tutti!”, ideato e realizzato dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), insieme a ENEL Cuore ONLUS
Delibera Corte dei Conti 196 del 10 luglio 2019 - Ricostruzione di carriera
È un concetto, questo, sottolineato in diverse occasioni dal musicista Ezio Bosso ed è la stessa idea che sta alla base dell’“InclusionFestival” di Perugia, che l’ultimo giorno di agosto darà vita a una grande festa di musica e arte, «nata - come scrivono Raffaele Puzio e Mattia Liguori - con lo scopo preciso di indicare una possibile risposta alle domande di fruibilità e partecipazione da parte di tutti, oltre ogni barriera, difficoltà logistica o vincolo burocratico, regalando spazio e protagonismo alle tante persone che vogliono vivere momenti indimenticabili»
«Abbiamo aperto il concorso anche a tematiche vicine alle Malattie Rare, come la disabilità, l’empatia, la resilienza, la capacità di superare i propri limiti, per celebrare le qualità che le persone con disabilità di qualunque tipo mettono in campo per vivere a pieno la loro vita»: lo dicono i promotori di “Uno sguardo raro”, primo e unico Festival Cinematografico a livello europeo sulle Malattie Rare, che ormai da alcuni anni dà visibilità alle migliori opere video su tale tema e in generale sull’inclusione sociale. Il bando per partecipare alla quinta edizione è aperto fino al 30 novembre
«La narrazione emersa da questi docufilm - scrive Maria Chiara Paolini, a proposito della serie “Il corpo dell’amore”, andata in onda su Rai3 - mi sembra stereotipata e rassicurante, molto lontana dalle rappresentazioni autentiche di cui le persone con disabilità avrebbero bisogno e che sono ancora scarse in TV e nei media in generale». «Ho visto infatti - aggiunge - l’ennesima sfilata di pregiudizi e ancora una volta la scelta del dramma, al posto di una narrazione sincera, all’insegna di uno sguardo che rende le persone disabili “Altri”, uno sguardo esterno, uno sguardo “abile”»
Nella mattinata di oggi, 10 luglio, è in programma a Roma una conferenza stampa, durante la quale verranno illustrate le iniziative riguardanti il turismo accessibile, previste dal Disegno di Legge Delega al Governo sul turismo, recentemente approvato dalla X Commissione della Camera e attualmente all’esame dell’Assemblea di Montecitorio. All’incontro interverranno i ministri Fontana, Centinaio e Stefani
«La situazione delle persone con Parkinson è decisamente assurda: ritardi nella diagnosi, stigma, depressione, abbandono dell’attività lavorativa, tutte cose che in molti casi potrebbero essere evitate. Le persone con Parkinson meritano una vita di qualità ed ecco perché vogliamo crescere a tutti i livelli»: a dirlo è Giangi Milesi, presidente della Confederazione Parkinson Italia, commentando con soddisfazione l’adesione alla propria rete di tre nuove organizzazioni, ciò che porterà tra l’altro a dare maggiore evidenza all’esordio sempre più “giovane” della malattia
«Abbiamo ribadito che se la proposta della Giunta Regionale dovesse essere confermata, si produrrebbe, come primo effetto dirompente, la fine sostanziale dell’esperienza marchigiana delle piccole comunità, rivolte a persone con disabilità e problemi di salute mentale»: lo dichiarano le nove organizzazioni marchigiane che hanno incontrato in questi giorni il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, per esprimere il proprio dissenso su alcuni punti caratterizzanti la proposta della Giunta Regionale riguardante i nuovi requisiti di autorizzazione delle strutture sociosanitarie
Si chiama proprio “Il buio è servito Tour... Il gusto non ha bisogno della vista”, l’evento in programma per l’11 luglio a Casalecchio di Reno (Bologna), una cena al buio patrocinata dall’UICI di Bologna, voluta per esplorare l’universo sensoriale delle persone con disabilità visiva. Per tutta la durata della cena, infatti, i partecipanti dovranno indossare una mascherina oscurante, che riceveranno al loro arrivo, e saranno assistiti e serviti da camerieri non vedenti
«Anche se è un percorso impervio e in salita, questa ricerca ci costringe a ripensare integralmente la cultura (e con essa le politiche) attraverso cui vengono garantite le libertà di scelta e di decisione di tutte le persone, anche di quelle che, loro malgrado, sono state costrette nell’alveo patologizzante della “minorità”»: così Gianluca Giachery conclude questa sua recensione del libro “La segregazione delle persone con disabilità. I manicomi nascosti in Italia”, opera curata da Giovanni Merlo e Ciro Tarantino di cui anche «Superando.it» si è già occupata in diverse occasioni
Sentenza Tar Lazio 9070 del 9 luglio 2019 - Abilitazione scientifica Nazionale
Sentenza Tar Lazio 9074 del 9 luglio 2019 - Abilitazione scientifica Nazionale
Tutta declinata sul paradigma dei diritti delle persone con sindrome X Fragile e in generale delle persone con disabilità, la terza “Summer School” di Viterbo dell’Associazione Italiana Sindrome X Fragile ha condiviso con la cittadinanza e con altre Associazioni una serie di preziosi incontri di approfondimento dedicati ai vari aspetti di vita di una persona con disabilità e della sua famiglia, senza trascurare la convivialità e il divertimento
Un percorso netto fatto di sole vittorie e una finale perfetta contro la forte Nazionale Russa, vinta per 3-0: non bastano i soli numeri a dare il senso della grande impresa della Nazionale Italiana di Pallavolo Sorde, aggiudicatasi a Cagliari per la prima volta il titolo europeo. È la capitana della squadra, Ilaria Galbusera, a raccontare l’emozione provata per questa impresa e ad esprimere tutto il suo orgoglio per una squadra fortemente unita, dentro e fuori dal campo
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