Aggregatore di feed

La realtà virtuale per “vivere il presente e affrontare il futuro”

Superando -

Iniziativa promossa nell'àmbito della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare), il progetto “Vivo il presente e affronto il futuro” è incentrato sulla realtà virtuale applicata alla gestione emotiva del mondo delle malattie neuromuscolari. In occasione ora della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, ne sono state lanciate una serie di video testimonianze disponibili online

La realtà virtuale per “vivere il presente e affrontare il futuro”

Superando -

Utilizzo della realtà virtuale da parte di una persona con malattia neuromuscolare, nell’àmbito del progetto “Vivo il presente e affronto il futuro”

La realtà virtuale rappresenta una delle tecnologie più innovative nel campo del benessere psicologico, offrendo opportunità uniche per tutti, e segnatamente anche per migliorare la qualità della vita delle persone con malattie neuromuscolari e altre disabilità.
È partendo da questo assunto che la UILDM di Monza (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha cercato di dare una risposta agli effetti della pandemia, che ha aumentato il senso di isolamento e di distanziamento sociale delle persone con disabilità.
Da tale esperienza e grazie a un lavoro di rete fatto di condivisione e contaminazione di idee, all’inizio di quest’anno è nato il progetto denominato Vivo il presente e affronto il futuro, già ampiamente presentato anche sulle nostre pagine, promosso dalla UILDM Nazionale e realizzato dalla UILDM di Sassari, con il finanziamento della Fondazione Roche, rivolgendosi a persone con distrofia muscolare di Duchenne e con la SMA (atrofia muscolare spinale).
Tramite dunque l’utilizzo di visori di realtà virtuale e l’esperienza di uno psicologo, le persone con malattia neuromuscolare sono state accompagnate in esperienze multisensoriali che hanno permesso di vivere storie di trasformazione e di gestione delle emozioni.

«L’applicazione di metodi innovativi di psicologia aumentata (Augmented Psychology) e benessere aumentato (Augmented Wellbeing) – spiegano dalla UILDM – consente di superare barriere fisiche, sociali e psicologiche, creando ambienti immersivi che promuovono il benessere mentale e migliorano la qualità della vita. Per molte persone con disabilità, infatti, le limitazioni fisiche o ambientali rendono difficile vivere esperienze come viaggiare, praticare sport o esplorare ambienti naturali. La realtà virtuale consente di simulare queste attività in un contesto sicuro e controllato, regalando emozioni positive e un senso di libertà che può migliorare il benessere psicologico, riducendo contemporaneamente ansia e stress legati a situazioni di isolamento e solitudine. Per la nostra Associazione, inoltre, il valore aggiunto di lavorare con i visori di realtà virtuale, utilizzando i metodi di psicologia aumentata e benessere aumentato, è la possibilità di adattarlo non solo alle esigenze delle persone con una malattia neuromuscolare, ma anche ai loro caregiver, famiglie e assistenti personali».

In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, la UILDM ha lanciato una serie di video testimonianze (disponibili a questo link), per raccontare l’impatto della realtà virtuale sulla qualità della vita delle persone con una malattia neuromuscolare.
Accanto ai video, poi, si possono anche ascoltare le voci di specialisti della Commissione Medico-Scientifica UILDMche raccontano la SMA e la distrofia di Duchenne da un punto di vista medico – informativo.
Alle parole degli specialisti, infine, si affiancano le testimonianze di due famiglie che offrono uno spaccato della quotidianità di queste patologie, narrando il primo impatto con la malattia, le difficoltà ma anche le opportunità e le soluzioni che hanno trovato nel corso del tempo.
Il tutto, come detto inizialmente, è stato prodotto prodotti nell’àmbito del citato progetto Vivo il presente e affronto il futuro.

«L’obiettivo – dichiara Marco Rasconi, presidente nazionale della UILDM – è offrire alle persone con malattia neuromuscolare, alle famiglie e agli operatori sanitari le informazioni essenziali per approcciarsi alla realtà delle malattie neuromuscolari e presentare i metodi innovativi di presa in carico che favoriscono un benessere generale. Spesso, infatti, una diagnosi di questo tipo lascia senza parole chi ne viene in contatto per la prima volta. La nostra Associazione lavora per non lasciare sole le persone davanti a una diagnosi e le accompagna in tutte le fasi della vita e della malattia. Questo è il nostro impegno, non solo per il 3 dicembre, ma per tutti i giorni dell’anno». (S.B.)

Per ulteriori informazioni e approfondimenti: uildmcomunicazione@uildm.it (Alessandra Piva e Chiara Santato).

I Musei Civici di Monza per la Giornata del 3 Dicembre

Superando -

I Musei Civici di Monza

Nel 1981 le Nazioni Unite hanno proclamato la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità con lo scopo di promuovere i diritti e il benessere delle stesse persone con disabilità, nonché l’inclusione e la partecipazione attiva di tutti i cittadini e le cittadine alla vita sociale e culturale, senza esclusioni. La ricorrenza, che viene celebrata il 3 dicembredi ogni anno, è diventata nel tempo un appuntamento importante a livello mondiale per sensibilizzare la popolazione – attraverso incontri e iniziative dedicate – sul tema dei diritti delle persone con disabilità.
I Musei Civici di Monza, con il loro allestimento accessibile finanziato dal PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e inaugurato nello scorso mese di marzo (se ne legga anche sulle nostre pagine), si propongono quale luogo ideale per interpretare al meglio lo spirito della Giornata, promuovendo una serie di iniziative inclusive volte a rendere l’arte e la bellezza accessibili a chiunque.

Con un’apertura straordinaria per la giornata del 3 dicembre, il Museo offrirà percorsi pensati per essere fruiti da persone con disabilità motorie, sensoriali o intellettive. Infatti, gli strumenti e gli ausili innovativi di cui il Museo si è dotato consentono a tutti e tutte di fruire del patrimonio museale e di sperimentare visite rispettose delle capacità e degli interessi di ciascuno/a.
In particolare, nella mattinata sarà presente nelle sale un’operatrice specializzata disponibile a supportare i visitatori e le visitatrici nella sperimentazione degli ausili e degli strumenti predisposti per la fruizione inclusiva delle opere museali. Sempre in mattinata è previsto un momento di incontro con gli operatori e gli educatori interessati a conoscere le proposte di visita facilitata con le guide in linguaggio Easy to Read (“facile da leggere e da comprendere”) e in CAA(Comunicazione Aumentativa Alternativa).
Durante l’apertura pomeridiana, invece, il Museo organizzerà due visite guidate inclusive. Oltre all’ingresso gratuito per le persone con disabilità e il loro accompagnatore, sarà possibile (su prenotazione) partecipare a tali visite guidate, denominate A occhi chiusi e cuore aperto: un modo diverso di conoscere il Museo (visita guidata sensoriale per persone cieche e non) e Musei Civici accessibili: visita con interprete LIS (visita guidata con l’interprete della Lingua dei Segni Italiana). (Simona Lancioni)

A questo link è disponibile il programma con le iniziative predisposte dai Musei Civici di Monza per l’apertura straordinaria di martedì 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Per ulteriori informazioni: info@museicivicimonza.it. Il presente contributo è già apparso nel sito di Informare un’h-Centro Gabriele e Lorenzo Giuntinelli di Peccioli (Pisa) e viene qui ripreso, con minime modifiche dovute al diverso contenitore, insieme all’immagine utilizzata, per gentile concessione.

I Musei Civici di Monza per la Giornata del 3 Dicembre

Superando -

Con un’apertura straordinaria il 3 Dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, i Musei Civici di Monza offriranno percorsi pensati per essere fruiti da persone con disabilità motorie, sensoriali o intellettive. Saranno previste anche due visite guidate all’insegna dell’inclusività

3 Dicembre: siamo persone, non “fasce deboli”!

Superando -

«Sosteniamo pienamente il tema 2024 scelto per la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità - scrive Roberto Speziale, presidente dell'ANFFAS - perché abbiamo sempre operato per fare in modo che le persone con disabilità, in particolare con disabilità intellettive e con disturbi del neurosviluppo, fossero protagoniste dirette della loro vita e della vita della comunità, attraverso giusti ed adeguati sostegni e promuovendo Autorappresentanza e Autodeterminazione»

La strada tracciata da Superando

Superando -

In occasione del ventesimo anniversario di Superando, desidero esprimere profonda gratitudine per il percorso intrapreso da questa testata giornalistica, che ha saputo costruire un nuovo modo di comunicare sulla disabilità, mettendo al centro i cittadini e le cittadine prima ancora della loro condizione.
In questi venti anni, Superando ha affrontato con coraggio e determinazione temi cruciali, promuovendo una cultura inclusiva e rispettosa delle diversità.
In questi venti anni, Superando ha creato un forte legame con le persone con disabilità, ma ha anche raggiunto un pubblico più ampio, contribuendo ad un cambiamento di mentalità fondamentale. Ha reso la disabilità un tema che riguarda tutti, non solo coloro che la vivono direttamente.
Oggi, possiamo dire con certezza che la disabilità non è più un argomento solo per pochi, ma una questione sociale che riguarda la costruzione di una società veramente inclusiva.

Guardando al futuro, è chiaro che la sfida non è ancora finita. Superando ha dimostrato che una comunicazione attenta e rispettosa può abbattere barriere e pregiudizi, valorizzando le persone nella loro interezza. Sappiamo bene che la strada verso una vera inclusione sociale, educativa, lavorativa e culturale delle persone con disabilità è ancora lunga. Tuttavia, Superando ha tracciato una rotta chiara, ha dato voce a chi non aveva voce, e ha contribuito a rendere la disabilità una parte naturale del nostro mondo.

Un ringraziamento particolare va a coloro che hanno reso possibile questo progetto: Franco Bomprezzi, primo direttore responsabile di Superando, la cui visione ha tracciato la strada; Giuseppe Antonio Malafarina, che ha proseguito con passione l’opera di Franco; e Stefania Delendati, attuale direttrice responsabile, che continua a guidare la testata con impegno e dedizione.
Auspico che questo importante traguardo sia solo una tappa di un percorso ancora più ricco di successi e soddisfazioni, nella continua promozione dei diritti, delle pari opportunità e della dignità delle persone con disabilità e delle loro famiglie.
*Presidente della FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), editrice di Superando.

Vent’anni di Superando con una nuova veste

Superando -

Era il 15 dicembre 2004 quando apparve il primo articolo pubblicato da Superando e quindi, in occasione di questi primi vent’anni del nostro giornale, abbiamo deciso di presentarci ai Lettori e alle Lettrici con una nuova veste grafica e di farlo il 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. Scusandoci in anticipo per gli eventuali temporanei disguidi che nei prossimi giorni potrebbero verificarsi nell'invio della newsletter, cediamo la parola alla nostra direttrice responsabile Stefania Delendati

Personale ATA – Interpello per il conferimento di incarico ad interim per la sostituzione del titolare di incarico di D.S.G.A. per un unico periodo continuativo superiore a tre mesi presso CZIC87200X – I.C. SQUILLACE a.s. 2024/2025

Ultime da A.T.P. Catanzaro -

m_pi.AOOUSPCZ.REGISTRO UFFICIALE(U).0009860.02-12-2024 Allegato A – Modello disponibilità incarico ad interim Allegati m_pi.AOOUSPCZ.REGISTRO UFFICIALE(U).0009860.02-12-2024 (196 kB)Allegato A - Modello disponibilità incarico ad interim (34 kB)

La progettazione universale: una priorità sociale d’impresa

Superando -

È in programma per il 2 dicembre al MUDEC di Milano (Museo delle Culture) la sesta edizione di “Global Inclusion”, intitolata “La progettazione universale: una priorità sociale d’impresa”, evento promosso dal «Sole 24 Ore» e dalla Fondazione Global Inclusion-art. 3, iniziativa dedicata a promuovere il concetto di uguaglianza e inclusione, che quest’anno sarà incentrata sul tema del “Design for All” (“progettazione universale”), connesso in particolare ad alcuni Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU 2030

Uniti nelle diversità… per fare la differenza

Superando -

In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, l’Ufficio del Parlamento Europeo e la Rappresentanza della Commissione Europea in Italia organizzeranno un doppio appuntamento a Roma, il 2 e il 3 dicembre, dal titolo complessivo “Uniti nelle diversità… per fare la differenza”, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sull’inclusione sociale e sportiva

Come le donne con disabilità possono difendersi dalla violenza

Superando -

L’UICI di Bologna ha deciso di unire le celebrazioni della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne del 25 novembre e quelle della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre, promuovendo per il 2 dicembre l’incontro online “Riconoscere il pericolo, Riprendersi la vita. Come le donne con disabilità possono difendersi dalla violenza”, «durante il quale riflettere sul connubio tra violenza di genere e disabilità, puntando l’attenzione sull’importanza di saper riconoscere le diverse forme di violenza e su come le donne stesse possono difendersi»

L’importanza dell’accoglienza e della relazione in ambito museale

Superando -

Soffermarsi a riflettere sulle esigenze delle persone con disabilità visiva in ambito museale attraverso la voce di coloro che vivono la cecità ogni giorno e con modalità differenti: è l’obiettivo dell’incontro “L’importanza dell’accoglienza e della relazione in ambito museale”, ideato per il 3 dicembre al Museo Andersen di Roma, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, da Maria Poscolieri dell’Associazione Museum e da Laura Anfuso, pedagogista, esperta di letteratura per l’infanzia, di editoria per i ragazzi e di libri tattili

Pagine

Abbonamento a Centri Territoriali di Supporto B.E.S. - Calabria aggregatore