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«Abbiamo preso atto con piacere - scrive Umberto Emberti Gialloreti, presidente della Consulta Cittadina Permanente di Roma per i Diritti delle Persone con Disabilita - della proposta di modifica del Regolamento della Consulta, presentata da una serie di Consiglieri Comunali, poiché riteniamo fondamentale restituire alla Consulta stessa il ruolo di “controllore” degli atti del Campidoglio per l’inclusione concreta dei cittadini e delle cittadine con disabilità. Coniugare in tale organismo la rappresentanza con la rappresentatività: è questa la sfida da vincere»
I luoghi dove è nata la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità
«Anche in prospettiva delle prossime tornate elettorali - scrive Salvatore Cimmino -, credo sarà fondamentale, per chi si proporrà di tutelare i diritti delle persone con disabilità, approfondire la conoscenza della Convenzione ONU sui Diritti delle stesse Persone con Disabilità, per salvaguardare i princìpi di libertà e di uguaglianza che la sostengono. Ma per farlo bisognerà andare “in pellegrinaggio” nei luoghi dove la Convenzione ONU è nata, ovvero ovunque una persona con disabilità sia “imprigionata” da barriere fisiche, sociali e morali, per riscattarne la libertà e la dignità»
Un “intestino felice” inclusivo? Potrebbe diventare realtà
C’è un apparecchio in avanzata fase di sperimentazione, ma ancora alla ricerca di un’azienda che lo produca, volto a favorire i problemi di evacuazione, spesso importanti, anche per tante persone con diverse disabilità. A parlarne è la giornalista Emanuela Di Pasqua, citando tra l’altro il libro “L’intestino felice” di Giulia Enders. «Penso che un sistema del genere - scrive Antonio Giuseppe Malafarina - potrebbe essere utile non solo alle persone con disabilità. Un intestino felice inclusivo? Sembra un’antitesi, potrebbe diventare realtà»
Nota 29 del 7 gennaio 2022 - Rilevazione della situazione epidemiologica nelle scuole
Nota 29 del 7 gennaio 2022 - Rilevazione della situazione epidemiologica nelle scuole
Decreto Legge 1 del 7 gennaio 2022 - Misure urgenti emergenza COVID-19, luoghi di lavoro, scuole e istituti della formazione superiore
Decreto Legge 1 del 7 gennaio 2022 - Misure urgenti emergenza COVID-19, luoghi di lavoro, scuole e istituti della formazione superiore
Decreto dipartimentale 23 del 5 gennaio 2022 - Modifiche bando di concorso scuola secondaria
Decreto dipartimentale 23 del 5 gennaio 2022 - Modifiche bando di concorso scuola secondaria
Prevenzione e salute per le persone con autismo
Nonostante qualche rallentamento a causa della pandemia, procede il progetto “Curiamoci con cura”, promosso dalla Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone, servizio di bilanci di salute erogato dalla Fondazione stessa ai propri assistiti, che prevede visite con standard cosiddetti “autism friendly”, per il monitoraggio della salute generale, il tutto a cura di un medico supportato da psicologi ed educatori che preparano la persona a sostenere la visita, oltre ad eventuali esami, dai più semplici a quelli più complessi, che per una persona con autismo potrebbero risultare traumatici
La Befana per la Casa dei Risvegli Luca De Nigris: un “classico” di Bologna
Ancora una volta, come accade ormai da molto tempo, nella prima settimana di questo nuovo anno la Befana sta coinvolgendo il capoluogo emiliano con tante iniziative che vivranno i momenti clou nella giornata di domani, 6 gennaio. Il tutto sempre con l’obiettivo primario di raccogliere fondi in favore della Casa dei Risvegli Luca De Nigris, l’innovativa struttura pubblica voluta dall’Associazione degli Amici di Luca e rivolta alle persone con gravi cerebrolesioni, in stato vegetativo o con esiti di coma
Circolare Ministeriale 5 gennaio 2022 - Lavoro agile nella pubblica amministrazione e nel lavoro privato
Circolare Ministeriale 5 gennaio 2022 - Lavoro agile nella pubblica amministrazione e nel lavoro privato
Quella Risoluzione dell’ONU sulle Malattie Rare è un importante passo in avanti
«Uno strumento che servirà a includere le Malattie Rare all’interno del sistema delle Nazioni Unite e che in Europa si tradurrà nello sviluppo di un Piano d’Azione per le Malattie Rare all’attenzione della Commissione Europea»: così da UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare) viene commentata la recente approvazione, da parte dell'Assemblea Generale dell’ONU, di una Risoluzione che riconosce i diritti delle persone con Malattia Rara e delle loro famiglie, iniziativa che proprio grazie all’azione di UNIAMO-FIMR, ha potuto contare anche sull’ampio sostegno del Governo italiano
Differenze di genere e salute dei caregiver familiari: uno studio sul Lazio
Si chiama “Differenze di genere nello stato di salute di due popolazioni di caregiver familiari: uno studio pilota”, la ricerca lanciata dall’Istituto Superiore di Sanità, progetto pilota rivolto alla Regione Lazio e basato innanzitutto su un questionario cui possono partecipare, registrandosi nel sito dell’Istituto stesso, le persone residenti nel Lazio, che siano caregiver di una persona con disturbo del neurosviluppo o di una persona con demenza senile o Alzheimer. Tra i partner effettivi dell’iniziativa vi è anche l’ANGSA Lazio (Associazione Nazionale Genitori di Persone con Autismo)
Il Gioco dell’Oca? No, “Ciak si aggira”, per sensibilizzare sulle barriere
Un tabellone, quattro pedine colorate, due dadi e i giocatore che possono conoscere e aggirare le varie barriere architettoniche, facendo sì che bambini e bambine si immedesimino e comprendano le difficoltà di chi si muove in carrozzina o tramite altri ausili. Era nato così, qualche anno fa, “Ciak si aggira”, da un’idea di Ermio De Luca, ispirandosi al celebre Gioco dell’Oca. La speranza del suo creatore era quella di un’ampia diffusione specie nelle scuole, ma a quanto pare così non è stato. Ben volentieri, quindi, riproponiamo oggi la nostra vecchia presentazione di “Ciak si aggira”
Nota 141 del 5 gennaio 2022 - Individuazioni per il conferimento di incarichi a tempo determinato graduatorie nazionali anno accademico 2021/2022
Nota 141 del 5 gennaio 2022 - Individuazioni per il conferimento di incarichi a tempo determinato graduatorie nazionali anno accademico 2021/2022
Caregiver familiari: proviamo ad “inclinare il piano”
È lo stesso piacere condiviso dal nostro giornale, quello espresso da Simona Lancioni - da un cui intervento tutto aveva avuto inizio - che il dibattito sull’interdipendenza della cura e sulla relazione che intercorre tra i/le caregiver e le persone con disabilità si sia arricchito di ulteriori contributi. In quest’ultimo Lancioni conclude così: «L’impostazione familistica del welfare non è un dato immutabile, e se sovvertirla richiederà molto tempo, intanto possiamo provare ad “inclinare il piano”, imparando almeno a distinguere le proposte che la rafforzano da quelle che la contrastano»
La libertà di scelta del lavoratore e la tutela dei soggetti fragili
«Sembra che oggi sia possibile a persone non vaccinate - scrive un nostro Lettore, padre e amministratore di sostegno della figlia con disabilità - lavorare quotidianamente a stretto contatto con soggetti fragili che frequentano un Centro di Terapia Occupazionale, ciò che evidenzia un vero e proprio buco nelle normative attuali. Ma pur rispettando i diritti del lavoratore e la sua libertà di scelta, finché è resa possibile dalla legislazione vigente, mi chiedo se debba ritenersi preminente la libertà del lavoratore stesso oppure la tutela della salute di soggetti fragili»
Ha 8 anni, è il più giovane atleta FISDIR ed è già un piccolo campione del nuoto
«Il mio più grande sogno è arrivare sempre primo. Prometto che andrò sempre fortissimo!»: parole non infrequenti, da parte di uno sportivo, ma ancora più significative se dette da Antonio Giambalvo, che ha 8 anni, è tesserato con l’Associazione Il Sottomarino di Palermo, e negli ultimi cinque anni, ovvero dal suo primo esordio in piscina a soli 3 anni, ha già collezionato numerosi successi in varie discipline promosse dalla FISDIR Sicilia (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali), misurandosi sia con atleti più grandi, sia con atleti senza disabilità
Chiedono dignità i caregiver familiari che hanno annullato la propria vita
«I caregiver familiari chiedono il riconoscimento della categoria, chiedono la dignità per tutti coloro che annullano la propria vita perché lo Stato non si è evoluto al passo con i tempi»: lo scrive Alessandra Corradi, presidente dell’Associazione Genitori Tosti in Tutti i Posti, intervenendo ancora nel dibattito aperto da qualche settimana sulle nostre pagine riguardante i caregiver familiari, coloro cioè che prestano assistenza in modo globale, continuo e gratuito ad un familiare non autosufficiente a causa di una disabilità o di situazioni legate a una patologia o all’invecchiamento
Per migliorare l’accesso delle persone con disabilità visiva ai servizi sanitari
Uno schema di Protocollo d’Intesa tra la Regione Lazio, l’ASP (Azienda Servizi alla Persona) Sant’Alessio-Margherita di Savoia di Roma e l’UICI (Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti) è stato approvato il 30 dicembre scorso, durante una seduta di Giunta della stessa Regione Lazio, con l’obiettivo di definire una serie di azioni che consentano di migliorare le procedure di accesso e accoglienza ai percorsi di cura delle persone con disabilità visive presso le strutture ospedaliere e più in generale presso i servizi sanitari
Una nuova macchina per imparare il Braille senza difficoltà
Si chiama “Mountbatten Tutor” ed è una macchina che aiuta i bimbi e le bimbe cieche, ma anche i genitori e gli insegnanti, ad imparare il Braille senza difficoltà. A presentarla in anteprima nazionale il 7 gennaio, durante un evento in presenza nei pressi di Padova, sarà Tiflosystem, società veneta che rappresenta un punto di riferimento tecnologico per l’autonomia e la vita indipendente delle persone con disabilità visiva. L’incontro potrà essere seguito anche online
Le sfide del 2022, senza mai negoziare i diritti delle persone con disabilità!
I preziosi risultati ottenuti nel 2021 dalla FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e le tante sfide per il futuro a breve e lunga scadenza, nelle parole del presidente della stessa FISH Vincenzo Falabella, che nell’augurare un felice anno nuovo a Lettrici e Lettori, scrive tra l’altro: «Certo, il percorso sarà ancora lungo, ma andrà di pari passo con il nostro impegno quotidiano, senza paura di rischiare, senza mai restare indifferenti e soprattutto senza mai negoziare i diritti umani delle persone con disabilità e delle loro famiglie!»
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