Nell’àmbito del percorso fatto di esperienze sensoriali proposte dall'UICI di Reggio Emilia, cui quest’anno si sono uniti anche i Comuni dell’Unione Val d’Enza, è in programma per domani, 1° dicembre, a Calerno (Reggio Emilia), una classica cena sensoriale, denominata “Il gusto del buio”, iniziativa voluta in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre. I partecipanti potranno quindi ancora una volta vivere in prima persona una serata in un ambiente oscurato, all’insegna dell’ottima cucina e della solidarietà
Per il terzo anno consecutivo, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, il Settore Politiche Minorili e Disabilità del Comune lombardo di Albavilla (Como), ha promosso, in collaborazione con il Consorzio Erbese Servizi alla Persona, un incontro a tema sui diversi aspetti della disabilità e sul suo impatto nella vita di tutti i giorni. Accadrà il 2 dicembre e il tema scelto per quest’anno sarà quello della musica, «che abbatte - come sottolineano gli organizzatori - tutte le barriere, fisiche, culturali e sociali»
Offrire alle persone con disabilità motoria, interessate al mondo della vela, la possibilità di conoscere l’ebbrezza di veleggiare in completa autonomia: è questa la sostanza di “Sailing for all”, progetto che verrà presentato domani, 30 novembre, a Milano, promosso dalla Cooperativa Sociale Spazio Vita Niguarda, dall’Associazione Unità Spinale (AUS) Niguarda e dall’Associazione Sailability. L’iniziativa è stata tra quelle che hanno vinto il Bando Nazionale “Call for Ideas” della Fondazione Vodafone Italia
«La rotta comune - scrive Antonio Ferraro - è l’inclusione sociale e scolastica, raggiungibile solo con la partecipazione attiva di tutti. E a livello nazionale, il luogo più adatto, sia per l’elaborazione di analisi e proposte che per monitorare e vigilare l’applicazione delle norme, sembra essere l’Osservatorio Nazionale sulla Condizione delle Persone con Disabilità presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. Mettiamoci al lavoro!»
«Con la nostra presenza a “HANDImatica”, intendiamo mostrare la completezza e l’unicità del mondo UICI, evidenziando non solo l’impegno per l’accessibilità e l’inclusione sociale delle persone cieche e ipovedenti, ma anche come stia cambiando la loro vita, grazie all’uso di tecnologie abilitanti»: lo dichiara Mario Barbuto, presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, che da domani, 30 novembre, al 2 dicembre, sarà presente in forze a “HANDImatica 2017”, la mostra-convegno nazionale di Bologna, con un ampio spazio espositivo e anche partecipando ad alcuni convegni
«La somma dell’inaccessibilità alle persone sorde come il sottoscritto - scrive Raffaele Puzio, riferendosi a un recente convegno tenutosi a Napoli sui giovani del Sud - e di un luogo non fruibile liberamente dalle persone in carrozzina è gravissima, perché ha creato una doppia situazione inaccettabile: da un lato ha impedito a tanti giovani, e non solo, con disabilità di essere partecipi a un incontro importante, dall’altro ne ha letteralmente mortificato le ambizioni di autonomia e indipendenza, trasmettendo messaggi stereotipati»
La presa di coscienza dell’importanza, per tutte le persone, di poter immaginare un proprio progetto di vita, ovvero la possibilità per ognuno di poter pensare in prospettiva futura, sarà al centro delle numerose iniziative organizzate in varie città dall’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, in occasione dell’imminente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre
Nel pomeriggio di oggi, 29 novembre, lo Studio Museo Francesco Messina di Milano farà conoscere attraverso i sensi le opere di colui che è stato ritenuto come uno dei più grandi scultori figurativi del Novecento, durante l’iniziativa denominata “riTrATTO”, promossa in occasione dell’imminente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre dall’Unità Case Museo e Progetti Speciali del Comune di Milano, in collaborazione con l’ANS (Associazioni Nazionale Subvedenti) e con il patrocinio di ICOM Italia, la Sezione Nazionale del Consiglio Internazionale dei Musei
Sono state già numerose, e tutte importanti, le occasioni di visibilità per il progetto di inclusione culturale “Cinemanchìo”, che punta a garantire a centinaia di migliaia di persone con disabilità uditiva, visiva o cognitiva la partecipazione attiva e continuativa al cinema e, più in generale, ai prodotti culturali del nostro Paese. Nel pomeriggio di oggi, 29 novembre, a Torino, si trarrà un bilancio dei primi mesi di attività, durante un incontro che prevede anche la presentazione del terzo corso formativo su sottotitolazione e audiodescrizione, rivolto a studenti laureandi o a laureati
Incontri, convegni, mostre, premiazioni, visite sensoriali e altro ancora: sarà come sempre particolarmente ricco di proposte, declinate su tanti diversi aspetti, il programma delle iniziative promosse dalla CPD di Torino (Consulta per le Persone in Difficoltà), in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, che verrà presentato domani, 29 novembre, nel corso di una conferenza stampa in programma presso la Sala Conferenze del Museo Nazionale del Cinema
“La sordità nel mondo del lavoro: il futuro con occhi nuovi”: è questo il titolo del convegno di domani, 29 novembre, a Milano, organizzato dall’ENS del capoluogo lombardo (Ente Nazionale Sordi), momento di preziosa riflessione sui percorsi possibili per l’inserimento e l’inclusione di personale sordo, con la presentazione anche di alcune buone prassi, italiane e straniere, nonché di indicazioni sulle tecnologie assistive specifiche
«Tanta roba la disabilità in TV - scrive Antonio Giuseppe Malafarina -, su YouTube e dove c’è un dominio a disposizione! Affolliamo i pixel, ma non i posti di lavoro, la scuola come si deve, i negozi d’abbigliamento, le case senza lo stress dei caregiver familiari. Ma di quel 100% di pubblico che al programma televisivo “Tu sí que vales” ha approvato la pizzeria gestita da persone con autismo, quanti poi tornano a casa e rispettano le persone con disabilità ogni giorno? Più coerenza, please!»
Tale è il “Secondo Manifesto sui diritti delle Donne e delle Ragazze con Disabilità nell’Unione Europea”, cui tutti gli enti che si occupino di donne e/o di disabilità dovrebbero aderire, come avevamo titolato su queste stesse pagine qualche settimana fa. A spiegare il valore di questo documento e come si possa aderire materiualmente ad esso è Simona Lancioni, che per conto del Centro Informare un’H di Peccioli (Pisa), ne ha curato insieme a Mara Ruele la versione italiana, approvata ufficialmente dal Forum Europeo sulla Disabilità
In occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre, il Museo Tattile Statale Omero di Ancona proporrà, in quella stessa data, un evento inclusivo e gratuito per scoprire la città di Ancona con una visita tattile e tradotta in LIS (Lingua dei Segni Italiana). Si tratterà in sostanza di una passeggiata nelle sale della nota struttura marchigiana, per ripercorrere la fondazione e lo sviluppo del capoluogo dorico, con uno sguardo anche alla contemporaneità
Un appuntamento centrato sul lavoro delle persone con disabilità - anche se sarebbe meglio dire “non lavoro”, alla luce degli enormi tassi di disoccupazione - per discutere del presente e tentare di comprendere gli sviluppi futuri: ruoterà intorno a tali temi il convegno intitolato semplicemente “Un lavoro per tutti”, organizzato per domani, 29 novembre, a Roma, dal Contact Center Integrato SuperAbile INAIL, in occasione dell’imminente Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 Dicembre
Al centro dell’incontro di grande spessore culturale, in programma per domani, 29 novembre, a Firenze, intitolato “Storie di piccoli uomini”, vi sarà il tema dell’acondropolasia, o nanismo, trattato da diversi punti di vista, con approfondimenti in campo storico artistico e museografico, letterario e medico. «Un’importante occasione - secondo Marco Sessa, presidente dell’AISAC, che ha organizzato la giornata insieme alle Gallerie degli Uffizi di Firenze - per riflettere sulla nostra storia e sui temi dell’inclusione sociale, cui le Istituzioni sono chiamate a rispondere»
La Rete Regionale dei CAAD (Centri per l’Adattamento dell’Ambiente Domestico), promossa ormai da parecchi anni dalla Regione Emilia Romagna, rivolgendosi a persone anziane e con disabilità, svolge anche un’intensa attività informativa e di comunicazione sulle proprie iniziative e sui temi collegati all’adattamento delle case rispetto alle situazioni di non autosufficienza. Avviata dopo il corso degli anni 2004-2005, che formò le équipe integrate dei dieci CAAD provinciali, qualche settimana fa la Newsletter della Rete è felicemente arrivata al suo 84° numero e alle 1.000 notizie divulgate
Dispositivi che consentono di acquisire qualsiasi testo stampato e anche di identificare i volti delle persone e un’apparecchiatura che combina i vantaggi dell’alfabetizzazione Braille con l’efficienza e la potenza di uno smartphone o di un tablet evoluti: in poche parole OrCam e BrailleNote Touch, ausili che saranno al centro della mostra/dimostrazione in programma domani, 28 novembre, a Napoli, a cura dell’UICI, per far capire una volta ancora come i progressi della tecnologia possano realmente ridare una nuova autonomia alle persone con disabilità visiva, sia dentro che fuori casa
«Il titolo che abbiamo scelto vuole semplicemente sottolineare che non bisogna attendere il 3 Dicembre, Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità, per porre la dovuta attenzione alle loro problematiche, bensì necessita quotidianamente adoperarsi, a qualunque livello di responsabilità civica, solidale e di buona politica, perché venga riconosciuto il loro diritto alla vita». Viene presentato così il convegno aperto alla cittadinanza, intitolato appunto “Non solo il 3 Dicembre”, promosso per il 29 novembre a Palermo
«La disabilità motoria è una religione», esordisce Gianni Minasso, e poco dopo tenta anche di dimostrarlo, con il suo consueto e caustico umorismo, nutrito di ironia e intelligenza, pur naturalmente con il dovuto rispetto nei confronti del tema trattato. È questa la nuova puntata di “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, la rubrica che Minasso conduce ormai da qualche anno sulle nostre pagine, con una serie di varie incursioni nel grottesco e talora nella comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, riguarda anche il mondo della disabilità