«L’inaugurazione di oggi rappresenta il coronamento di un percorso iniziato dieci anni fa. Ora l’obiettivo è fare in modo che queste persone possano essere davvero in grado di andare a vivere da sole»: a dirlo è stata Fiorella Nari, presidente dell’ANFFAS di Massa Carrara, in occasione dell’inaugurazione di un appartamento nel quartiere di Avenza della città toscana, dove le persone con disabilità intellettiva potranno realizzare il loro percorso di vita autonoma, ribadendo una volta di più il loro diritto ad autorappresentarsi e a decidere del proprio futuro
Giuseppe Varchetta, ventiquattrenne attivista con disabilità e omosessuale, detto “Peppe ’a rocc” (“Giuseppe la roccia”), «che ha l’aspetto di un fuscello che si piega ma non si spezza», come scrive Simonetta Morelli, è stato il protagonista, insieme ad Andrea Giuliano, del documentario “Giuseppe. Todos Santos”, secondo della serie “Il corpo dell’amore”, trasmessa da Rai3, e dedicata a un argomento estremamente complesso e delicato, come la libertà sessuale delle persone con disabilità motoria o cognitiva
Ad un anno dall’avvio di una proficua collaborazione tra il Centro Protesi INAIL di Vigorso di Budrio (Bologna) e l’atleta Alex Zanardi, con la sua Società Sportiva Obiettivo 3, è stato consegnato il 28 giugno scorso allo Stadio Comunale di Budrio, durante una giornata animata da un ampio pubblico, una handbike che presenta una posizione inginocchiata (“kneeler”), pensata specificamente per persone amputate. Il prototipo è stato progettato dallo stesso Zanardi e adattato dai tecnici dell’INAIL
I primi erano stati avviati a Biella, Asti e Cuneo, con l’obiettivo di averne uno in tutte le Province del Piemonte, ora lo Sportello Informativo sullo sport praticato dalle persone con disabilità, frutto della collaborazione tra CIP e INAIL, è stato avviato a Torino, per fornire un servizio e una consulenza qualificata alle persone che si ritrovano in condizioni di disabilità, ma non vogliono abbandonare lo sport
Nonostante il caldo torrido, oltre trecento persone hanno partecipato alla manifestazione organizzata a Ladispoli (Roma), da parte di numerose, importanti organizzazioni del Lazio, tra cui il Forum del Terzo Settore e la FISH Regionali, per protestare contro il taglio dei fondi destinati al sociale, deciso dal Comune locale, e soprattutto nei confronti della drastica riduzione del servizio di assistenza domiciliare alle persone con disabilità. Qualche buon risultato è stato ottenuto, ma si dovranno continuare a monitorare gli sviluppi della situazione
La Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO sta raccogliendo le priorità delle Associazioni ad essa aderenti sui temi stabiliti dal Ministero della Salute e che saranno oggetto di dialogo durante la prossima iniziativa denominata “Maratona Patto per la Salute”, in modo tale da presentarle in maniera unitaria e di impatto. In tale occasione, inoltre, la Federazione presenterà anche le criticità sollevate dal proprio “V Rapporto MonitoRare sulla condizione della persona con Malattia Rara in Italia”, che verrà presentato il 3 luglio a Roma
La foto che oggi pubblichiamo è stata scattata nel 2007 alle Nazioni Unite di New York, quando l’Italia sottoscrisse la Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Essa ritrae Luisella Bosisio Fazzi e il figlio Nicola, ed è una bella immagine-simbolo di autorappresentazione e autodeterminazione delle persone con disabilità. Da qualche giorno Nicola non c’è più, a causa di un tragico evento, e riprendere quell’istantanea è il nostro modo per dimostrare, in questo terribile momento, tutta la nostra vicinanza a Luisella, da sempre attiva per i diritti delle persone con disabilità
È questo il titolo del XVII Rapporto nazionale sulle politiche della cronicità, che verrà presentato il 4 luglio a Roma dal CnAMC di di Cittadinanzattiva (Coordinamento nazionale delle Associazioni di Malati Cronici), e che segnatamente approfondirà soprattutto il tema delle crescenti disuguaglianze sempre più presenti negli ultimi anni in Italia, ostacolando di fatto in molti territori l’accesso a cure e prestazioni
A chiudere un mese interamente dedicato alla sclerodermia - grave patologia cronica e progressiva, ben nota anche come sclerosi sistemica - domani, 29 giugno, vi sarà la decima Giornata Mondiale della Sclerodermia, e per l’occasione la Lega Italiana Sclerosi Sistemica promuoverà iniziative di diagnosi precoce e incontri medico-paziente, in alcune strutture ospedaliere
«Purtroppo dobbiamo registrare - scrive Alessandro Chiarini, presidente del CONFAD (Coordinamento Nazionale Famiglie con Disabilità) - che in quest’ultimo anno non è stato preso nessun provvedimento concreto riguardante i caregiver familiari, che assistono i propri cari con grave disabilità. Proseguiremo dunque caparbiamente la nostra attività, sensibilizzando la classe politica affinché si giunga una volta per tutte all’approvazione della Legge sui caregiver, e richiamando il Governo e le forze politiche che lo sostengono ad essere coerenti con le promesse elettorali a suo tempo pronunciate»
«Accogliamo favorevolmente l’iniziativa del ministro Fontana, ben sapendo che sul tema deve assumere responsabilità politiche anche il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli, che sollecitiamo con forza perché attivi concretamente le risorse utili a creare la Banca Dati Nazionale, cosi come previsto dal “Programma di Azione biennale”: così Vincenzo Falabella, presidente della Federazione FAIP, commenta l’iniziativa del ministro per la Famiglia e le Disabilità Fontana, volta a riavviare il percorso che dovrà portare a una Banca Dati Nazionale Unica del Comntrassegno
Nasce dalla consapevolezza che in ciascun ragazzo, al di là delle limitazioni di ogni genere, sono presenti competenze e peculiarità che attendono solo di essere scoperte, il nome del progetto estivo “L’albero dei talenti”, in corso di svolgimento in queste settimane, a cura della Cooperativa SuperHando di Cerignola (Foggia), consistente in tre settimane dedicate a bambini e ragazzi con disabilità, centrate su una serie di attività studiate ad hoc, che li stanno portando “a spasso” tra diverse esperienze sensoriali
«Siamo contenti e orgogliosi che Franco Lepore sia stato scelto per un ruolo così importante e delicato, oltre ad essere certi che saprà rappresentare al meglio le istanze di tutte le persone con disabilità»: così l’UICI di Torino (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) saluta la prestigiosa nomina del proprio Presidente, l’avvocato Franco Lepore, a disability manager della Città di Torino, come ha annunciato nel corso di una conferenza stampa la sindaca Chiara Appendino. Gli subentra alla Presidenza dell’UICI torinese Giovanni Laiolo
«Il concetto di inclusione - scrive Laura Borghetto - deriva direttamente dalla considerazione che la disabilità non sia esclusivamente un fattore medico, ma che nasca dall’interazione con l’ambiente: tanto più saremo in grado di progettare un ambiente facilitante, tanto meno la persona con disabilità sarà a rischio di esclusione. E tuttavia non può esistere inclusione senza rispetto, e non esiste inclusione se non facciamo un passo indietro, per lasciare che qualcun altro possa farne uno in avanti»
«Festeggiamo i vent’anni della nostra Federazione, in un momento in cui si evidenziano le problematiche di ben cinque milioni di italiani. L’incontinenza, infatti, è l’ultimo tabù medico e le Istituzioni devono essere al fianco di chi ci convive, con azioni finalmente concrete»: lo dichiara Francesco Diomede, presidente della FINCOPP (Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico), oggi, 28 giugno, che è la XIV Giornata Nazionale per la Prevenzione e la Cura dell’Incontinenza, in occasione della quale la Federazione ha promosso a Bari il proprio VII Convegno Nazionale
Una spesa al buio, per riempire il carrello usando solo il tatto, una bilancia “che parla”, per scoprire le tecnologie e gli strumenti usati da chi non vede, e anche un’esibizione di tango con ballerini non vedenti: sono le attività multisensoriali che l’UICI di Torino proporrà domani, 28 giugno, ai visitatori di un Ipermercato Carrefour del capoluogo piemontese, per sensibilizzare i cittadini con leggerezza, e all’insegna del gioco, sulla condizione delle persone cieche e ipovedenti, mostrando una realtà fatta di limiti oggettivi, ma anche di insospettabili risorse
Giunta alla sua terza edizione, in programma a Milano da domani, 28 giugno, a domenica 30, la manifestazione Oralimpics, ovvero le “Olimpiadi degli Oratòri”, è organizzata dal CSI (Centro Sportivo Italiano) e dalla Fondazione Oratori Milanesi, coinvolgendo circa 3.500 giovani, provenienti dall’Arcidiocesi di Milano, che si cimenteranno in una cinquantina di sport. È in tale contesto che Daniele Cassioli - atleta non vedente considerato il più grande sciatore nautico paralimpico di tutti i tempi - farà provare alcune discipline sportive a una ventina di bambini e ragazzi non vedenti
«Siamo noi i primi ad essere rimasti sgomenti, turbati e preoccupati, per i disgustosi comportamenti di un nostro terapista, che pagherà certamente, come è giusto che sia. È però ingiusto gettare ombre sulla professionalità e sulla formazione dei tanti nostri operatori che con competenza, onestà e amore, si prendono cura dei nostri Assistiti, e sono profondamente colpiti dall’atteggiamento del collega»: lo scrive Fabio Marletta, presidente dell’AIAS di Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), replicando anche a quanto espresso su queste pagine in una nota dell’Associazione ANGSA
Da Omero ad Alex Zanardi, passando per Beethoven, Roosevelt, Hawking e Ray Charles, senza dimenticare personaggi che, con le loro realizzazioni, hanno contribuito in modo decisivo a quella che oggi chiamiamo inclusione delle persone con disabilità, quali Louis Braille e Charles-Michel-de-l’Épée, o indimenticabili testimonial vicini a noi, come Christopher Reeve e Muhammad Alì: sono in tutto una quarantina i ritratti di «disabili che hanno fatto la Storia con la maiuscola», proposti da Roberto Zucchi, giornalista e - incidentalmente - anche persona con disabilità, nel suo bel libro “Potere H”
Strutturare l’ambiente mediante strategie di CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), riducendo una serie di fattori interferenti o disturbanti, come ad esempio particolari luci o rumori, e favorendo il raggiungimento di un maggiore livello di autonomia, tramite l’utilizzo di sequenze visive: consisterà sostanzialmente in questo l’iniziativa promossa in modo sperimentale per domani, 28 giugno, da un ipermercato romano, in collaborazione con l’Associazione Il Filo dalla Torre, con l’obiettivo di rendere più accessibile la propria struttura alle persone con disturbo dello spettro autistico