Le prospettive sono diverse e le analisi dissonanti, rispetto alle conseguenze di quella recente Sentenza con cui il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso del Ministero dell’Istruzione e di quello dell’Economia e delle Finanze contro il pronunciamento del TAR del Lazio che aveva bocciato i nuovi PEI (Piani Educativi Individualizzati) e le correlate Linee Guida introdotte dal Decreto Interministeriale 182/20. E tuttavia, sia il Comitato #NoEsonero, sia Salvatore Nocera, che ne commenta le opinioni, puntano l’attenzione sul Ministero dell’Istruzione, chiedendone un urgente intervento
Come segnalato dal Centro Studi Giuridici HandyLex, nel Decreto Legge 50/22 (“Misure urgenti in materia di politiche energetiche nazionali, produttività delle imprese e attrazione degli investimenti, nonché in materia di politiche sociali e di crisi ucraina”), che affronterà ora il proprio percorso verso la conversione in Legge, vi è un articolo di interesse per le persone con disabilità (il 32°) che istituisce una indennità una tantum di 200 euro per pensionati e altre categorie di soggetti
Un appello in dodici punti rivolto al Presidente della Repubblica, tramite il quale aprire un profondo dibattito nel mondo del sociale e del Terzo Settore, per ridare forza ad alcuni temi indispensabili, per far tornare a crescere i volontari, le loro forme organizzative autonome (piccole e grandi), e la loro capacità di incidere sul cambiamento necessario, in modo tale da dare gambe più robuste alla solidarietà: è quello presentato nei giorni scorsi dall’Associazione Luciano Tavazza, durante una conferenza stampa al Senato
Sono varie le ragioni che nel tempo hanno reso Bologna una delle città italiane con la storia più ricca e articolata in tema di servizi per le persone con disabilità. E la nascita dei servizi per la disabilità a Bologna, dagli Anni Settanta ai primi Anni Duemila, sarà il tema di un incontro online del 25 maggio, nel quadro del ciclo “Welfare nascente”, promosso dal progetto “Memorie Vive”, a cura dell’Istituzione Gian Franco Minguzzi, del Comune di Bologna (Area Welfare) e dell’IRESS (Istituto Regionale Emiliano Romagnolo per i Servizi Sociali e Sanitari, la Ricerca Applicata e la Formazione)
«Siamo soddisfatti per questo risultato e auspichiamo ora una rapida approvazione»: così Alessandro Manfredi, presidente della Federazione lombarda LEDHA, commenta la presentazione in Consiglio Regionale Lombardo della Proposta di Legge Regionale “Politiche di welfare sociale regionale per il riconoscimento del diritto alla vita indipendente e all’inclusione sociale di tutte le persone con disabilità”, che recepisce l’omonima Proposta elaborata dalla stessa LEDHA, un testo che anticipa in Lombardia quello che verrà poi implementato a livello nazionale con la Legge Delega sulla disabilità»
Anche l’Associazione romana Museum, da sempre impegnata a garantire l’accessibilità all’arte quale diritto di ogni cittadino, parteciperà nel prossimo fine settimana a “Open House Roma”, evento annuale che celebra il design e l’architettura nella Capitale. Lo farà nella mattinata del 21 maggio, proponendo a un gruppo di persone con disabilità visiva una visita tattile al Chiostro della Cisterna della Camera dei Deputati “Nilde Iotti”
L’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti) presenterà nei prossimi giorni anche al Salone Internazionale del Libro di Torino un’iniziativa consolidata come “Entra in cabina, spegni la luce”, per far conoscere meglio a tutti i visitatori il mondo della disabilità visiva, insieme all’invito speciale di donare la propria voce per realizzare audiolibri e regalare a chi non vede il piacere della lettura
«Due condizioni straordinarie, quali gli atti di vandalismo contro due vagoni del treno regionale Albenga-Milano e l’insensibilità di alcuni passeggeri»: così l’amministratore delegato di Trenitalia Corradi ha spiegato alla Commissione Trasporti della Camera quanto accaduto il 18 aprile alla Stazione Principe di Genova, quando numerose persone con disabilità intellettiva non riuscirono a salire sul treno. Una spiegazione accettata dalla Federazione FAND, che tuttavia allarga il tema alle criticità in termini di accessibilità, ancora ben presenti nel sistema di trasporto ferroviario regionale
Nato per costruire una rete volta a sostenere e valorizzare i caregiver giovani e adulti, il progetto “Rete Caregiver” presenterà i risultati finora ottenuti il 20 maggio, presso l’Università di Verona, durante l’evento intitolato “Valorizzare e sostenere i caregiver familiari: i risultati del progetto ‘Rete Caregiver’”, prezioso momento di informazione e formazione sul tema del caregiving
Si muoverà sul solco concettuale e operativo del progetto “Welfare 4.0”, promosso dalla Federazione FISH, il laboratorio formativo “Partecipare per contribuire alle scelte: il Tavolo per le Politiche sulla Disabilità”, che prenderà il via il 20 maggio a cura dell’AVI Umbria (Associazione Vita Indipendente), nell’àmbito di "Self Care Community-Comunità sostenibili, attivati e resilienti (SCC)", progetto di cui la stessa AVI Umbria è capofila e che si avvale di un finanziamento della Regione Umbria, con risorse del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Tornano in presenza le Manifestazioni Nazionali della UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia), il più importante momento di incontro annuale di questa “storica” Associazione che dal 1961 opera per favorire l’inclusione delle persone con disabilità e promuovere la ricerca e l’informazione sanitaria sulle distrofie e le altre malattie neuromuscolari. Dal 19 al 21 maggio, dunque, arriveranno a Lignano Sabbiadoro (Udine), dalle 66 Sezioni dell’Associazione, delegati, soci, volontari, familiari e medici, per fare il punto sui vari progetti promossi, nonché per pianificare le attività future
«Conoscere la complessità clinica della persona affetta da SLA (sclerosi laterale amiotrofica), per affrontare le sfide professionali poste dalla presa in carico psicologica individuale, familiare e nel lavoro in équipe multidisciplinare»: è questo il principale obiettivo del corso di formazione a partecipazione gratuita, denominato “La presa in carico psicologica della persona affetta da SLA: fondamenti teorici e buone prassi cliniche al momento della diagnosi e durante il percorso di malattia”, promosso dal GIP-SLA (Gruppo Italiano Psicologi SLA), organismo nato sotto l’egida dell’AISLA
Un pesce che scappa dal vaso di vetro in cui vive per conoscere il mondo, così come i giovanissimi con sindrome di Down che hanno partecipato al progetto dell’Associazione AIPD “La mia casa è il mondo”, come pesciolini, appunto, che non vogliono più vivere in un’ampolla di vetro, ma vogliono esplorare acque più profonde, alla ricerca di mondi nuovi che diano loro la possibilità di crescere, aumentando competenze e autonomie. L’iniziativa, dagli esiti molto positivi, ha coinvolto in totale 45 ragazze e ragazzi con sindrome di Down tra gli 11 e i 15 anni di varie Sezioni dell’AIPD
Sarà una bella dimostrazione di come anche il mondo dei videogiochi possa diventare sempre più inclusivo, l’evento “#PlayBeyondLimits” (“Giocare oltre i limiti”) che il 20 maggio a Torino vedrà sedici giocatori, tra persone ipovedenti, non vedenti e vedenti, sfidarsi utilizzando esclusivamente le vibrazioni del cellulare e l’audio 3D spazializzato in cuffia, affrontando poi una sfida finale da bendati, in un gioco grafico in cui la vista non sarà più necessaria. Il tutto grazie a una collaborazione tra la startup “Novis Games”, l’UICI Piemonte e OGR Tech
Una nuova tappa del percorso di accessibilità intrapreso dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, in collaborazione con PANTHEA e con l’Associazione +Cultura Accessibile, per consentire ad un pubblico sempre più ampio di assistere agli spettacoli, superando le barriere più invisibili, si avrà da domani, 17 maggio, fino a domenica 22, con sei repliche a resa accessibile al Teatro Carignano della celebre opera “Il misantropo” di Molière, nuova produzione dello stesso Teatro Stabile di Torino, diretta da Leonardo Lidi
«Offrire una prospettiva sociale e di rete alla disabilità e far conoscere il supporto che le associazioni possono offrire, in un lavoro sinergico con le istituzioni scolastiche»: è la finalità della videoconferenza “Una rete per l’inclusione. La collaborazione tra scuola e associazioni per l’inclusione scolastica”, promossa per il 19 maggio dal Dipartimento FORLILPSI dell’Università di Firenze, rivolgendosi in particolare agli iscritti ai corsi di formazione per la specializzazione nel sostegno, nonché ai docenti già specializzati e a tutti gli insegnanti ed educatori interessati al tema
«Oggi più che mai la società deve essere pronta ad accogliere le persone con disabilità e a sostenerne i diritti che senza l’impegno di tutta la comunità restano soltanto parole sulla carta»: lo ha dichiarato Giorgia Sordoni, vicepresidente e coordinatrice generale del Centro Papa Giovanni XXIII di Ancona, commentando l’esito del convegno nazionale “Il mio è un diritto”, promosso dal Centro stesso nel capoluogo marchigiano, tutto incentrato sui vari temi della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, e al quale hanno partecipato anche le ministre Bonetti e Stefani
«Servono misure urgenti per l’inclusione delle persone con disabilità»: è partendo da questo assunto che si articolerà il convegno “Il lavoro non scende dal cielo”, promosso dalla CGIL Nazionale per dopodomani, 18 maggio, e che verrà diffuso in diretta streaming. Vi parteciperanno una serie di autorevoli relatori, tra i quali il segretario generale della CGIL Maurizio Landini, cui saranno affidate le conclusioni dell’incontro, Maria Cecilia Guerra, sottosegretario al Ministero dell’Economia e delle Finanze e Pasquale Tridico, presidente dell’INPS
Basato sulla traduzione di “‘Us’ not ‘Them’. Disability and Catholic Theology and Social Teaching” (“‘Noi’, non ‘loro’. Disabilità, teologia e dottrina sociale cattolica”), il libro “A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità”, curato da Alberto Fontana e Giovanni Merlo e arricchito da numerosi contributi di autorevoli esperti, verrà presentato il 19 maggio, nel corso di una conferenza stampa a Milano, ma che verrà diffusa anche in streaming, promossa dalla Federazione lombarda LEDHA. Vi parteciperanno numerosi tra i soggetti che hanno contribuito all’opera
Si chiama “Blue on the road” ed è un progetto della Fondazione Bambini e Autismo di Pordenone, basato sulla sperimentazione di attività in diversi luoghi del territorio da parte di gruppi di ragazzi e adulti con autismo, con il supporto di personale specializzato e operatori culturali. Musei, spazi all’aperto, ristoranti sono alcune delle mete di tali uscite, pensate a partire dagli interessi e dalle caratteristiche delle persone coinvolte e per alleviare le restrizioni del periodo di pandemia, che hanno avuto pesanti ricadute per tutti e, a maggior ragione, per le persone più fragili