«È molto positivo - dichiara Vanessa Pallucchi, portavoce del Forum Nazionale del Terzo Settore - che per la prima volta il ruolo del Terzo Settore e dell’economia sociale sarà riconosciuto nel documento finale del vertice G7 su lavoro e occupazione, in corso in Germania. Ora, però, dalle parole si passi ai fatti: senza una riforma compiuta, infatti, il Terzo Settore non potrà continuare a rafforzare il proprio impegno. Si definiscano quindi, una volta per tutte, norme giuste e adeguate che riconoscano davvero l’impegno del Terzo Settore per l’economia e la società di questo Paese»
Si distingue ancora una volta l’Università di Padova per le proprie iniziative dedicate all’inclusione, e nello specifico a quella delle persone con disabilità. Il 26 maggio, infatti, il Dipartimento di Matematica dell’Ateneo padovano, in collaborazione con il settore Università Inclusiva dello stesso, proporrà nella città veneta l’incontro “Accattivante Accessibile. Un concorso di abilità e attenzione agli altri”, per affrontare, insieme ad autorevoli esperti, il tema dell’inclusività digitale e procedere alle premiazioni del concorso che dà il nome stesso all’incontro
Tra le spinte che hanno portato l’Associazione ANFFAS a promuovere il progetto “AAA - Antenne Antidiscriminazione Attive”, al cui percorso formativo ogni Associazione o Ente potrà candidarsi a partecipare fino al 10 giugno, vi è certamente stata la consapevolezza di quanto sia urgente e grave la situazione, rispetto alle violenze subite da donne e ragazze con disabilità. «Quando infatti le discriminazioni sono difficilmente individuabili - dicono dall’ANFFAS - e rivolte a “categorie fragili”, quali le donne, i giovani e gli anziani con disabilità, le conseguenze psicofisiche sono devastanti»
Dal 27 al 29 maggio prossimi, la Galleria La Nica di Roma ospiterà l’evento denominato “Sexandthecancer® – Ballata Sensuale”, curato assieme all’Associazione Mamanonmama e realizzato in collaborazione con la Fondazione Alinari per la Fotografia. Il tema dell’iniziativa è la sessualità dopo il cancro, un aspetto che riguarda il 6% delle donne italiane, ma che è ancora poco conosciuto. Grazie poi al prezioso lavoro dell’Associazione Blindsight Project, l’evento sarà fruibile anche da parte delle persone con disabilità sensoriali
Un sostegno concreto alle persone con disabilità, offrendo loro l’opportunità di seguire un progetto di vita che punti sulla crescita professionale, per proporsi con maggiori competenze su un mercato del lavoro che continua a vederle come un peso e un costo da evitarsi: consiste in questo la proposta dell’ANMIL (Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro), tramite la propria struttura IRFA (Istituto per la Riabilitazione e la Formazione), articolata su un percorso formativo ad hoc che crei un ponte tra appartenenti alle “categorie fragili” e mondo del lavoro
«Vite completamente diverse e dove tutto scorre amabilmente, finché la SLA (sclerosi laterale amiotrofica) si insinua nella quotidianità di esse»: viene presentato così lo spettacolo “Caso, mai. L’imprevedibile virtù della dignità”, che andrà in scena in anteprima nazionale al Teatro CometaOff di Roma da domani, 24 maggio, a domenica 29, frutto di un progetto teatrale patrocinato dall’AISLA (Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica), dai Centri Clinici NEMO (NeuroMuscular Omnicentre), dalla Nazionale Poeti, da Calabria Movie e da Roma Capitale
Sia il Forum Nazionale del Terzo Settore, che già lo aveva fatto nell’aprile scorso, sia varie altre organizzazioni (Action Aid, AIRC, Emergency, FAI, Save the Children, AISM e Lega del Filo d’Oro) hanno pronunciato tutta la loro contrarietà, durante un’audizione in Commissione Bilancio alla Camera, nei confronti di quella Proposta di Legge in discussione proprio alla Camera, che intende modificare sostanzialmente lo strumento del 5 per mille, utilizzandone le risorse per finanziare il fondo assistenza per il personale in servizio delle Forze di Polizia e delle Forze Armate
Uscito per la prima volta nel 2014, “Raccontiamo noi l’inclusione. Storie di disabilità” è ora fruibile online e scaricabile gratuitamente in una nuova edizione ampliata, sempre curata da Gloria Gagliardini, con ventidue interviste rivolte a persone con disabilità e ai/alle loro caregiver familiari dal Gruppo Solidarietà, la nota organizzazione marchigiana. L'obiettivo della pubblicazione è segnatamente quello di far luce sui temi della disabilità e dell’assistenza vissute nella quotidianità e testimoniate direttamente dalle parole dei caregiver e delle persone con disabilità
È possibile trasformare i chilometri percorsi con la bicicletta in sorrisi? Sì, perché è infatti proprio questo l’obiettivo della “2 milioni di Km”, sfida ciclistica non competitiva, aperta a cittadini, cittadine, squadre, aziende e Comuni, promossa dalla Fondazione Dynamo Camp ai fini di una raccolta fondi. Le donazioni serviranno a tale organizzazione per sostenere interamente i progetti di “Terapia Ricreativa Dynamo” in favore di bambini e bambine con patologie gravi e delle loro famiglie
Nel corso delle proprie Manifestazioni Nazionali di Lignano Sabbiadoro (Udine), la UILDM (Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare) ha rinnovato la Direzione Nazionale e nelle prossime settimane verranno stabilite le varie cariche riguardanti Presidenza, Vicepresidenza, Segreteria e Tesoreria. Per l’occasione l'Associazione ha anche rinnovato il proprio Collegio Nazionale dei Probiviri
«Il console romano Menenio Agrippa - scrive Marino Bottà - disse che nel corpo umano tutti gli organi sono connessi e sopravvivono solo se collaborano. Trasportando tale concetto in àmbito di concreta applicazione delle Linee Guida sul collocamento mirato delle persone con disabilità, si riuscirà ad ottenere tale collaborazione, considerando l’estrema varietà di assetti e soluzioni locali che operano sul collocamento mirato, oltre alla mancata conoscenza del mercato del lavoro e delle stesse persone con disabilità, da parte del personale impegnato in tale settore?»
«Il gioco è per i bambini e le bambine è un luogo di crescita e confronto, ancora di più se reso inclusivo. Giocare permette infatti di trovare punti di incontro importanti tra somiglianze e diversità, unendo e facilitando l’inclusione al di là di tutte le differenze»: a dirlo è Massimo Maggio, direttore di CBM Italia, presentando il webinar di domani, 24 maggio, intitolato “Non è mai solo un gioco. Il diritto di essere bambini”, con cui la stessa CBM Italia concluderà una rassegna di incontri online sull’educazione, l’inclusione, la disabilità e i diritti dei più piccoli
Un ampio momento di dibattito e confronto sulla situazione attuale dei servizi rivolti ai passeggeri con disabilità in àmbito di trasporto aereo, cui parteciperanno anche le Federazioni più rappresentative delle Associazioni di persone con disabilità e delle loro famiglie, oltre alla ministra per le Disabilità Stefani, sarà quello proposto per domani, 24 maggio, a Roma (ma diffuso anche in YouTube) dall’ENAC (Ente Nazionale Aviazione Civile), insieme alla IATA, l’Associazione Internazionale dei Trasporti Aerei, con il sostegno di AirDolomiti
Già calendarizzata per il mese di aprile, si terrà in realtà domani, 24 maggio, la presentazione di “Come fenici. Donne con disabilità e ‘vie’ per l’emancipazione”, secondo incontro della rassegna “Storie di donne con disabilità”, promossa dalla FISH Calabria (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap), e realizzata in memoria di Rita Barbuto, punto di riferimento dell’associazionismo delle persone con disabilità e donna molto attiva anche sui temi dell’emancipazione femminile
«L’articolo 3 della Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità - scrive Salvatore Cimmino - quello che ne detta i “Princìpi generali”, è il più ignorato e tradito della Convenzione stessa. Vi si parla tra l'altro di rispetto per la dignità, di autonomia e indipendenza delle persone, di non discriminazione, di piena ed effettiva partecipazione e inclusione nella società, di parità di opportunità e di accessibilità. Sono queste le direzioni verso le quali non possiamo e non dobbiamo mai smettere di agire, tutti i giorni. Perché migliorare il mondo è possibile, necessario e giusto»
Si parla anche di promuovere «iniziative per migliorare l’accoglienza e la qualità delle relazioni, per favorire l’inclusione e la valorizzazione delle diversità e delle abilità differenti», nonché di «attività di prevenzione delle diverse forme di esclusione, discriminazione, bullismo e cyberbullismo, violenza fisica e verbale, prevedendo la partecipazione attiva da parte delle alunne e degli alunni», ossia di tematiche quanto mai importanti anche per gli alunni e le alunne con disabilità, nel Protocollo d’Intesa sottoscritto in questi giorni da UNICEF Italia con il Ministero dell’Istruzione
Alcune puntualizzazioni rispetto a quanto scritto da Salvatore Nocera sulle nostre pagine, da parte del Comitato #NoEsonero, cui aderiscono quelle organizzazioni che con il loro ricorso avevano ottenuto la Sentenza del TAR del Lazio di annullamento del Decreto Interministeriale sui nuovi PEI (Piani Educativi Individualizzati) per gli alunni e le alunne con disabilità, Sentenza a sua volta annullata dal Consiglio di Stato. Anche in questo caso diamo spazio di seguito alla risposta dello stesso Nocera
«Da vocabolario - scrive Stefania Delendati - resilienza è la capacità di reagire a traumi e difficoltà, attitudine tipica dei tessuti che dopo una deformazione riprendono l’aspetto originale. Una parola alla moda, che però più la senti e più sembra vuotarsi di significato. Qui, tuttavia, resilienza ha il volto concreto, sorridente e determinato di Giovanni Bellino, giovane ingegnere meccanico, persona con grave disabilità, che ha saputo trarre il meglio da quanto la vita poteva offrirgli e che con incrollabile tenacia ha raggiunto traguardi inaspettati, per se stesso e a favore degli altri»
Alla presentazione di “A Sua immagine? Figli di Dio con disabilità”, curato da Alberto Fontana e Giovanni Merlo, ha partecipato una pluralità di autorevoli voci sia laiche che cattoliche, impegnate ad indagare il rapporto fede-disabilità all’interno del significato teologico dell’uomo nella sua relazione con Dio. Si tratta di un saggio che si propone di contribuire a superare la retorica dell’inclusione sociale, e ad individuare gli elementi che dovrebbero portare ad una nuova teologia della disabilità
Osservatorio sull’Accessibilità, servizi sociali e sanitari, contrasto alla povertà, promozione dello sport, co-progettazione e co-programmazione: questi e altri sono i temi sui quali il Coordinamento Provinciale Pro Diritti H di Ragusa e il Forum Provinciale del Terzo Settore della città siciliana rivolgono alcune domane ai candidati a Sindaco di sei Comuni del proprio territorio, pensando alle disuguaglianze, con cui ancora oggi le persone con e senza disabilità devono confrontarsi, ma sono le stesse domande che si potrebbero rivolgere a tanti altri candidati a Sindaco in tutta Italia