Il 24 maggio sarà la Giornata Nazionale del Terapista Occupazionale, istituita dall’AITO (Associazione Italiana Terapisti Occupazionali), ma quest’anno, segnatamente, non si sono potuti organizzare per l’occasione eventi in presenza. Per questo l’AITO ha deciso di procedere con l’informazione e la sensibilizzazione attraverso canali mediatici e social, focalizzando l’attenzione in particolare sul contributo del terapista occupazionale nei servizi territoriali, da riorganizzare necessariamente in seguito alla pandemia. Il tutto anche con uno specifico documento, che proponiamo ai Lettori
Si può sintetizzare così quel che accade in Sicilia, per come lo sottolinea l’ANFFAS dell'Isola, secondo la quale «per la riattivazione dei centri socio-sanitari per disabili e anziani, si prospetta una situazione di incertezza e difficoltà, tanto per le strutture quanto per i pazienti». «Rinnovo pertanto l’appello all’assessore regionale Scavone - dichiara Giuseppe Giardina, presidente dell’ANFFAS Sicilia - per chiedergli di sollecitare urgentemente i Distretti Socio-Sanitari e i Comuni affinché adempiano ai propri doveri e programmino nell’immediato servizi alternativi e investimenti»
È una struttura importante anche per i diritti delle persone con disabilità, quella del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale, come si è visto durante l’emergenza coronavirus, che ha visto tale Ufficio mettere in luce, prima e più di altri, le drammatiche conseguenze del contagio nelle strutture residenziali e sociosanitarie. Marciano ora sulla strada di un rafforzamento dell’Ufficio stesso, le procedure di selezione riguardanti il Comparto Sanità, volte ad acquisire tre figure provenienti dagli Enti del Servizio Sanitario Nazionale
Una contestazione sia sul metodo adottato che sulla sostanza, arriva dal Comitato 16 Novembre e da altre Associazioni pugliesi, rispetto a un provvedimento della Regione Puglia, che alla luce dell’emergenza coronavirus, prevede un contributo economico straordinario in favore delle persone in condizione di gravissima disabilità e non autosufficienza. Secondo il Comitato, infatti, oltre ad essere stato deciso senza consultarsi con le organizzazioni che siedono al Tavolo Regionale per la Non Autosufficienza, quel contributo non sarebbe affatto “straordinario”, come è stato presentato
Di fronte al silenzio degli organi d’informazione “generalisti” su quella norma contenuta nel Protocollo sancito tra Governo e Conferenza Episcopale Italiana, riguardante la riapertura delle chiese per celebrare le Messe, ove si scrive che “le persone con disabilità potranno partecipare in un luogo apposito”, rilanciamo il tema, tramite quattro semplici domande poste da Salvatore Nocera, consapevoli che parlare di “luoghi appositi” per le persone con disabilità va ben oltre la stessa questione della partecipazione alle Messe e rischia di portare indietro di mezzo secolo l’orologio del tempo
Decreto dipartimentale 26 del 22 maggio 2020 - Costituzione tavolo permanente esami di stato 2019 2020
Nota 12598 del 21 maggio 2020 - Trasmissione schema di Decreto Interministeriale dotazioni organiche ATA a.s. 2020-2021
Schema di Decreto Interministeriale dotazioni organiche ATA a.s. 2020-2021
Nell’esprimere apprezzamento per le parole del presidente del Consiglio Conte, che durante l’informativa alle Camere di oggi, 21 maggio, ha assicurato un maggiore impegno da parte del Governo «nel promuovere al massimo grado l’accessibilità, con particolare attenzione all’abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici pubblici e privati», l’Associazione Luca Coscioni, oltre ad auspicare che tale impegno venga davvero posto in essere, chiede che gli stanziamenti vadano in primo luogo ai Comuni e ai privati che già si sono mossi sulla strada dell’accessibilità
Non è certo stata scelta casualmente la data di oggi, 21 maggio, Giornata Mondiale dell’Accessibilità, per lanciare la versione italiana di “Seeing AI”, app gratuita ideata per persone con disturbi visivi, che trasforma l’ambiente circostante in un’esperienza completamente uditiva. Tale realizzazione arriva oggi nel nostro Paese grazie alla collaborazione con Microsoft da parte di organizzazioni come l’UICI (Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti), che hanno lavorato anch’esse al perfezionamento e alla messa a punto
«C’è un “mondo di sopra” - scrive Paola Di Michele del Movimento Nazionale Noi Assistenti all’Autonomia e alla Comunicazione -, dove si parla di diritti, di inclusione, di progettazione, di incentivare il capitale umano. E un “mondo di sotto”, con operatori scolastici, come gli assistenti all'autonomia e alla comunicazione di Roma, che si occupano, in condizioni miserevoli, di garantire i diritti dei bambini con disabilità (anche loro cittadini stabili del “mondo di sotto”), ma che non hanno mai visto né diritti né riconoscimento»
Anche con il progetto “Nuove sfide, nuovi servizi”, che ha prodotto importanti risultati e che vivrà domani, 22 maggio, il proprio evento conclusivo, la Federazione Italiana Malattie Rare UNIAMO ha voluto incoraggiare un maggiore coordinamento tra tutti gli attori istituzionali, per garantire uniformità di servizi e condivisione tempestiva dei dati e dei bisogni rilevati, con la consapevolezza che solo così si potrà assicurare un reale miglioramento della qualità di vita alle persone con Malattia Rara e alle loro famiglie, nonché alle conseguenti gravi situazioni di disabilità
«La dotazione aggiuntiva di 20 milioni per il Fondo del Servizio Civile - dichiarano dalla CNESC (Conferenza Nazionale Enti Servizio Civile) -, stabilita dal “Decreto Rilancio”, è un fatto positivo e costituisce un primo segnale positivo di attenzione da parte del Governo verso il Servizio Civile Universale, superando il “vulnus” di una totale dimenticanza. È tuttavia solo un passo parziale e durante il percorso parlamentare del Decreto opereremo affinché sia raggiunto l’obiettivo di incrementare i fondi necessari per finanziare tutti i progetti che saranno presentati a fine maggio»
Frutto dell’accordo tra il Ministero dell’Istruzione e le Organizzazioni Sindacali, il documento tecnico che fissa le modalità di svolgimento dell’Esame di Maturità in quest’anno così particolare contiene anche un paragrafo specificamente dedicato alle “Indicazioni per i candidati con disabilità”, in cui si scrive tra l’altro che «per favorire lo svolgimento dell’esame agli studenti con disabilità certificata sarà consentita la presenza di eventuali assistenti (es. OEPA, Assistente alla comunicazione)»
È articolata e si basa da una parte sull’apprezzamento per le risorse aggiuntive destinate ad alcuni fondi, ma anche sulle forti perplessità riguardanti soprattutto il settore del lavoro e la mancata attenzione ai caregiver familiari, la nota con cui le organizzazioni FISH (Federazione Italiana per il Superamento dell’Handicap) e FAND (Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità) commentano i contenuti del cosiddetto “Decreto Rilancio”, dopo la pubblicazione dello stesso in Gazzetta Ufficiale (Decreto Legge 34/20)
«Ma come? - si chiede e chiede Marcella Nalli - Prima, in riferimento alla scuola, si abusava del termine “formazione”, ora si parla quasi sempre di “educazione”… Ma l’educazione non era una delega affidata alla famiglia? Che sia perché da oggi alla famiglia si chiede di tutto?»: è il primo di tre dubbi condivisi con i Lettori, il secondo dei quali riguarda l’attuale ruolo dell’insegnante di sostegno e il terzo la didattica a distanza per gli alunni con disabilità grave. «Nonostante questi dubbi - conclude Nalli - vado avanti a sperare che la crisi attuale produrrà almeno qualcosa di buono»
Analisi dello stato di fatto, progettazione degli interventi e stima dei costi, programmazione degli interventi con relativo cronoprogramma: sono le tre fasi sulle quali si articolerà il primo PEBA (Piano di Eliminazione delle Barriere Archiettoniche) della città di Trento, che verrà presentato nel pomeriggio di domani, 21 maggio, nel corso di una videoconferenza
Con un’importante Sentenza prodotta nell’aprile scorso, il Consiglio di Stato ha respinto tutte le motivazioni del ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, promosso dal Gruppo Marittimo Caronte & Tourist, con il quale quest’ultimo aveva contestato i rilievi della Capitaneria di Porto di Trapani, che aveva giudicato inadeguato il traghetto “Caronte” al trasporto di persone a mobilità ridotta verso le Isole Egadi. «La non idoneità al trasporto delle persone a mobilità ridotta - si legge tra l’altro nella Sentenza - è in evidente contrasto con la normativa in materia»
Dopo avere manifestato la propria «contrarietà alla modifica di quell’Ordinanza Ministeriale la quale prevede, tra le altre indicazioni, che in qualunque momento del percorso della scuola secondaria di grado, su Delibera del Consiglio di Classe o su richiesta della famiglia, uno studente con disabilità possa passare dal “PEI differenziato” (Piano Educativo Individualizzato), che lo porterà ad ottenere un attestato, a uno “semplificato”, per poter conseguire un diploma», il Coordinamento CoorDown ha lanciato sul medesimo tema una consultazione online
Nota 708 del 20 maggio 2020 - Comandi personale docente e dirigente a.s. 2020-2021
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