Decreto ministeriale 294 del 14 luglio 2020 - Ripartizione “Fondo per le esigenze emergenziali”
Realizzato dal progetto di rete Making Sense, il volume “Sensi e parole per comprendere l’arte” è una riflessione corale sulle pratiche di accessibilità ai luoghi e ai contenuti della cultura, frutto dei contributi esposti nell’omonimo convegno di Torino del 2017. «La scrittura a più voci del libro - si legge nella presentazione - richiama l’attenzione sull’urgenza di aprire un ampio confronto a livello nazionale sui requisiti imprescindibili che devono caratterizzare sia le forme che i modi della comunicazione, quanto i vari supporti e le tecnologie, per realizzare una vera accessibilità»
Resterà aperto fino al 24 agosto il bando promosso dalla FISM, la Fondazione che opera a fianco dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla), tramite il quale sono stati stanziati 5 milioni di euro, per sostenere progetti di ricerca sulla sclerosi multipla innovativi, speciali e pensati con strategie collaborative, aggiungendo quest’anno anche la proposta di progetti dedicati alla comprensione dei rapporti tra Covid-19 e sclerosi multipla
Si chiamerà Agenda Europea sui Diritti delle Persone con Disabilità 2020-2030, verrà definita nei prossimi mesi dall’Unione Europea e resa pubblica nel 2021. Essa elencherà le leggi, i programmi e le azioni che guideranno appunto per i prossimi dieci anni le politiche dell’Unione in tema di diritti delle persone con disabilità, coincidendo con una serie di impegni precisi, da perseguire con adeguate risorse. E in previsione di tale fondamentale passaggio, il Forum Europeo sulla Disabilità ha elaborato un documento contenente tutte le istanze da perseguire, a breve e lunga scadenza
Il Rapporto di valutazione sulle misure legislative e di altro tipo poste in essere dall’Italia, per dare attuazione alle disposizioni della Convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica (meglio nota come Convenzione di Istanbul), è un documento molto importante, per contrastare il fenomeno drammatico e in larga parte ancora sommerso, della violenza sulle donne e anche di quelle con disabilità, esposte maggiormente a tale fenomeno, rispetto alle altre donne. Ora ne è disponibile anche la versione in lingua italiana
Ne è una bella dimostrazione la storia del piccolo Leonardo, nato con la sindrome CHARGE, malattia genetica che causa sordità, cecità e altre gravi disabilità. Leonardo è stato scelto dalla Lega del Filo d’Oro come protagonista della campagna “#Adottaunmondodisì 2020”, che punta a sensibilizzare l’opinione pubblica sul lavoro messo in campo dall’équipe multidisciplinare della stessa Lega del Filo d’Oro, nell’individuare precocemente un percorso riabilitativo individuale per ogni utente, personalizzato e finalizzato al potenziamento di tutte le residue abilità
Parte da Manuele Maestri - ideatore a RadioWellness del progetto “Musica senza confini” - l’idea del concorso “Una canzone per la ricerca”, rivolto a tutte le persone con disabilità (maggiorenni e minorenni), con l’obiettivo di produrre un brano rappresentativo per il mondo della disabilità i cui proventi andranno a sostegno della ricerca sulle malattie genetiche finanziata dalla Fondazione Telethon. Presidente d’eccezione della giuria sarà Mogol e il brano prescelto verrà pubblicato il 3 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità
Si intitolerà così il seminario online proposto per il 17 luglio dall’OMAR (Osservatorio Malattie Rare), per parlare insieme a specialisti del settore e a rappresentanti di varie Associazioni, durante cinque intense sessioni, di temi quali la diagnosi, la continuità terapeutica e la gestione di malattie neurologiche e neuromuscolari, ematologiche e autoimmuni
«Ecco un mini glossario dei termini che più hanno “infuriato” in questi ultimi mesi di pandemia da Coronavirus. Naturalmente la loro spiegazione travalicherà la pandemia stessa per approdare nella (non tanto) serena baia della disabilità»: si apre così la nuova “incursione” di Gianni Minasso nella nostra rubrica “A 32 denti (Sorridere è lecito, approvare è cortesia)”, all’insegna, come sempre, dell’ironia, del grottesco e talora della comicità più o meno involontaria che, come ogni altra faccenda umana, può riguardare anche il mondo della disabilità
Come già anticipato nei giorni scorsi, il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale ha inviato una lettera ai Presidenti di tutte le Regioni, per far sì che ogni eventuale situazione di confinamento delle persone con disabilità in strutture residenziali non si protragga ulteriormente. Vi si chiede tra l’altro «di sollecitare un controllo, o laddove necessario una revisione, sulla corretta applicazione delle nuove regole che definiscono le modalità di contatto tra gli ospiti delle strutture delle residenze per persone con disabilità e i loro cari»
Nota 1243 del 14 luglio 2020 - Trasmissione Ordinanza ministeriale 60/20 graduatorie provinciali e d’istituto
Anche i bisogni di bambini, bambine, ragazzi e ragazze con disabilità verranno guardati con attenzione nell’àmbito delle azioni oggetto del Protocollo d’Intesa della durata di tre anni, sottoscritto nei giorni scorsi tra l’UNICEF Italia e l’ACP (Associazione Culturale Pediatri), per promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, con particolare attenzione al diritto al benessere e allo sviluppo psicofisico dei minori
Una recente ricerca realizzata in Australia mette in luce la necessità di una maggiore integrazione tra i servizi di sostegno per la violenza domestica e quelli per la disabilità e anche quella di adottare un approccio olistico utile a garantire che le famiglie non scivolino attraverso le lacune che si riscontrano quando i servizi antiviolenza e quelli per la disabilità rimangono separati. L’indagine è stata svolta dall’Organizzazione Nazionale per la Ricerca Australiana sulla Sicurezza delle Donne (ANROWS) e mostra gli esiti positivi di un programma realizzato utilizzando questo approccio
«Dopo quattro mesi in cui io e mio figlio non ci siamo visti, posso solo fargli visita una volta alla settimana per mezz’ora, sempre alla presenza di un operatore, senza poterci abbracciare. Non si possono trattare trentenni autistici come gli anziani delle RSA e l’azione legale che sono pronto a intraprendere è per tutti coloro che sono nella situazione di mio figlio»: così Gianfranco Vitale motiva la lettera di diffida inviata alla struttura che ospita il figlio, nonché a tutte le Istituzioni competenti, per far ripristinare i contatti con lui, come avveniva nella fase pre-Covid
«Anche quest’anno la realizzazione e l’evento di presentazione del Rapporto si riconfermeranno come un’occasione e un esempio di collaborazione virtuosa tra pazienti, attori istituzionali e privati, verso l’obiettivo comune di contribuire a migliorare la qualità di vita delle persone affette da Malattie Rare e delle loro famiglie»: lo dicono da UNIAMO-FIMR (Federazione Italiana Malattie Rare), a proposito del VI Rapporto Annuale MonitoRare sulla condizione delle persone con Malattia Rara in Italia, che verrà presentato durante un evento online nel pomeriggio del 15 luglio
«È una questione di principio, di pari dignità e di immagine sociale delle persone con disabilità, che meritano comunque da parte di tutti la dovuta attenzione»: torna a scriverlo Salvatore Nocera, a proposito di quel paragrafo ritenuto discriminante, contenuto nel Protocollo sottoscritto tra Governo e Conferenza Episcopale Italiana, sulla riapertura delle chiese per celebrare le Messe. In esso, infatti, si scrive che i fedeli con disabilità devono seguire il culto «in luoghi appositi». E sulla questione è arrivata finalmente anche un’Interrogazione Parlamentare
Organizzato dal proprio Gruppo di Cuneo, sarà quest’anno virtuale, e quindi alla portata di tutti, il campo estivo dell’AIFO (Associazione Italiana Amici di Raoul Follereau), denominato “Fare rete? Agire assieme senza rinunciare alla propria identità”, che si articolerà su tre incontri online, dal pomeriggio di oggi, 13 luglio, a quello di mercoledì 15. Durante ogni incontro, il Gruppo promotore inviterà un ospite del proprio territorio per trattare un aspetto diverso del tema prescelto
O meglio, non i monopattini in sé, ma la gestione “selvaggia” dei cosiddetti “mezzi a flusso libero” (biciclette, monopattini e scooter elettrici), che abbandonati in ogni dove, costituiscono realmente un grave pericolo per le persone cieche e ipovedenti, come denuncia già da tempo l’UICi di Torino. È dei giorni scorsi, ad esempio, l’ennesimo infortunio, fortunatamente senza gravi conseguenze, capitato a una ragazza non vedente che camminava per la strada. «Che cosa si aspetta a intervenire? - chiedono dunque dall’UICI torinese -, che qualcuno si faccia male “seriamente”?»
L’AICE (Associazione Italiana Contro l’Epilessia) scrive al Ministro della Salute e al Presidente dell’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco), per chiedere, in linea generale, l’inserimento nella Cabina di Regia del Piano Nazionale della Cronicità di rappresentanti delle Federazioni FAND e FISH, per «affrontare e superare ogni criticità sulle terapie delle persone con patologie croniche e invalidanti, nonché gli aspetti sociali della politica del farmaco» e, nel proprio specifico, «l’approvazione nella presente Legislatura della Legge per la Piena Cittadinanza delle persone con epilessia»
Procedure di istituzione delle graduatorie provinciali e di istituto di cui all’articolo 4, commi 6-bis e 6-ter, della legge 3 maggio 1999, n. 124 e di conferimento delle relative supplenze per il personale docente ed educativo della scuola...
Pagine