“La tutela giuridica dei soggetti deboli”: sarà questo il titolo della videoconferenza promossa per il 28 luglio da Banca Generali Private, in collaborazione con la Fondazione Renato Piatti di Varese e l’ANFFAS della città lombarda (Associazione Nazionale Famiglie di Persone con Disabilità Intellettiva e/o Relazionale), durante la quale verranno trattati i temi “I soggetti ‘deboli’: chi sono e come sono tutelati” e “La Legge del ‘Dopo di Noi’ (Legge 112/16)”
La “fase 2” dell’emergenza sociosanitaria ha significato per la Fondazione Piatti di Varese la graduale riapertura dei Centri Diurni e dei Centri Riabilitativi da essa gestiti, rivolti a persone con disabilità intellettiva e relazionale. Questo è potuto avvenire anche grazie al progetto denominato “Sulle spalle dei giganti”, che ha consentito di ottenere un importante contributo economico messo a disposizione dalla Fondazione Comunitaria del Varesotto, che è stato utilizzato per l’acquisto dei dispositivi di protezione individuale anti Covid-19, indispensabili in tali strutture
«Le criticità vissute dai Malati Rari della Puglia durante la fase 1 dell’emergenza - scrivono dalla Rete A.Ma.Re Puglia - sono tuttora in essere e altre se ne sono aggiunte con l’avvio della fase 2. Per superarle, abbiamo richiesto un Tavolo Tecnico per la “Definizione di un percorso per le persone e i bambini affetti da Malattie Rare in periodo di coronavirus”, che non ha ancora concluso i propri lavori. Chiediamo quindi che tale percorso venga completato, per non lasciare inascoltati i bisogni delle persone pugliesi con Malattie Rare e delle loro famiglie, le più fragili tra i fragili»
I pesanti effetti del cambiamento climatico in corso nel nostro pianeta si distribuiscono seguendo i medesimi modelli di disuguaglianza già presenti nella società, rendendo quindi ancora una volta le persone con disabilità, vittime di discriminazioni multiple e intersezionali, “vulnerabili tra le vulnerabili”. Esse vanno quindi coinvolte direttamente in ogni azione volta a combattere gli stessi cambiamenti climatici. È quanto emerso con chiarezza a Ginevra, nell’àmbito della 44^ Sessione del Consiglio dei Diritti Umani dell’ONU
La costruzione del futuro nell’arco della vita, la scelta e la progettazione formativo-professionale, la ricerca del lavoro, le transizioni professionali, l’accompagnamento e l’inclusione lavorativa, a vantaggio di una vita di qualità, anche per chi sperimenta condizioni di vulnerabilità: a supportare tutto ciò si dedicheranno i professionisti formati dal corso di perfezionamento denominato “Orientamento e Career Counselling per l’inclusione, la sostenibilità e la giustizia sociale”, che prenderà il via nel novembre prossimo, a cura dell’Università di Padova
E per far sì che in vista del ritorno sui banchi di scuola essa venga garantita a tutti gli alunni e le alunne con disabilità uditiva, un gruppo di Associazioni impegnate nel sostegno a persone con perdite uditive si rivolgono direttamente ai Ministri dell’Istruzione e della Salute, oltreché al Commissario all’Emergenza, per chiedere una serie di accorgimenti ritenuti indispensabili per non diluire la comunicazione e l’apprendimento, a partire dall’utilizzo di mascherine trasparenti e di un sistema microfono per le intere classi
«A proposito delle riserve espresse dalla Gran Bretagna sulla Convenzione ONU in àmbito scolastico - scrive Salvatore Nocera - analizzate su queste pagine, è curioso osservare come esse ricalchino pedissequamente le argomentazioni svolte nel 1975 dalla nostra Corte Costituzionale, con le quali si negava il diritto dei ciechi a frequentare le scuole dei vedenti. Nei due anni successivi, però, la Legislazione Italiana permise a tutti gli alunni e le alunne con disabilità di frequentare come gli altri le scuole elementari e medie, mentre per le superiori si dovette attendere il 1987»
Un grande viaggio virtuale verso la luna e ritorno, cui ognuno potrà portare il proprio contributo, camminando, correndo, pedalando o anche su un tapis-roulant, per arrivare a colmare la distanza di 768.806 chilometri (sulla luna e ritorno, appunto): è questo “To the Moon and Back”, originale iniziativa lanciata da Special Olympics Italia, il movimento dello sport praticato da persone con disabilità intellettive, che entrerà nel vivo domani, 21 luglio, con un incontro cui parteciperà anche l’astronauta ESA Luca Parmitano, a cinquantuno anni esatti dal primo sbarco sulla luna
Circolare INPS 88 del 20 luglio 2020-DL 34 nuove norme in materia di assegno per il nucleo familiare ai percettori di assegno del Fondo di integrazione salariale e dei Fondi bilaterali causale COVID-19
Nota 1326 del 18 luglio 2020 - Precisazioni sui termini per la rilevazione dei fabbisogni di banchi monoposto, sedute standard e sedute didattiche di tipo innovativo
Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante «Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza...
In alternativa alla fruizione del congedo parentale, il cosiddetto “Decreto Cura Italia” aveva previsto la possibilità di scegliere la corresponsione di un bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting per figli con meno di 12 anni, limite di età che però non si applica ai figli con disabilità in situazione di gravità accertata, iscritti a scuole di ogni ordine e grado od ospitati in centri diurni a carattere assistenziale. Tutto chiaro e semplice, dunque? A quanto pare no, almeno a giudicare dal “muro di burocrazia” contro cui si stanno scontrando due genitori piemontesi
Dopo un lungo periodo di incertezza, stanno per tornare in pista i Paralympic Riders dell’Associazione DD-Diversamente Disabili, l’organizzazione di motociclisti con diverse disabilità resasi sempre più visibile sia a livello nazionale che internazionale, fondata nel 2013 ad opera di Emiliano Malagoli. Nel prossimo fine settimana, infatti, quindi domani, 18 luglio e domenica 19, si potrà finalmente disputare sulla pista toscana del Mugello la prima prova della "OCTO CUP", il circuito che assegnerà il titolo italiano di motociclismo paralimpico per il 2020 nelle categorie 600 e 1000 cc.
«Perché le persone in carrozzina, come tutti gli altri, non hanno il diritto, la libertà di svegliarsi un bel mattino d’estate e decidere di andare al mare in treno?»: lo scrive Anna Maria Gioria, plaudendo all’iniziativa del Forum Europeo sulla Disabilità, volta a fare abolire l’obbligo di prenotazione dell’assistenza nelle stazioni, per salire e scendere da un treno, considerandolo un elemento di discriminazione nei confronti dei passeggeri con disabilità
Mentre altrove si assiste a una svolta positiva, come abbiamo riferito ieri stesso rispetto alla Lombardia, in altre Regioni, invece, la situazione delle visite presso le strutture residenziali e dell’uscita delle persone che vi abitano appare ancora in alto mare, tanto da far dire al Gruppo Solidarietà che «la prevenzione del contagio non può tradursi in segregazione. Occorre infatti una piena assunzione di responsabilità da parte dei soggetti istituzionali, evitando scarichi di responsabilità tra i vari Enti a tutto danno delle persone e delle famiglie. Sono in gioco i diritti umani!».
A partire dal 20 luglio, l’ANFFAS di Torino sarà pronta a riaprire i Centri Diurni per persone con disabilità da essa gestiti. «Intanto riapriamo e diamo sollievo alle famiglie - dichiara il presidente dell’Associazione D'Errico - e tra luglio e agosto lo faremo a turnazione, anche se per settembre il nostro obiettivo è quello di ripristinare al cento per cento i servizi attivi prima della pandemia». Restano invece ancora da risolvere i problemi del Centro Residenziale della stessa ANFFAS torinese, ove vige il protocollo ospedaliero, non applicabile in tale struttura
Personaggi noti e meno noti, “protagonisti responsabili” della sensibilizzazione sulla sclerosi multipla, saranno i volontari, questa sera, 17 luglio, al centro della quarta e ultima puntata del programma “Succede sempre di venerdì”, nato da una collaborazione tra l’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) e Telegenova, per parlare di sclerosi multipla sotto vari aspetti (trasmissione visibile in streaming sul canale YouTube e sulla pagina Facebook dell’AISM). Tanti volontari che costituiscono realmente la forza e l’anima dell’AISM
Che cosa significa ratificare con riserva una Convenzione delle Nazioni Unite? Che si accetta quanto scritto in quel Trattato, ma non si intendono applicarne uno o più articoli o commi. Varie e di varia natura sono state le riserve presentate da alcuni Stati anche rispetto alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Cercheremo via via di esaminarle tutte, partendo, nel presente contributo, da quelle espresse dalla Gran Bretagna, riguardanti la scuola, la libertà di movimento e cittadinanza e il lavoro
Decreto ministeriale 367 e Tabella del 17 luglio 2020
Decreto ministeriale 366 e Tabelle del 17 luglio 2020
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